GIOCOSA, POESIA
Giulio Natali
Quantunque nella tradizione retorica italiana la poesia giocosa sia spesso considerata come un genere letterario, è evidente che il "giocoso", il "burlesco", il "faceto" [...] Quattrocento, fecondissimo cultore della poesia burlesca fu il fiorentino Domenico di Giovanni, detto il Burchiello, che amò anche Francesco Lazzarelli da Gubbio, con le rime di Alessandro Allegri fiorentino, di Giovanni Gelsi da Siena e di altri ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] , a cura di Guglielmo Berchet - Nicolò Barozzi - Marco Allegri, Venezia 1899, col. 72.
124. Flaminio Corner, Ecclesiae of the League of Cambrai, pp. 274-292, e Gaetano Cozzi, Domenico Morosini e il "De bene instituta re publica", "Studi Veneziani", 12 ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] la dura protesta del sindaco di Mestre Carlo Allegri, escluso dal tavolo delle trattative, che indirizzò fascismo, pp. 309-315.
276. Cf. Alessandro Lumboroso, Giuseppe e Domenico Giuriati nel Risorgimento italiano, «Le Opere e i Giorni», marzo-maggio ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] , LIV, a cura di Guglielmo Berchet - Nicolò Barozzi - Marco Allegri, Venezia 1899, col. 61 (il corsivo è mio).
71. di Marco Valier, 25 febbraio 1573 m.v.). Marco e Domenico Basadonna, figli naturali del nobile Nicolò, q. Alessandro, ereditarono ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] Cisco, da Giovanni Venni, dall'avv. G.B. Allegri, dall'arsenalotto Giuseppe Lionello nell'Unione del Lavoro.
Nel "Acta Provinciae Venetae", 2, 1926, pp. 50-53.
146. P. Domenico Marcalini O.P., Il Servo di Dio P. Giocondo Lorgna domenicano parroco. ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] pranzi voraci, fami lancinanti, processioni e feste, allegri carnevali e quaresime deprimenti. Tutto ciò che la per sé, non la viola. L'anonimo richiama la memoria dello scomparso Domenico Molin, non a caso in «continuo servizio nel Collegio». Era l'« ...
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Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] M. L. King, Venetian Humanism, p. 105 n. 38.
8. Domenico Morosini, De bene instituta re publica, a cura di Claudio Finzi, Milano 1969 LVIII, a cura di Guglielmo Berchet - Nicolò Barozzi - Marco Allegri, Venezia 1903, p. 465 (per il giudizio di Andrea ...
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Il fascismo adriatico
Luca Pes
Brescia, ottobre 1937. Giuseppe Lanfranchi stringe la mano a Gabriele D’Annunzio, incontrato per caso in via Zanardelli. Poco più di un mese dopo, gli fa pervenire una [...] espressa da Giurin(51). In essa figura invece un ardito, Domenico Acerbi, il quale, diffusasi la notizia di una spedizione, chiede persino, a novembre, mettere in guardia D’Annunzio contro Allegri (con il quale aveva fino almeno a maggio un ...
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Le lettere
Giorgio Pullini
Tra giornalismo di viaggio e impressionismo poetico sulla realtà di Venezia nel Novecento
Prima di entrare nell’ambito vasto della produzione narrativa e poetica vera e propria, [...] fissare l’occhio su scorci veneziani, in un impasto di allegra affabulazione e di nostalgici rimpianti. Come, del resto, al veneziano nei suoi versi. Di molti altri veneziani, a parte Domenico Varagnolo, ci limitiamo a citare i nomi in veste di ...
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Mestre, la città del Novecento
Sergio Barizza
Flashback: l’immagine
1826 — Nuovo dizionario geografico universale, p. 1118: Mestre, Mestrium, grossa terra aperta del regno Lombardo Veneto; provincia [...] città invisibile. Storie di Mestre. Atti del convegno, a cura di Domenico Canciani, Venezia 1990, pp. 71-91.
7. Il titolo la porta dell’aula consiliare, vanamente inseguito dagli inviti di Allegri a rimanere «per amor di patria». Mestre, Archivio del ...
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sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...
crescere
créscere v. intr. e tr. [lat. crēscĕre] (io crésco, tu crésci, ecc.; pass. rem. crébbi, crescésti, ecc.; part. pass. cresciuto). – 1. intr. (aus. essere) Diventare più grande, per naturale e progressivo sviluppo, detto dell’uomo,...