ANGUILLARA, Dolce
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Nacque nel 1401, pochi mesi dopo la morte del padre Dolce, che gli aveva legato, nel testamento rogato il 19 dic. 1400, metà dei suoi beni, rimanendo l'altra metà riservata al figlio [...] di Anguillara e Capranica, dalla quale ebbe tre figli, Domenico, Orso ed Elisabetta. Nel 1435 era al servizio di Giacomo fedelmente al fianco dello Sforza, subendo perfino la scomunica lanciatagli da Niccolò V (cfr. Sora, I conti, p.67), ma presto ...
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ARINGHIERI, Aringhiero
Giulio Prunai
Figlio del giurista Niccolò da Casole, appartenne al ramo dei "da Porrina", già signori di Casole d'Elsa e di Radi (Siena); si laureò in diritto presso lo Studio [...] dell'abito domenicano e sepolto nella basilica di S. Domenico. Era stato creato conte palatino nel 1408; post- cavalierato da parte della Repubblica senese. Ebbe due figli, Niccolò, premorto nel 1409, e Aringhiero, morto di peste Contemporaneamente ...
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BARATTA, Giovanni Maria
Hugh Honour
Figlio di Iacopo, fratello maggiore di Francesco e di Isidoro, è nominato in un documento del 1651 come "Magister Joannes Maria Baratta qm. Iacobi de loco Montis [...] patrono lo occupò, sempre sotto l'Algardi, al restauro di S. Niccolò da Tolentino dal 1651. Dopo la morte dell'Algardi (1654), il riccamente ornata da rilievi e statue di Ercole Ferrata, Domenico Guidi e Giuseppe Peroni. Nel 1660 divenne membro dell ...
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Scultore (m. Bologna 1494). Nulla si sa della sua formazione, prima del suo arrivo a Bologna nel 1463: di origine meridionale, secondo gli appellativi ricorrenti nei documenti, N. probabilmente soggiornò [...] correnti oltramontane, il che giustificherebbe quegli accenti borgognoni che si riscontrano nelle sculture del coronamento dell'Arca di San Domenico a Bologna (1467-74), opera da cui deriva il suo soprannome e che rivela tuttavia anche la conoscenza ...
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Domenicano (n. Firenze 1544 - m. forse 1617), prof. di storia ecclesiastica a Firenze, priore di S. Domenico a Fiesole. Il suo nome è legato alle vicende di Galilei, per essere egli stato il primo, in [...] una disputa tenuta nel convento di S. Matteo a Firenze il giorno dei morti del 1612, a tacciare di eresia la dottrina copernicana del moto della terra. Nonostante un'insincera lettera di scuse inviata ...
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Doge di Genova dal 1378 al 1383. Di famiglia ricca, antica, e popolana, G., unitosi con Antoniotto Adorno per rovesciare il doge Domenico Fregoso, fu eletto doge nel 1378. Abile e accorto politico, si [...] sforzò d'attenuare i contrasti di partito che dividevano Genova. Continuò poi le guerre per terra contro i Visconti, vincendoli (1380), e per mare contro Venezia (guerra di Chioggia) con alterne vicende ...
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Rimatore (Firenze 1390 - ivi 1444). Fu notaio dal 1409 al 1422; politicamente si destreggiò fra i Medici e gli Albizzi. Scambiò sonetti col Burchiello e con Domenico da Prato. Con altri buontemponi giocò [...] una famosa burla a Bianco Alfani; la beffa diede origine a una novella diffusissima nel Quattrocento. Le sue rime (non tutte certamente sue) sono in appendice alle Prose e rime dei due Bonaccorsi da Montemagno, ...
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mini-vertice
(mini vertice), s. m. Vertice ristretto. ◆ [tit.] Salta il mini-vertice UE […] [Silvio] Berlusconi riscrive l’agenda di [Renato] Ruggiero (Secolo XIX, 8 gennaio 2002, p. 1, Prima pagina) • «No a proposte fantasiose», sentenziava...
militare2
militare2 v. intr. [dal lat. militare, der. di miles -lĭtis «milite»] (io mìlito, ecc.; aus. avere). – 1. Fare il soldato, prestare servizio in un reparto armato, spec. in tempo di guerra e quasi sempre con riferimento a epoche passate...