SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] della cappella di S. Girolamo nella chiesa di S. Domenico a Città di Castello, già decorato dalla Crocifissione Mond ( Pucci e dalla gentildonna Elena Duglioli dall’Oglio nella chiesa bolognese di S. Giovanni in Monte, viene detta iniziata nel ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] ebbe un duplice risultato: il B. creò per l'Arca di s. Domenico le statuette, ancora mancanti, di S. Petronio e di un Angelo portacandelabro si gode (1507), ispirato all'amore per una donna bolognese; I' ho già fatto un gozzo, in cui rappresenta ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] 1981, p. 396), la conoscenza dell'architetto bolognese doveva risalire a soggiorni romani (Cortesi Bosco, confronto con le invenzioni bibliche per il coro bergamasco, orientando verso Domenico Campagnola, attivo per l'editoria e in contatto col L. ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] Guarini), sono nelle raccolte madrigalesche del napoletano Giovan Domenico Montella (Primo libro de madrigali a cinque voci, Lettere, p. 268) lo legò a partire da questi anni al bolognese Andrea Barbazza, ma anche ad Achillini, a Raffaello Rabbia, a ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] a quella data stava già lavorando a Perugia in associazione con Domenico Veneziano.
Il primo documento che attesta l'attività del F. di "Bramantino" contiene personaggi collegati all'ambiente bolognese, con cui non aveva alcun rapporto Pio II ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] -letterari, sulla scorta del De arte rhetorica di Domenico da Colonia. I temi arcadici (nelle canzonette de . 105-110).
Dopo il rientro a Recanati e il secondo soggiorno bolognese il L. entrò in diretto contatto con la fiorentina Antologia. Già nel ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] luglio 1572 Palladio elaborò, insieme all’architetto bolognese Antonio Morandi detto il Terribilia, un primo ’agosto di quell’anno presso Pietro de’ Franceschi, fratello ed erede del Domenico che nel 1570 aveva edito I quattro libri, morto da poco. È ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] Dio", G. IX canonizzava - dieci anni dopo Francesco - Domenico con la bolla Fons sapientiae patris. Se l'Ordine francescano sollecitare più di altre l'attenzione di G. IX, quella bolognese, sono esaminati in dettaglio in Enciclopedia dei papi, II, ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] nata Maddalena, che vide la luce il 22 luglio 1613; sarebbero poi seguiti Domenico (8 nov. 1614), Stefano (data sconosciuta) e Caterina (21 sett. G. Kapsberger, del reggiano P.P. Melli e del bolognese-ferrarese A. Piccinini (tra l'altro, collega del F ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] testimonianza dei suoi rapporti con l'ambiente dell'Università bolognese di arti e medicina si desume da un'indicazione Francesco da Empoli e dai frati predicatori Pietro Strozzi e Domenico Pantaleoni. La posizione di G. assume un carattere originale ...
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ultra-tradizionalista
(ultra tradizionalista), s. m. e f. Chi è profondamente legato ai valori più tradizionali. ◆ un maggiore impatto sembrano aver avuto gli interpreti di un fronte opposto a quello bolognese, appunto quello degli «ultra...
sfoglino
s. m. Uomo abile nel preparare a mano la sfoglia per la pasta fatta in casa. ◆ il deputato Ds Franco Grillini […] il 22 dicembre ha presentato alla Camera una proposta di legge che «vuole tutelare e promuovere la più antica tradizione...