VASARI, Giorgio
Barbara Agosti
– Nacque ad Arezzo il 30 luglio 1511, secondogenito di sei figli, da Antonio di Giorgio e da Maddalena Tacci (Del Vita, 1930, p. 57; la sorella Rosa era maggiore di un [...] ..., cit., VI, pp. 378 s.). Durante il soggiorno bolognese, il progetto di una raccolta di biografie di artisti tale da s.). Probabilmente nel febbraio del 1541 fu a Pisa, dove incontrò Domenico Beccafumi (V, p. 175) e pianificò l’esecuzione di una ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] e venne ben presto catturato. Alla fine della giornata i Bolognesi trionfanti si accorsero di aver fatti prigionieri, oltre al re, del Comune di Bologna, nella chiesa del convento di S. Domenico. Sulla tomba, una lastra di marmo rosso, fu posta ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] Non è sicuro se fosse stato l'incontro del C. con s. Domenico, avvenuto nel 1219, a dare lo spunto per la fondazione del convento domenicano sentimenti politici con l'elezione di un podestà bolognese e sostenevano attivamente il legato con aiuti ...
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SERLIO, Sebastiano (Sabastiano). – Figlio di Bartolomeo di Antonio pellicciaio (non si conosce il nome della madre), nacque a Bologna entro il 1490 circa nella centralissima parrocchia di S. Tommaso della [...] Alce, S. S. e le tarsie di fra Damiano Zambelli in S. Domenico a Bologna, Bologna 1957; C. Gould, S. S. and Venetian Painting, . Medica, Ferrara 2001, pp. 74-76; Id., S. S. bolognese, in R.J. Tuttle, Piazza Maggiore: studi su Bologna nel Cinquecento ...
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ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] si trovano a Pisa: una Annunciata lignea, già in S. Domenico e ora nel Museo nazionale di S. Matteo, che porta nello massa muraria. Poiché Giotto, come si apprende dall'anonimo commentatore bolognese di Dante della fine del Trecento (v. Vasari, Vite, ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] , la cui passata attribuzione a Lionello Spada o al Domenichino, Domenico Zampieri (Pérez Sánchez, 1965, p. 212) fa capire il rapporto essenziale con la pittura bolognese che qui sembra accentuarsi rispetto al dipinto di Salinas, riecheggia nella ...
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RENI, Guido
Giovanna Perini Folesani
RENI, Guido. – Nacque a Bologna il 4 novembre 1575 da Daniele, musico al servizio del Governo cittadino (come sanno i biografi secenteschi) e nella cappella di S. [...] Famiglia e s. Giovannino (ora in coll. privata bolognese), nonché in taluni dettagli della pala con l’Incoronazione perduto Amore e Psiche, tutti allo stadio di abbozzo, chiese a Domenico Maria Viani (o, secondo altre fonti, al di lui padre Giovanni ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] vincerlo, nel 1310. L'ipotesi, avanzata dal Bellemo, che il bolognese fosse proprio il D. appare quanto mai interessante: la condotta gli magnificae Comunitatis Paduae, dal cancelliere e storiografo Gian Domenico Spazzarini.
Il D. si cimentò anche in ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] XVI le versioni di I. sono erroneamente attribuite al bolognese Achille Bocchi.
Come è stato dimostrato da alcuni Herculis (rimasto interrotto nel 1406) e in una lettera a Domenico Bandini, datata 21 luglio 1403 (S. Gentile, Emanuele Crisolora ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] ricordano il classicismo più limpido e antiquariale di area bolognese, di A. Carracci, dell'Albani e del S. Sebastiano curato da s. Irene per l'altare Baldinotti in S. Domenico a Pistoia, firmato e datato e tornato di recente nella sede originaria.
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ultra-tradizionalista
(ultra tradizionalista), s. m. e f. Chi è profondamente legato ai valori più tradizionali. ◆ un maggiore impatto sembrano aver avuto gli interpreti di un fronte opposto a quello bolognese, appunto quello degli «ultra...
sfoglino
s. m. Uomo abile nel preparare a mano la sfoglia per la pasta fatta in casa. ◆ il deputato Ds Franco Grillini […] il 22 dicembre ha presentato alla Camera una proposta di legge che «vuole tutelare e promuovere la più antica tradizione...