BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] e morta di parto a ventisei anni, dopo aver sposato un Domenico Pipino dei signori di Carpeneto. Del resto, anche le su stesso, secondo l'avversario Ferrari, avrebbe risentito dei lavori del bolognese S. del Ferro; ma il Cantor ritiene (ibid.), che, ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] muro nuovo presso l'abside della chiesa di S. Domenico non sembra giustificare l'attribuzione al F. della costruzione -209; Id., Delle cose operate in Mosca da A. F., meccanico ed ingegnere bolognese del sec. XV, in Atti e mem. d. R. Dep. di storia ...
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SERRA, Renato (Renato Luigi Giuseppe Giulio). – Nacque a Cesena (Forlì) il 5 dicembre 1884, nella casa di famiglia in Borgo Cavour circonvallazione al n. 14, attuale viale Carducci (sede della Fondazione [...] , 1961, pp. 31-39), risulta che un bisnonno paterno (Domenico Kaissler) era nato a Praga e aveva sposato Teresa Balbi, maltese (e in parte incomprensibile) dantismo pascoliano (un incontro bolognese con Giovanni Pascoli, su quel tema, è registrato nel ...
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QUADRIO, Francesco Saverio
Stefano Benedetti
– Nacque a Ponte in Valtellina il 1° dicembre 1695, figlio di Ottavio e di Maria Elisabetta Guicciardi, entrambi di nobile famiglia, genitori di numerosi [...] e ragione d'ogni poesia uscì dunque a Venezia presso l’editore Domenico Tabacco agli inizi del 1738 (ma con falsa data di stampa 1736 delle copie e a un nuovo accordo con l’editore bolognese Ferdinando Pisarri per la ristampa del 1739. La mancata ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] decisamente per l'ammissione del cardinale Domenico Capranica nominato dal papa defunto ma non V.Forcella, Iscrizioni delle chiese… di Roma, VIII, Roma 1876, ad Ind.; Cronaca bolognese di Pietro di Mattiolo, a cura di C. Ricci, Bologna 1885, pp. 312 ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] a Bologna tra l'aprile e il luglio 1460.
Nello Studio bolognese insegnò per due anni accademici prima come professore di retorica e poesia giorno su diversi autori e una lezione su Dante la domenica per una provisione di 200 ducati annui. L'incarico ...
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GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] Antonio e con i Carracci nel sontuoso ex voto di S. Domenico, preceduto, così come tutti i suoi dipinti, da più schizzi Bologna 1977, pp. 37 s., 113, 123 s.; R. Roli, Pittura bolognese 1605-1800. Dal Cignani ai Gandolfi, Bologna 1977, pp. 66 s., 126 ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] tra i soprannumerari nel 1772 e tra i numerari nel 1780. Nel 1775 venne incaricato dalla magistratura sanitaria del Senato bolognese, l'assunteria di Sanità, di esprimere il suo parere sulla natura dell'epidemia che aveva colpito le mandrie bovine di ...
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FACCHETTI, Giovanni Battista
Oscar Mischiati
Si ignora la precisa data di nascita di questo organaro. La prima notizia che possediamo di lui è la sua partecipazione nel 1501-1503 alla gara per la costruzione [...] Maria di Campagna a Piacenza. Mentre il lavoro bolognese fu rinviato fino al 1531, quello piacentino dovette 1-28 (in part. p. 3); L. Bocconi, La chiesa di S. Domenico e il convento dei domenicani - Studi e ricerche, Reggio Emilia 1935, p. 26; ...
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SAGRESTANI, Giovanni Camillo
Maria Cecilia Fabbri
– Nacque il 15 dicembre 1660 a Firenze, nel popolo di S. Lorenzo, da Domenico di Antonio e da Caterina di Andrea Gotti.
La registrazione di battesimo [...] due estremi che delimitano la presenza in città del maestro bolognese fra il suo rientro da Parma e il definitivo 1986). Al 1716 risale pure la grande tela con S. Domenico resuscita Napoleone Orsini, dipinta da Sagrestani e Bonechi per la ...
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ultra-tradizionalista
(ultra tradizionalista), s. m. e f. Chi è profondamente legato ai valori più tradizionali. ◆ un maggiore impatto sembrano aver avuto gli interpreti di un fronte opposto a quello bolognese, appunto quello degli «ultra...
sfoglino
s. m. Uomo abile nel preparare a mano la sfoglia per la pasta fatta in casa. ◆ il deputato Ds Franco Grillini […] il 22 dicembre ha presentato alla Camera una proposta di legge che «vuole tutelare e promuovere la più antica tradizione...