GIORGI (de Georgiis, Georgius), Stefano (Stephanus, Steffaninus)
Arnaldo Ganda
Si ignora la data di nascita di questo stampatore, avvenuta probabilmente intorno alla metà del Quattrocento a Pavia o [...] in folio di 144 pagine venne fornita da Antonio e Gian Domenico Belloni, principali "folatores a papiro" della città ticinese.
Si ignora laudem auctoris operis dei giureconsulti Ambrogio Terzago e Niccolò Tedeschi.
Il 13 luglio 1485 apparve il ...
Leggi Tutto
CORSANEGO, Camillo
Giuseppe Ignesti
Nacque a Genova il 20 marzo 1891, da Niccolò e da Maria Vittoria Martini. L'ambiente familiare, profondamente religioso, segnò fortemente il C., che nello zio paterno, [...] monsignor Giandomenico Pini e quindi monsignor Domenico Tardini, seppe con fermezza reggere l L'Osservatore romano, 28 aprile, 8 nov. 1965; 27 luglio 1969; L'Osservatore della domenica, 1° febbr. 1970; Il Cittadino, 11 ott. 1964, 24 sett. 1968, ...
Leggi Tutto
GALLERANI, Iacomo
Carla Zarrilli
Figlio di Sigherio e di Maria di Rinaldino Scannaromei dei Maconi, dovette nascere intorno al quarto decennio del sec. XIII, ed è documentato a partire dal 1260, quando [...] vescovo di Siena, provvedimento revocato da papa Niccolò IV nell'agosto 1288. In quello Ibid., S. Agostino, 1290 luglio 18; Ibid., Patrimonio dei resti ecclesiastici (S. Domenico), 1295 marzo 30; Consiglio generale, 51, c. 92rv; Biccherna, 88, c. 1r ...
Leggi Tutto
GONDI, Carlo Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 24 luglio 1642 da Giovan Battista e da Maria Maddalena Buonaccorsi. Il padre, capo della segreteria di Stato e membro del Consiglio segreto del [...] lasciando il disbrigo degli affari correnti al suo segretario Domenico Zipoli, e con patente dell'11 maggio 1682 Torino 1976, pp. 470 s.; J. Boutier, Les Notizie diverse de Niccolò Gondi (1652-1720), in Mélanges de l'École française de Rome, XCVIII ( ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Domenico (D. Francesco Niccolò)
Angelo Romano
Nato a Lecce il 22 ott. 1675 da Giovan Battista e Maria Mauro, imparò assai presto la filosofia, la letteratura, la matematica e la teologia [...] '8 ag. 1698, venne associato all'Accademia dell'Arcadia col nome di Arato Alalcomenio.
Fu accolto benevolmente nella corte di monsignor Niccolò Negroni (zio del Severoli) in qualità prima di aiutante di studio, poi di uditore. A lui il D. dedicò, nel ...
Leggi Tutto
POLVINI FALICONTI, Giuseppe
Saverio Franchi
Orietta Sartori
POLVINI FALICONTI, Giuseppe. – Nacque a Camerino da Mattia Polvini e da Anna Faliconti e fu battezzato il 3 marzo 1673 nella chiesa di S. [...] , Polvini si valse di potenti patroni porporati, Ottoboni e Niccolò Coscia, favorito di papa Benedetto XIII. L’anno seguente prima stagione aprì il 13 gennaio 1732 con Berenice di Domenico Sarro, seguita il 10 febbraio da Rosbale di Geminiano ...
Leggi Tutto
FIALETTI, Odoardo
Vincenza Maugeri
Nacque a Bologna il 18 luglio 1573 (Malvasia, 1678, p. 228), figlio postumo del "Dottore Odoardo"; affidato al fratello maggiore, questi lo mise "a dozzena" presso [...] tra queste, oltre alla S. Agnese nella chiesa di S. Niccolò da Tolentino (da collocare entro il primo decennio del secolo), il 1615 e il 1618, impostato secondo gli schemi aulici alla Domenico Tintoretto, e la Seduta di Collegio (ora tutti i presso ...
Leggi Tutto
ENZA, Simone d'
Hélène Angiolini
Nacque probabilmente a Parma nella seconda metà del sec. XIV, da Bernardo.
Stando a quanto riporta il suo epitaffio sa' rebbe nato intorno al 1368. Questa data tuttavia [...] di professore. Nel 1405 l'E. figura insieme col canonista Domenico da San Gimignano, in un lodo a favore del Collegio ed ecclesiastiche che accolsero, il 27 giugno di quell'anno, Niccolò venuto ad esercitare i pubblici poteri nella città parmense, in ...
Leggi Tutto
CECCHI, Giovanni Battista
Fabia Borroni
Incisore, per lo più al bulino, e mercante di stampe, fiorentino, nato nel 1748 o 1749, ancora operante nel 1815. Costretto ad abbandonare il mestiere di falegname [...] , e fu messa in commercio non solo dal Bardi, ma anche da Niccolò Pagni (14 tavole, di cui le prime due con figure allegoriche di 'affresco di S. Maria in Candeli a Firenze di Antonio Domenico Gabbiani, S. Margherita da Cortona e S. Zanobi resuscita ...
Leggi Tutto
GATTILUSIO, Domenico
Enrico Basso
Figlio secondogenito di Dorino (I), signore di Focea Vecchia e di Lesbo, e di Orietta Doria, nacque probabilmente a Focea Vecchia, sulla costa dell'Asia Minore, dopo [...] del ramo cadetto dei Gattilusio di Enos, Imbro e Samotracia, una rivolta era scoppiata in Lemno contro il governo tirannico di Niccolò Gattilusio, al quale il G. aveva affidato l'isola, e il piccolo contingente di truppe che il signore di Lesbo era ...
Leggi Tutto
mini-vertice
(mini vertice), s. m. Vertice ristretto. ◆ [tit.] Salta il mini-vertice UE […] [Silvio] Berlusconi riscrive l’agenda di [Renato] Ruggiero (Secolo XIX, 8 gennaio 2002, p. 1, Prima pagina) • «No a proposte fantasiose», sentenziava...
militare2
militare2 v. intr. [dal lat. militare, der. di miles -lĭtis «milite»] (io mìlito, ecc.; aus. avere). – 1. Fare il soldato, prestare servizio in un reparto armato, spec. in tempo di guerra e quasi sempre con riferimento a epoche passate...