CALLANI, Gaetano
Paola Lavagetto Ceschi
Figlio di Gaetano e di Maria Franzoni, nacque a Parma il 16 genn. 1736 quando il padre era già morto. Una trascrizione di documenti e di una biografia di questo [...] Zunti (Documenti e memorie).Egli ebbe come tutore lo zio paterno Domenico Callani (Parma 3 maggio 1705-ivi 1785; è detto scultore in . parmensi, s. 4, II (1949-50), p. 145; G. Allegri Tassoni, Mostra dell'Accademia (catal.), Parma 1952, pp. 31, 34, 36 ...
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VALENTINI, Lucia
Giancarlo Landini
VALENTINI, Lucia (Lucia Valentini Terrani). – Nacque a Padova, il 29 agosto 1946, primogenita di Pietro, economo dell’Istituto degli esposti, e di Amelia Morellato; [...] 1977 debuttò al Comunale di Firenze nel Matrimonio segreto di Domenico Cimarosa (Fidalma). Nel gennaio del 1978 il teatro fiorentino ’opera e del canto, Taglio di Po 2001, pp. 301-305; R. Allegri, Il segreto del suo sorriso: L. V. T., Padova 2003; M. ...
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BOSSI, Benigno
Alfredo Petrucci
Paola Ceschi Lavagetto
Figlio di Pietro Luigi, nacque ad Arcisate (provincia di Varese) nell'anno 1727.
Pietro Luigi era operoso come stuccatore nel 1743-51 al castello [...] chiesa ducale di Colorno, la pala dell'altare di S. Domenico, con l'Apparizione in Soriano della Madonna,s. Maria Maddalena,e prov. parmensi, s. 3, V (1940), pp. 33-38; G. Allegri Tassoni, Mostra dell'Accademia (catal.), Parma 1952, pp. 39, 41, 44, ...
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MARTINI, Biagio
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Parma il 3 febbr. 1761 da Carlo, caffettiere in Pescheria Vecchia, e da Ancilla Bozzani, «onesti genitori», come ebbe a definirli Bertoluzzi (Cirillo - [...] esponenti parmigiani: su tutti, quella del vescovo Domenico Carlo Maria Turchi, il quale insieme con Ghidini , Diz. biogr. dei Parmigiani, Genova 1877, pp. 242, 523; G. Allegri Tassoni, Mostra dell’Accademia di Parma, 1752-1952, Parma 1952, p. 91; ...
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ANSELMI, Giorgio
Raffaello Brenzoni
Nacque da Francesco di Battista e da Barbara a Badia Calavena (Verona), dove fu battezzato il 19 maggio 1722, secondo l'atto rintracciato dal Brenzoni (Badia Calavena, [...] affresco con la Caduta dei Giganti (1772) nella casa Allegri-Ferruzzi ora sede del convento delle madri orsoline, tutt'ora 1761 a Bergamo un quadro con Cristo in croce, s. Domenico e s. Pio V, ancora conservato nella sacrestia della chiesa ...
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ALLEGRINI, Francesco
Margherita Maria Romanini
Pittore, nato a Gubbio nel 1587,fu scolaro e imitatore del Cavalier d'Arpino, risentendo anche di Pietro da Cortona, specie nelle vaste composizioni ad [...] angeli ribelli e altre pitture della sua scuola) e in SS. Domenico e Sisto.
Tra le sue ultime opere sono gli affreschi con Allgem. Lexikon der bildenden Künstler,I, pp. 307 (sub voce Allegri), 308 (sub voce Allegrini); E. Bénézit, Dict. critique...,I ...
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SONATA
Giulio Cesare Paribeni
. Nome di una forma di musica strumentale. La parola Sonata ci riporta alle origini stesse della musica per strumenti, se non per il sostantivo, certo per il verbo donde [...] Leo infine chiama Suites le sue composizioni in tre tempi (Allegro, Adagio o Minuetto, Presto) che sono senz' altro e che ragioni d'arte impongono di mettere al primo posto: Domenico Scarlatti. Mentre, vivo l'autore, non furono pubblicate che due ...
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MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] " (J. M. Haydn, J. Chr. Bach, il giovane Mozart ecc.) e dell'"allegro cantante" dei cembalisti italiani e di Mozart, con i suoi bassi albertini (v. alberti, domenico) e il suo esplicito melodismo aggraziato, fino alle risolute affermazioni sinfoniche ...
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MOTTETTO (o motetto, Motet, Motellus)
Giulio Cesare Paribeni
Forma di composizione musicale per voci. Il mottetto passò per così varie e persino contrastanti fasi di sviluppo, che non è possibile darne [...] spagnolo, Francesco Soriano, Ruggero Giovanelli, Paolo Agostini, Gregorio Allegri.
Nei mottetti di questi maestri si scorge un'impronta nel XVIII; Pietro Raimondi, Francesco Basili, Domenico Mustafà, che rimasero incorrotti custodi dello stile ...
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VIOLONCELLO
Francesco VATIELLI
Mario CORTI
. Strumento musicale a corde, suonato con l'arco. Apparve dopo diversi anni del violino, alla cui famiglia appartiene, assumendone in proporzione tutte le [...] per gli ardimentosi accorgimenti tecnici.
Nello stesso anno, Domenico Gabrielli (1650-1690), che si può ritenere il la melodiosità dei tempi lenti, o la fresca gaiezza dei tempi allegri.
Dal Boccherini è necessario fare un salto di circa quarant' ...
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sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...
crescere
créscere v. intr. e tr. [lat. crēscĕre] (io crésco, tu crésci, ecc.; pass. rem. crébbi, crescésti, ecc.; part. pass. cresciuto). – 1. intr. (aus. essere) Diventare più grande, per naturale e progressivo sviluppo, detto dell’uomo,...