Figlio illegittimo di Guidantonio, conte di Montefeltro e di Urbino, nacque a Gubbio nel 1422, morì a Ferrara il 10 settembre 1482. Giovinetto, fu per qualche tempo ostaggio a Venezia; poi a Mantova fu [...] orribilmente. Sisto IV, che aveva bisogno di lui per domare Niccolò Vitelli, signore di Città di Castello, lo creò il 21 Forlì, delle sculture di Ambrogio da Milano, di Baccio Pontelli, di Domenico Rosselli; e rocche e palazzi edificò a S. Leo e a ...
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Nato il 2 ottobre 1715 in Spagna, da padre napoletano, ma educato a Napoli, coltivò da giovane la poesia, la musica, le matematiche, il diritto, non senza entrare nella magistratura col grado di giudice [...] 'Hôtel de Broglie, sede dell'ambasciata napoletana, dove, fra l'altro, il C., in una memoranda serata musicale, procurò a Niccolò Piccinni i primi allori parigini e pose, senza prevederlo, le basi dell'annosa querelle fra i gluckisti e i piccinnisti ...
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Architetto e scultore. Nacque a Durazzo, da tal Niccolò, si vuole intorno al 1425, e morì a Spalato nel 1504-5. La sua tomba si conserva nella cappella della confraternita dello Spirito Santo. Figura fra [...] prima opera nota, la cappella di S. Caterina in S. Domenico di Spalato, a imitazione di quella di S. Rainerio, costruita nel 1472. A Traù molti lavori vengono riferiti all'Alessi e a Niccolò, oltre che alla loro scuola. Nell'anno stesso in cui fu ...
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Nacque a Firenze da Lorenzo di B. pittore, nel 1373; vi morì nel 1452. Fu maestro attivissimo, come affermano numerosi documenti (dal 1416 al 1446) e i dipinti su tavola e ad affresco, sparsi non solo [...] ne copiò liberamente la predella nell'eseguire le storie di San Niccolò (due nel Metropolitan Museum di New York e una a Oxford mettersi in rapporto col fatto che nel 1441 B. aiutò Domenico Veneziano negli scomparsi affreschi di S. Egidio; perché il ...
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SOGLIANI, Giovanni Antonio
Carlo Gamba
Pittore, nato a Firenze nel 1492, ivi morto il 15 luglio 1544. Scolaro di Lorenzo di Credi si accostò allo stile di Mariotto Albertinelli nel periodo di collaborazione [...] l'Annunciazione nella chiesa dell'ospedale degl'Innocenti, S. Niccolò e la Visitazione nell'ospedale del Ceppo; nel Museo di Marco il suo capolavoro, un vasto affresco, la Cena di S. Domenico e in alto ii Crocefisso, la Madonna e S. Giovanni; nella ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] , dovuta a Cesare Francesco Cassini e a suo figlio Giacomo Domenico e ultimata proprio all'inizio della Rivoluzione. Tra il 1818 e di una schiera d'artisti quali il Rosso, il Cellini, Niccolò dell'Abate, Luca Penni, ecc., per quarant'anni assolse le ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] e anche con ornamenti lavorati a mano (podła źniczka). La quarta domenica di quaresima, e in alcune regioni un po' più tardi, si Sigismondo Augusto. Un poco più tardi di questi apparve Niccolò Gomółka, autore d'un vero capolavoro, nel genere della ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] mentre la chiesa di Roma e le altre la celebravano la domenica seguente. Notevoli in Roma le controversie trinitarie e penitenziali di questa Galeria, dai cardinali, riuniti a Siena, è eletto Niccolò II, cui Leone di Benedetto cristiano apre le porte ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] reggeva lo stato, ed alla elezione di Fozio. Papa Niccolò I (858-867), sollecitato da Ignazio, avocò a è un'edizione critica con traduzione italiana e note a cura di Domenico Comparetti, in Fonti per la storia d'Italia dell'Istituto Storico Italiano ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] della scultura; ricordiamo fra i più noti: Ettore Ximenes, Domenico Trentacoste, Mario Rutelli, e, tra i viventi, Antonio Ugo sec. XVI. Uno siciliano-latino ne compilò l'agrigentino Niccolò Valla e uno, spagnolo-siciliano, Cristoforo Scobar.
Fra gl ...
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mini-vertice
(mini vertice), s. m. Vertice ristretto. ◆ [tit.] Salta il mini-vertice UE […] [Silvio] Berlusconi riscrive l’agenda di [Renato] Ruggiero (Secolo XIX, 8 gennaio 2002, p. 1, Prima pagina) • «No a proposte fantasiose», sentenziava...
militare2
militare2 v. intr. [dal lat. militare, der. di miles -lĭtis «milite»] (io mìlito, ecc.; aus. avere). – 1. Fare il soldato, prestare servizio in un reparto armato, spec. in tempo di guerra e quasi sempre con riferimento a epoche passate...