DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] . Nel 1871 intervenne con lievi modifiche nella facciata ammannatesca e nel giardino del palazzo Della Porta-Giugni (via Alfani); disegnò una nuova scala per la Biblioteca Laurenziana ed eseguì alcuni lavori nei sotterranei e nella sacrest.ia vecchia ...
Leggi Tutto
RICCI, Lorenzo
Sabina Pavone
RICCI, Lorenzo (de’). – Nacque il 1° agosto 1703 a Firenze da Guido e da Elisabetta Gianni. Suo fratello maggiore era Corso, canonico della cattedrale di Firenze, mentre [...] serie di postille antigesuitiche assieme a un voto del cardinale Domenico Passionei molto duro nei confronti dell’Ordine e del suo quantità di denaro. Fu soprattutto monsignor Onofrio Alfani, responsabile della congregazione per la liquidazione del ...
Leggi Tutto
APPIANI, Francesco
Francesco Santi
Nato in Ancona il 29 genn. 1704, dalla città natale, ove ebbe per maestro di pittura D. Simonetti detto il Magatta, si trasferì poi a Roma alla scuola di F. Trevisani [...] di S. Francesco (due tele con i SS. Agostino e Domenico), S.Maria della Misericordia (tela con la Vergine e santi); nei collaborazione con il perugino P. Carattoli, e nella villa Alfani in S. Martinello presso Perugia (affreschi della cappella con ...
Leggi Tutto
Rimatore (Firenze 1390 - ivi 1444). Fu notaio dal 1409 al 1422; politicamente si destreggiò fra i Medici e gli Albizzi. Scambiò sonetti col Burchiello e con Domenico da Prato. Con altri buontemponi giocò [...] una famosa burla a Bianco Alfani; la beffa diede origine a una novella diffusissima nel Quattrocento. Le sue rime (non tutte certamente sue) sono in appendice alle Prose e rime dei due Bonaccorsi da Montemagno, edite da G. B. Casotti (1718). ...
Leggi Tutto
TINUCCI, Niccolò
Giulio Reichenbach
Scrittore, nato a Firenze nel 1390. Attese all'arte notarile, che esercitò dal 1409 al 1422. Prese parte a negozî politici, destreggiandosi tra Medici e Albizzi, [...] il 20 agosto 1444.
Scambiò sonetti col Burchiello e con Domenico da Prato, e fu verseggiatore di qualche conto, specialmente che egli in unione con altri buontemponi giocò a Bianco Alfani, dandogli a credere che fosse stato eletto podestà di Norcia ...
Leggi Tutto
Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] al Barbaro aggiunge (ma non solo) Fortunio Spira, Federico Badoaro e Domenico Veniero, i quali (ci si perdoni la digressione, non viziosa) sono spese nelle quattrocentesche novelle anonime del Bianco Alfani e del Grasso Legnaiuolo, avrebbe dovuto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Dal telefono alla radio (e ritorno?)
Gabriele Balbi
Due media, due idee
Telefono e telegrafia senza fili (abbreviata in Italia come tsf, ma conosciuta anche come wireless) comparvero a distanza di pochi [...] de Groof, e tutti i loro uomini di fiducia: Domenico Gallotti, Raffaele Colacicchi, Matteo Maurogordato, Marco Besso, Enrico ed entrambi attenti radioascoltatori: padre Guido Alfani e padre Dionigi Boddaert (G. Alfani, L’Osservatorio ximeniano e il ...
Leggi Tutto
dare
Beatrice Guidi
Verbo che ricorre frequentemente in tutta l'opera di D., sia nella prosa che nella poesia. Dal suo significato proprio, che è quello del latino dare, l'uso è esteso a una ricchissima [...] dargli il su' aiuto; Pd XII 64 la donna che per lui [s. Domenico] l'assenso diede; Cv I IX 4 lo latino averebbe a pochi dato lo trovata già per un'altra ballata... " (Barbi; cfr. Gianni Alfani Guato una donna 25-27 " Tu se' stata oggimai sette anni ...
Leggi Tutto
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] Averroè della Repubblica platonica. Una lettera di Ficino a Domenico Benivieni databile al 1485 rivela delle dispute frequenti, avvenute e poi a Fratta, presso l’amico perugino Alfano degli Alfani. Qui compose la sua prima opera di impegno filosofico ...
Leggi Tutto
Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, Poesia cortese, didattica, popolare e giullaresca, Laude, Dolce StilNovo
Gianfranco Contini
Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, [...] , Matazone, il Rainaldo e Lesengrino, Guido Guinizzelli, Gianni Alfani, Dino Frescobaldi;
Romano BROGGINI, per i Proverbia, Girardo da Verona, compreso il cosiddetto poemetto della Caducità;
Domenico DE ROBERTIS, per Cino da Pistoia;
Guido FAVATI ...
Leggi Tutto
dellutriano
agg. Di Marcello Dell’Utri, esponente politico del centrodestra. ◆ Al Teatro Novelli ci saranno il futuro coordinatore forzista [Sandro] Bondi, i dellutriani [Gianfranco] Miccichè e [Angelino] Alfano, i socialisti [Guido] Sacconi...
mini-vertice
(mini vertice), s. m. Vertice ristretto. ◆ [tit.] Salta il mini-vertice UE […] [Silvio] Berlusconi riscrive l’agenda di [Renato] Ruggiero (Secolo XIX, 8 gennaio 2002, p. 1, Prima pagina) • «No a proposte fantasiose», sentenziava...