PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] vestì l’abito domenicano nel convento di S. Domenico di Fiesole. Nulla si conosce di questo periodo di formazione, a cui ristampa del De principe, rivisto e corretto da Giovanni Niccolò Stopani, che aggiunse al testo di Machiavelli alcuni ‘antidoti ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] febbr. 1448 fu nominato vescovo di Torcello da papa Niccolò V e il 27 luglio 1457 referendario della Segnatura. Giovanni de Torquemada e influenzò nel XVI secolo l'opera di Domenico lacovacci De concilio, che si richiama espressamente al De potestate ...
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NARDO di Cione
Daniela Parenti
NARDO di Cione. – Nacque a Firenze intorno al 1320. Ebbe tre fratelli, anch’essi impegnati nelle arti: Andrea detto l’Orcagna, Matteo e Jacopo.
Il nome di Nardo compare [...] Novella; nell’atto, che menziona fra i testimoni il pittore Niccolò di Tommaso, Nardo legava somme di denaro all’Opera di S Novella, coperta nel XV secolo dagli affreschi di Domenico Ghirlandaio; il ritrovamento di alcuni Santi e Profeti raffigurati ...
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RUSCELLI, Girolamo
Paolo Procaccioli
RUSCELLI, Girolamo. – Girolamo di Francesco di Pietro di Antonio Ruscelli nacque a Viterbo nel 1518; non è noto il nome della madre. La data di nascita, desunta [...] risulta tanto a Viterbo – in quella data il cardinale Niccolò Ridolfi gli diede alcuni componimenti di Veronica Gambara che circolavano (perduta ma documentata da una fede di stampa di Domenico Venier datata 21 agosto) che possiamo supporre fosse un’ ...
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MOROZZI, Orazio Ferdinando (Ferdinando)
Calogero Farinella
– Nacque a Siena l’11 novembre 1723 da Giuseppe e da Orsola Sorri; al battesimo ricevette i nomi Orazio Ferdinando, ma utilizzò sempre soltanto [...] gesuita Desideri, mentre apprese logica e fisica dal prete Domenico Valentini; Antonio Bonfigli lo iniziò all’arte del disegno. ambito di interessi devono essere posti l’Elogio di Niccolò Beltramini di Colle Valdelsa, un giureconsulto del XVI secolo ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] iniziando il suo corso di studi sotto la direzione di Niccola Benvenuti. Le sue prime prove pittoriche originali risalgono al di Cesare Maccari oppure i dipinti più "diafani" di Domenico Morelli) e anche con la scintillante tavolozza di alcuni ...
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RIGHI, Tommaso
Angela Negro
RIGHI, Tommaso. – Nacque in data imprecisata fra il 1722 e il 1723 da Domenico Righi, romano (Roma, Archivio storico del Vicariato, S. Maria in Campitelli, Stati delle anime, [...] preannunciante il neoclassico, di cui danno prova sia Domenico Corvi, nei dipinti laterali della cappella Cesi, timpano della facciata della basilica e alla statua con il Beato Niccolò Albergati in facciata.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio storico dell ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] possibile la grande tela che illustra un Miracolo di s. Niccolò, tuttora conservata nel palazzo Dosi-Magnavacca (Ewald, 1963). a Livorno, "l'anno 1726 nel mese di Marzo giorno della Domenica delle Palme" (ibid., c. 182v).
L'Autoritratto degli Uffizi, ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] lo indicò - unitamente al fratello Jacques - all'ambasciatore veneziano Niccolò Sagredo, intenzionato a decorare la chiesa di S. Marco di dipinti quali la Madonna del Rosario tra i ss. Domenico e Caterina, eseguito su commissione di G. B. Borghese ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] a Carmona, nell'Andalusia, anziché a Cremona - da Niccolò Antonio, scrittore del '600 -, e considerato identico al sovrano svevo il Fibonacci fu presentato a Pisa da un maestro Domenico, che il B. identificò a Dominicus Hispanus: gli furono proposti ...
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mini-vertice
(mini vertice), s. m. Vertice ristretto. ◆ [tit.] Salta il mini-vertice UE […] [Silvio] Berlusconi riscrive l’agenda di [Renato] Ruggiero (Secolo XIX, 8 gennaio 2002, p. 1, Prima pagina) • «No a proposte fantasiose», sentenziava...
militare2
militare2 v. intr. [dal lat. militare, der. di miles -lĭtis «milite»] (io mìlito, ecc.; aus. avere). – 1. Fare il soldato, prestare servizio in un reparto armato, spec. in tempo di guerra e quasi sempre con riferimento a epoche passate...