BALDINI, Baccio (Bartolomeo)
Alfredo Petrucci
Fiorentino, nato forse nel 1436. Arthur M. Hind affermò, in una conferenza tenuta il 29 genn. 1930 all'Accademia Britannica di Londra, di aver letto il nome [...] Vasari, il quale, nella Vita di Marcantonio Bolognese,lodice allievo di Maso Finiguerra e suo continuatore: veduta abbreviata di Firenze nello sfondo, desunto da una pittura di Domenico di Michelino del 1465 nel duomo di Firenze, doveva averne forse ...
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VIOLA, Giovanni Battista
Silvia Bruno
Nacque a Bologna il 16 giugno 1576 (Malvasia, 1678, II, p. 149; Granata, 2002, p. 289) da Giacomo Filippo, falegname, e da Angelica de’ Vecchi, e in quello stesso [...] 26; C.C. Malvasia, Felsina Pittrice. Vite de’ pittori bolognesi, con aggiunte, correzioni e note inedite dell’autore, di cura di P. Barocchi, Firenze 1974, p. 359; L. Serra, Domenico Zampieri detto il Domenichino, Roma 1909, p. 17; P. Della Pergola, ...
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TRIVA, Antonio Domenico
Alice Collavin
Nacque a Reggio Emilia il 4 agosto 1626, primogenito di Francesco, pittore, e di Barbara Zanichelli (Longo, 2008, p. 9). Apprese i rudimenti della pittura probabilmente [...] licenziò il Ritratto di fra’ Girolamo Pallantieri (Castel Bolognese, Municipio) e nel 1657 firmò quello del conte negli ambienti della committenza e del collezionismo lagunare. Antonio Domenico, inoltre, rientrò nel novero degli autori ammessi a ...
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ALBERTI, Leandro
Abele L. Redigonda
Nacque a Bologna il 12 dic. 1479 da Francesco, di famiglia oriunda da Firenze. Decenne, fu affidato per gli studi umanistici al retore bolognese G. Garzoni. Nel novembre [...] S. Giacomo Apostolo, dal quale fu ufficialmente trasfiliato al convento di S. Domenico di Bologna il 18 sett. 1500. Di fatto però egli si trovava nel convento bolognese fin dal 1495per seguirvi gli studi filosofico-teologici sotto la guida, tra gli ...
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SIMONELLI, Giuseppe
Mauro Vincenzo Fontana
– Nacque a Napoli in una data imprecisata ma comunque a ridosso del 1650, così come si ricava dall’attendibile testimonianza di Bernardo De Dominici, che, [...] del M. R. P. Pellegrino Antonio Orlandi bolognese, contenente notizie de’ professori di pittura, scoltura n. 131, ibid., Napoli 2001, p. 362; V. Rizzo, Lorenzo e Domenico Antonio Vaccaro. Apoteosi di un binomio, Napoli 2001, pp. 225 s.; M. ...
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FACCHINETTI, Giuseppe
Letizia Lodi
Nacque a Ferrara nel 1694, secondo la testimonianza delle fonti, e fu allievo dell'ornatista. Antonio Felice Ferrari, del quale superò presto la bravura (Baruffaldi, [...] S. Maria del Suffragio (pure 1750), sia alla volta dipinta insieme col bolognese V. M. Bigari nel palazzo di Renata di Francia, ora Gavassini ( della cappella del Crocifisso, nella chiesa di S. Domenico, con al centro l'affresco ora quasi illeggibile ...
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RAMENGHI, Bartolomeo, detto Bagnacavallo sr.
Andrea Ugolini
RAMENGHI, Bartolomeo, detto Bagnacavallo sr. – Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, nel 1484 (Baruffaldi, ante 1752, 1846, p. 488). Il soprannome [...] Ramenghi fece tesoro di questi spunti è l’Annunciazione di proprietà bolognese (Venturoli, 1969, p. 422), cui vanno affiancati la Madonna con il Bambino fra s. Caterina da Siena e s. Domenico di collezione Murnaghan a Dublino (Ervas, 2014, p. 30), il ...
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PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] Giuseppe Todeschini, giureconsulto formatosi alla scuola bolognese di Pellegrino Rossi, fu introdotto allo Elia Giardini e Tommaso Nanni, divenendo poi discepolo di Gian Domenico Romagnosi all’Istituto d’istruzione legale superiore di Milano.
Questa ...
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CRESPELLANI, Arsenio
Benedetto Benedetti
Nacque a Modena il 14 dic. 1828 dall'avvocato Geminiano, di Savignano sul Panaro, e da Maria Messori, modenese.
Il luogo di origine della famiglia - un agiato [...] studi archeologici nei quali si distinsero gli zii paterni del C. Domenico e Arcangelo e il fratello Remigio, iniziatori, i primi, a , Filippo Schiassi, professore di archeologia all'ateneo bolognese e maestro dell'amico di famiglia mons. Celestino ...
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MORANDI, Anna
Stefano Arieti
MORANDI, Anna. – Nacque a Bologna il 21 gennaio 1714 da Carlo e da Rosa Giovannini.
Studiò disegno e scultura presso i pittori Giuseppe Pedretti e Francesco Monti, sebbene [...] dopo Lelli propose all’allievo di sostituire lo scultore Domenico Piò, che aveva cessato la collaborazione alla suppellettile di anatomia dell’Università con un onorario annuo di 300 lire bolognesi e senza l’obbligo di tenere letture nello Studio. Le ...
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ultra-tradizionalista
(ultra tradizionalista), s. m. e f. Chi è profondamente legato ai valori più tradizionali. ◆ un maggiore impatto sembrano aver avuto gli interpreti di un fronte opposto a quello bolognese, appunto quello degli «ultra...
sfoglino
s. m. Uomo abile nel preparare a mano la sfoglia per la pasta fatta in casa. ◆ il deputato Ds Franco Grillini […] il 22 dicembre ha presentato alla Camera una proposta di legge che «vuole tutelare e promuovere la più antica tradizione...