MERCANTI, Ilario Giacinto,
Alessandro De Lillo
detto lo Spolverini. – Nacque a Parma il 13 genn. 1657 nella parrocchia di S. Gervaso, secondo quanto risulta dal suo atto di nascita (pubblicato in Fiori). [...] del Mercanti. L’anno successivo nacque il primogenito Pier Domenico Gaetano, tenuto a battesimo da F. Galli Bibiena.
La documentata familiarità con il quadraturista bolognese ha fatto ragionevolmente ipotizzare rapporti di reciprocità culturale e ...
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TOZZI, Federigo
Caterina Francesca Giordano
– Nacque a Siena il 1° gennaio 1883 da Federigo, detto Ghigo, e da Annunziata Automi: «Io sono nato a Siena, così per caso; mentre la mia anima è di laggiù, [...] curato da Dante Rossi e iniziò a collaborare alla rivista bolognese Il San Giorgio. Giornale dei nuovi romantici, nella quale Maria Rosso di San Secondo, al Messaggero della domenica, diretto allora da Luigi Pirandello, supplemento letterario del ...
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SASSETTI, Francesco
Francesco Guidi Bruscoli
SASSETTI, Francesco. – Figlio di Tommaso di Federigo di Pierozzo, cambiatore in Mercato Nuovo, e della sua terza moglie, Betta de’ Pazzi, Sassetti nacque [...] , «el palagio di Montughi», è villa La Pietra (nell’attuale via Bolognese), che – nelle parole dello stesso Sassetti – «ha dato gran fama nella fiorentina chiesa di S. Trinita, commissionata a Domenico Ghirlandaio: fu affrescata tra il 1482 e il 1485 ...
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Nacque il 18 febbraio 1807 a Modigliana – sulle pendici romagnole dell’Appennino, ma allora politicamente soggetta al Granducato di Toscana – da Francesco e Marianna Muini.
Il padre, di professione notaio, [...] a Modigliana.
Il 19 settembre dello stesso anno, di domenica, organizzò alle Balze una festa che prevedeva lo scambio delle sudditi del papa.
Il 9 novembre, sul giornale bolognese L’Italiano, Rinaldo Andreini pubblicò un articolo intitolato Virtù ...
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CITTADINI, Pier Francesco, detto il Milanese o il Franceschino
Giovanna Grandi
Nacque nell'anno 1616 (secondo lo Zani nel 1613) a Milano, donde l'appellativo che gli venne nei suoi successivi soggiorni [...] più artigianale, oltre che nei figli, anche in Pellegrino e Simone Ascani e nel fiorentino Domenico Bettini.
Fonti e Bibl.: C. C. Malvasia, Vite di pittori bolognesi..., a cura di A. Arfelli, Bologna 1961, ad Indicem; Id., Le pitture di Bologna [1686 ...
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DAL FERRO (Del Ferro), Scipione
Concetta Bianca
Nacque a Bologna il 6 febbr. 1465 da Floriano, cartolaio, e da Filippa.
La famiglia era di origine bolognese, come risulta dai Chronica della città, in [...] 200 lire alla sorella Ludovica, moglie di Domenico Scaramanini, ed il resto del patrimonio (non 531, 537, 542, 623 ss.; E. Bortolotti, L'algebra nella scuola matematica bolognese del secolo XVI, in Periodico di matematiche, s. 4, V (1925), pp. ...
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TROMBETTI, Alfredo
Giancarlo Schirru
– Nacque a Bologna il 6 gennaio del 1866; gli anni dell’infanzia e della gioventù sono da lui stesso narrati in uno scritto che è stato più volte pubblicato (Notizie [...] nel 1904: la commissione era composta da Ascoli (relatore), Domenico Comparetti, Francesco D’Ovidio ed Ernesto Monaci, cui era , passò alla cattedra di scienze del linguaggio dell’Università bolognese.
La formazione di autodidatta e il suo metodo di ...
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ROSSI, Domenico Egidio
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Fano il 1° settembre 1659 da Giuseppe, «non meglio indicato maestro» fanese, e dalla bolognese Cristina Corticiali, i quali ebbero altri sei figli [...] Czernin (doc. XII) accenna ai solleciti del conte bolognese Enea Silvio Caprara, feldmaresciallo cesareo, a seguire i Edificii di Germania e varii disegni di mano del fu sig. Domenico mio consorte, fra’ quali il palazzo e pianta del detto palazzo ...
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BARTOLOMEO da Saliceto (Saliceti Bartolomeo)
Gianfranco Orlandelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV da una illustre famiglia di giuristi bolognesi fiorita nei secc. XIV e XV. Studiò diritto a Bologna, [...] indicata nel monumento sepolcrale, già eretto in S. Domenico di Bologna ed attualmente c, onservato al Museo pp. 157, 170, 175, 188; I rotuli dei lettori legisti e artisti dello Studio bolognese, a cura di U. Dallari, I, Bologna 1888, pp. 4, 6, 9 ...
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PAVOLINI, Paolo Emilio
Carmela Mastrangelo
– Primogenito di Giovanni, insegnante di origini elbane, e di Lidia (o Lida) Vanneschi, figlia di un capitano dell’esercito, nacque a Livorno il 10 luglio [...] intraprese lo studio del finnico, seguendo Teza e Domenico Comparetti. All’apprendimento della lingua si dedicò con quale aveva appreso i primi rudimenti durante il soggiorno bolognese, e accostò la vasta letteratura polacca ottocentesca volgendola in ...
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ultra-tradizionalista
(ultra tradizionalista), s. m. e f. Chi è profondamente legato ai valori più tradizionali. ◆ un maggiore impatto sembrano aver avuto gli interpreti di un fronte opposto a quello bolognese, appunto quello degli «ultra...
sfoglino
s. m. Uomo abile nel preparare a mano la sfoglia per la pasta fatta in casa. ◆ il deputato Ds Franco Grillini […] il 22 dicembre ha presentato alla Camera una proposta di legge che «vuole tutelare e promuovere la più antica tradizione...