URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] pp. 163-64, 215-20; L. Castano, Gregorio XIV, Niccolò Sfondrati, 1535-1591, Torino 1957, ad indicem; P. Paschini, al concilio di Trento, Roma 1970, ad indicem; C. Cairns, Domenico Bollani Bishop of Brescia. Devotion to Church and State in the ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] fu ancora savio grande del Consiglio ed elettore ducale dei dogi Niccolò Marcello e Pietro Mocenigo.
In questi anni il G. scrisse preparata per la stampa dal figlio Lorenzo e da Domenico Morosini, che la fecero revisionare (secondo precise indicazioni ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] d'intendere. Il D., infatti, celebra messa solo la domenica, si compiace d'una mensa raffinata, vive nel lusso, è innalzata al cardinalato: si tratta del vescovo di Cremona Niccolò Sfondrato, "vostro comprovinciale" precisa crudelmente il santo. Ecco ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] oriolaio»; Giovanni Maria Brunetti, che fa compassi o «seste»; Lorenzo di Domenico, «torniaio», Piero Casini, fabbro; e così via. Il loro nel 1617 e diretta sin dal 1620 dal vetraio Niccolò Landi, la fornace produceva infatti anche ‘cristallo e ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] con la nobildonna senese Penelope Fantoni figlia dell'auditore Niccolò e dama d'onore di sua moglie Vittoria.
Allietata soldo della Spagna come capitano di fanteria nel reggimento di Domenico Pignatelli, muore nel 1690 alla Valona pugnando contro i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] risposero all’appello (Agnolo Bronzino, Iacopo Pontormo, Niccolò Pericoli detto il Tribolo, Giovanni Battista del Tasso, dall’Aretino a Paolo Giovio, da Annibal Caro a Lodovico Domenichi – mentre l’artista viaggiava per l’Italia, trovando accoglienza ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] 1215 a Montecassino insieme con il cappellano pontificio Niccolò da Chiaromonte per indagare sulla condotta dell' Non è sicuro se fosse stato l'incontro del C. con s. Domenico, avvenuto nel 1219, a dare lo spunto per la fondazione del convento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] i più insigni docenti bolognesi possiamo ricordare Domenico Maria Novara (1454-1504), maestro di Venezia, forte della rivelazione del maestro, sfidò il bresciano Niccolò Fontana detto il Tartaglia a risolvere trenta equazioni cubiche. Tartaglia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] i nomi prestigiosi degli scienziati chiamati a farne parte (i medici Domenico Cirillo e Domenico Cotugno, il chimico Giuseppe Vairo, i matematici Vito Caravelli e Niccolò Fergola, il fisico Giuseppe Saverio Poli), pressoché da subito si prese ...
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ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] decretato la Repubblica.
Sotto l'azione congiunta di E., del legato di Romagna Domenico Capranica e degli altri capitani, Antonio Bentivoglio, Attendolo da Cotignola e Niccolò da Tolentino, il 30 agosto Bologna si arrendeva.
Altre volte E. tornò nell ...
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mini-vertice
(mini vertice), s. m. Vertice ristretto. ◆ [tit.] Salta il mini-vertice UE […] [Silvio] Berlusconi riscrive l’agenda di [Renato] Ruggiero (Secolo XIX, 8 gennaio 2002, p. 1, Prima pagina) • «No a proposte fantasiose», sentenziava...
militare2
militare2 v. intr. [dal lat. militare, der. di miles -lĭtis «milite»] (io mìlito, ecc.; aus. avere). – 1. Fare il soldato, prestare servizio in un reparto armato, spec. in tempo di guerra e quasi sempre con riferimento a epoche passate...