MESMER, Giovanni Battista
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Milano il 21 apr. 1671, quasi certamente da genitori svizzeri. Non si hanno notizie dei suoi primi anni né della sua famiglia, di estrazione [...] gli ambienti culturali milanesi è la dedica che a lui fece il poeta dialettale e membro dell’Accademia dei Trasformati DomenicoBalestrieri nel poemetto in sestine Figliuol prodigo (Milano 1748).
Ai primi del 1752 il M. fu nominato, insieme con il ...
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RONCHELLI, Giovanni Battista
Paolo Vanoli
– Nacque a Castello Cabiaglio, nei pressi di Varese, il 1° febbraio 1715, da Giacomo Antonio, facoltoso mercante, e da Maria Grazia Porrani, figlia del pittore [...] della pittura neoclassica lombarda. Molto apprezzata dai contemporanei, tanto da venir celebrata in una poesia in lingua milanese da DomenicoBalestrieri (1774), fu la pala con il Martirio di s. Caterina realizzata per la basilica di S. Vittore a ...
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BIFFI, Giovanni Ambrogio
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Visse fra il XVI e il XVII secolo; si ignorano le date di nascita e di morte. Da G. Borsieri si ricavano le seguenti notizie: avviato dal padre al commercio, e posto in un [...] .
Se i contemporanei citano il B. come poeta e letterato, quello che viene ricordato in seguito è l'autore del Prissian. DomenicoBalestrieri possedeva e aveva cara un'edizione del Varon e del Prissian che mandò in regalo a donna Rosa d'Harrach (Rime ...
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TAGLIAZUCCHI, Girolamo
William Spaggiari
– Nacque a Modena il 12 novembre 1674, figlio di Carlo.
Avviato dal padre agli studi giuridici, ottenne la laurea, ma rinunciò alla professione forense, e vestì [...] del sodalizio poetico attivo fra Milano e Torino (Nicolò di Castellengo, Secondo Sinesio, Francesca Bicetti, DomenicoBalestrieri, Francesca Manzoni, il funzionario imperiale Remigio Fuentes fondatore dell’Accademia dei Filodossi), come precettore ...
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TANZI, Carlo Antonio Maria
Renato Martinoni
– Nacque a Milano nel 1710, discendente – ricordò il suo primo biografo, Giuseppe Parini (Elogio) – «d’un antica, e già cospicua famiglia» (in C.A. Tanzi, [...] pene di Cesare Beccaria.
A spingere Tanzi a scrivere fu l’amicizia con altri poeti, come Giuseppe Baretti e DomenicoBalestrieri. Nel 1741 fu ospite del canonico Giuseppe Candido Agudio, poi protettore di Parini, nella villa di Malgrate, vicino a ...
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OTTOLINI, Vittore
Valerio Camarotto
OTTOLINI, Vittore. – Nacque a Milano (ma, secondo Sangiorgio, 1887, p. 301 a Busto Arsizio) il 30 gennaio 1825 da Bernardo, di famiglia nobile, e da Clelia Conca [...] di poesia dialettale meneghina (tra gli altri: Carlo Maria Maggi, Carlo Porta, Tommaso Grossi, DomenicoBalestrieri).
Le ultime pubblicazioni furono di carattere precipuamente storiografico (non senza palesi implicazioni autoreferenziali, dato il ...
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PORTA, Ferdinando
Gianpaolo Angelini
PORTA, Ferdinando. – Nacque a Milano l’11 giugno 1687, figlio di Andrea, presso cui svolse l’apprendistato pittorico. Secondo Marcello Oretti, fu tra gli allievi [...] e carboncino, conservati alla Biblioteca ambrosiana di Milano, tra cui lo schizzo dell’incisione del Ritratto del poeta DomenicoBalestrieri, a cui Porta fornì le illustrazioni, incise da Gaetano Bianchi, destinate alle Rimm milanes edite nel 1744 ...
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BICETTI de' Buttinoni, Giovanni Maria Giuseppe
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Nacque il 10 dic. 1708 (e non il 13, come spesso è stato scritto) a Treviglio dal giureconsulto Giuseppe e da Laura Gambaloita.
Nel 1716 si trasferì [...] i più significativi esponenti della cultura letteraria lombarda: Gian Carlo Passeroni, Carlo Antonio Tanzi, Remigio de Fuentes, DomenicoBalestrieri, Gian Andrea Irico e Candido Agudio.
Le riunioni che si tenevano in casa del B. erano caratterizzate ...
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Pittore e incisore, nato a Cetona (Siena) il 12 settembre 1872. Nel 1886 studente all'Istituto di belle arti in Roma; nell'87 in quello di Napoli che lascia per darsi al lavoro di pittore decoratore e [...] dove torna quando Domenico Morelli ne riassume il governo. Nel 1893 a Parigi, illustra giornali e romanzi. Al Salon del '97 espone Aspettando la gloria; nel '98, la Morte di Mimi; nell'esposizione universale del 1900, il Beethoven che ottiene la ...
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BALESTRIERI, Lionello
Giorgio Di Genova
Nacque il 12 sett. 1872 a Cetona (Siena) da un modesto muratore, che cercò di far seguire al figlio studi regolari presso l'Istituto di Belle Arti prima di Roma [...] .
Nel 1902 il B. andò a trovare il suo maestro Morelli morente a Napoli. Da questo viaggio nacque Gli ultimi giorni di Domenico Morelli (Udine, Gall. Civica), esposto prima a Monaco (1902), poi a Venezia (1903).
Ma il mondo della musica non cessò di ...
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