PAGGI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PAGGI, Giovanni Battista. – Nacque a Genova nel 1554 da Pellegro, esponente dal 1567 della nuova nobiltà.
Sin dai primi anni della formazione, «applicato dal [...] ottenne varie commissioni, tra le quali, nel 1582, grazie a Niccolò Gaddi, l’esecuzione dell’affresco con un Miracolo di s. Caterina il dipinto raffigurante la Vergine con s. Giacinto in S. Domenico a Pistoia (Pesenti, 1986, p. 25). Datata 1598 è ...
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MAGGIO, Giustina Maria (Pupella)
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Nacque a Napoli il 24 apr. 1910 da Domenico e da Antonietta Gravante.
Domenico (Napoli, 4 marzo 1879 - Roma, 6 giugno 1943), figlio di Vincenzo, "fornaro e pizzaiolo" [...] 1925, dopo la morte del figlio Icadio, poi lo stesso Domenico.
Domenico e Antonietta, seconda il repertorio e le necessità, portarono per raddrizzarlo, lo lasciò due anni nel collegio punitivo Niccolò Tommaseo di Tivoli; quando lo riprese con sé gli ...
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HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] (catal.), Roma 1998, pp. 164, 260, 277 s.; G. Perini, Gabburri, Francesco Maria Niccolò, in Diz. biogr. degli Italiani, L, Roma 1998, p. 8; A. Serafini, Gabbiani, Anton Domenico, ibid., pp. 1-3; A. Cecchi, La pittura a Vallombrosa dal Quattrocento al ...
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GIOTTO di maestro Stefano, detto Giottino
Ada Labriola
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, che nel 1368 risulta essere iscritto alla Compagnia di S. Luca di Firenze (Gualandi). [...] parallelo ai coevi sviluppi dell'arte di Nardo di Cione e di Niccolò di Tommaso. Rara nella Firenze dell'epoca (Antal) è la soluzione da Sirén (1908) agli stemmi dei Dragomanni in S. Domenico di Arezzo; mentre L. Marcucci (1963) precisava il loro ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] Del 29 dic. 1469 è un giudizio del vescovo di Fara Niccolò Croci nell'ambito di una lite che opponeva il F. al , 197; G. C. Alessio, Per la biografia e la raccolta libraria di Domenico Della Rovere, ibid., XXVII (1984), pp. 194-196, 212; Il costo ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] il 30 genn. 1700, l'ambasciatore veneto a Roma Niccolò Erizzo. Dall'altro (così sempre nell'informata puntualizzazione dello insistito, nel febbraio del 1701, perché il marchese Domenico Serlupi sconfessi per iscritto la paternità d'uno scritto ...
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PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] i celebri giuristi Giovanni da Imola, Nicolò Tedeschi, Giovanni d’Anagni e Domenico da San Gimignano.
Nell’autunno 1402, nell’intento di ridare vigore allo Studio cittadino, Niccolò d’Este III riuscì a condurre Pietro a Ferrara per destinarlo a una ...
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PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] minore Scipione era documentato in città, residente presso il convento di S. Domenico (in Boselli, 1977, p. 302; ma cfr. anche Marazzani - Sempre nel 1552 il capitano di giustizia milanese, Niccolò Secco (per cui aveva eseguito perduti affreschi di ...
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MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] il 1455, del cardinale Bessarione, inviato a Bologna da Niccolò V per risollevare la qualità dell'insegnamento ivi impartito.
in La Bibliofilia, X (1908), pp. 241-260; Id., Domenico Maria Novara e Nicolò Copernico allo Studio di Bologna, Modena 1920 ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] il filtro interpretativo di un illustre canonista quale Domenico da San Gimignano, nelle Adnotationes del G. costituita nel 1454 tra Venezia, Milano e Firenze, poi estesa al papa Niccolò V e al re di Napoli Alfonso d'Aragona, rispondeva allo scopo di ...
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mini-vertice
(mini vertice), s. m. Vertice ristretto. ◆ [tit.] Salta il mini-vertice UE […] [Silvio] Berlusconi riscrive l’agenda di [Renato] Ruggiero (Secolo XIX, 8 gennaio 2002, p. 1, Prima pagina) • «No a proposte fantasiose», sentenziava...
militare2
militare2 v. intr. [dal lat. militare, der. di miles -lĭtis «milite»] (io mìlito, ecc.; aus. avere). – 1. Fare il soldato, prestare servizio in un reparto armato, spec. in tempo di guerra e quasi sempre con riferimento a epoche passate...