MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] di cinque anni presso lo scultore di origine fiamminga Niccolò d'Arras, uno dei più accreditati dell'epoca assegna la paternità dei modelli al M., poi fusi in bronzo da Domenico Ferrerio e Orazio Censore; ancora al M. vanno attribuiti i due Angeli ...
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DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] il 18 e il 19 sett. 1345; comunque, come sottolinea Domenico da Gravina, non disapprovò il crimine: non aveva perdonato ad nel 1356 grazie all'abilità diplomatica del gran siniscalco Niccolò Acciaiuoli -, mirava alla riconquista dell'isola. Dopo ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] titolo di beato all'interno del duomo e di S. Domenico. Poco dopo si recava a Firenze per ricevere il con qualche confusione, sull'attività politica del B. nella Marca, in Antonio di Niccolò, Cronaca della città di Fermo, a cura di G. De Minicis, in ...
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GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] Cristo, un lungo poema in volgare di cui fu autore Niccolò di Mino Cicerchia da Siena, laico dei disciplinati e discepolo attribuita a s. Bonaventura già volgarizzata prima del 1367 da frate Domenico da Montechiello gesuato, Verona 1852, pp. 24-27; L ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] partivano per Roma e Napoli, per negoziare l'adesione di Niccolò V e di Alfonso il, Magnanimo alla lega italica, destino di Negroponte, caduta - come giudicherà il diarista contemporaneo Domenico Malipiero - "per defetto del general, bon da far preda ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] anche una statua in legno della Madonna del Rosario nella chiesa di S. Domenico a Rabat, portata a Malta da Roma il 31 maggio 1661. La o al gruppo dell'Algardi sull'altar maggiore di S. Niccolò da Tolentino, esso è qualcosa di mezzo tra il rilievo e ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] commentatori: accanto a Cino, Bartolo e Baldo egli cita spesso il maestro Niccolò dei Tedeschi, Paolo di Castro, Antonio Roselli, Ludovico Pontano, Bartolomeo da Saliceto, Domenico da San Gimignano e tutti i principali canonisti e civilisti del sec ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] 1512 a un consiglio di reggenza e poi, dal 1515, a Niccolò Bosi da Forlì e, dall’anno successivo, ad Andrea Crotti; alla commercio librario a Ferrara tra XV e XVI secolo: la bottega di Domenico Sivieri, Firenze 1998, pp. 74-82; P. Di Pietro Lombardi, ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] di Prisciano notò gli errori. Come risposta al discepolo Domenico Biliotti, che a proposito di alcuni versi delle Georgiche detto l'opera omnia del D. fu pubblicata a cura dei figlio Niccolò e poi del nipote di questo, Girolamo, col titolo Opera, a ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] il G. si recò a Roma come medico del cardinal Domenico Grimani, che l'astrologo aveva forse avuto occasione di conoscere a cura di F. Troncarelli, Milano 1982, pp. 299-323; O. Niccoli, Profeti e popolo nell'Italia del Rinascimento, Bari 1987, pp. 79 ...
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mini-vertice
(mini vertice), s. m. Vertice ristretto. ◆ [tit.] Salta il mini-vertice UE […] [Silvio] Berlusconi riscrive l’agenda di [Renato] Ruggiero (Secolo XIX, 8 gennaio 2002, p. 1, Prima pagina) • «No a proposte fantasiose», sentenziava...
militare2
militare2 v. intr. [dal lat. militare, der. di miles -lĭtis «milite»] (io mìlito, ecc.; aus. avere). – 1. Fare il soldato, prestare servizio in un reparto armato, spec. in tempo di guerra e quasi sempre con riferimento a epoche passate...