L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Macchine e idraulica
Terry S. Reynolds
Macchine e idraulica
Nel Settecento, a parte rare eccezioni, i tecnici impiegavano ancora i metodi [...] scarsamente riconosciuta.
Domenico Guglielmini
La scienza idraulica italiana raggiunse il suo apice con Domenico Guglielmini (1655 della città. Egli intervenne sia come consigliere del governo bolognese per le opere di protezione, la bonifica delle ...
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Costantino e il diritto canonico moderno
Da Marsilio in poi
Diego Quaglioni
A Dante, Marsilio, Ockham e più in generale alla trattatistica De potestate papae che si sviluppa nei primi decenni del Trecento [...] una soluzione gradita alla Chiesa». È quel che scrive Domenico Maffei:
Il giurista di Sassoferrato, in sostanza, non di Carlo V di Francia e che dall’opera del canonista bolognese eredita la fictio del sogno, insieme con la sua funzione didattica ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] soprattutto nei primissimi mesi del suo pontificato concordò con i Bolognesi i Capitoli, che guidarono i rapporti tra città e peste a cinque, diede ordine che la Veronica venisse mostrata ogni domenica, ogni sabato i busti reliquiari di s. Pietro e s ...
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L’università
Ilaria Porciani
Mauro Moretti
Lo Stato raccolse la scienza, i suoi strumenti e i suoi cultori, come il primo capitale civile, derivando da questo tesoro la educazione e la istruzione dei [...] importanti centenari, come quello dell’Alma Mater bolognese, orgogliosamente celebrata come il più antico ateneo d disegni di legge di riforma, rimasti tutti peraltro sulla carta, da Domenico Berti nel 1866 a Emilio Broglio, d’intesa con il consiglio ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] Ignazio nel 1550] ho visitato circa 40 terre fra ‘l mutinese et bolognese, predicando ogni dì [...]. Havemmo ordinato una compagnia del Corpus Domini, che si comunicono ogni domenica [...]. Havemmo eletto duoi huomi de più gravi c’habiano a componer ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] Guarini), sono nelle raccolte madrigalesche del napoletano Giovan Domenico Montella (Primo libro de madrigali a cinque voci, Lettere, p. 268) lo legò a partire da questi anni al bolognese Andrea Barbazza, ma anche ad Achillini, a Raffaello Rabbia, a ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] amicizia tra d’Azeglio e il padre di Matteo, Domenico: una relazione sostanziata dalla comune passione politica, che passarono infatti a circa il 30 nel 1891, mantenendo nell’assise bolognese una presenza del 15-20% almeno fino alla prima guerra ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] a quella data stava già lavorando a Perugia in associazione con Domenico Veneziano.
Il primo documento che attesta l'attività del F. di "Bramantino" contiene personaggi collegati all'ambiente bolognese, con cui non aveva alcun rapporto Pio II ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] a R. di nuovi ordini religiosi: nel 1215 s. Domenico aveva presenziato al concilio lateranense e una prima comunità femminile 1258 da Brancaleone degli Andalò, personaggio di origine bolognese, la cui scelta alla più importante carica cittadina aveva ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] Fortis è il Paolo Frisi, il Giovanni Fabbroni, il Domenico Cirillo della Venezia settecentesca. Ma la sua vita, in pp. 123 sgg., e Gli aratri e l'economia agraria nel Bolognese dal XVII al XIX secolo, Bologna, Zanichelli, 1963.
Sulla struttura ...
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ultra-tradizionalista
(ultra tradizionalista), s. m. e f. Chi è profondamente legato ai valori più tradizionali. ◆ un maggiore impatto sembrano aver avuto gli interpreti di un fronte opposto a quello bolognese, appunto quello degli «ultra...
sfoglino
s. m. Uomo abile nel preparare a mano la sfoglia per la pasta fatta in casa. ◆ il deputato Ds Franco Grillini […] il 22 dicembre ha presentato alla Camera una proposta di legge che «vuole tutelare e promuovere la più antica tradizione...