Cittadina della provincia di Ferrara (Emilia), nell'ex-circondario di Portomaggiore, distante da Ferrara 34 km. e da Ravenna circa 40 km. Il capoluogo (8772 ab.) sino alla fine del Seicento era sulla sinistra [...] in campagna.
Tra gli edifici, la chiesa di S. Domenico ha alcuni altari del Rinascimento ed affreschi del Rondinelli; quella Carlo IV investì, nel 1361, solennemente il marchese Niccolò II, e il papa riconobbe tale investitura. Danneggiata a ...
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Pittore e medaglista ferrarese. Figlio naturale di Niccolò III d'Este, nato a Reggio circa il 1443, fu educato in Milano dove stette al servizio di Francesco e di Galeazzo Maria Sforza fino al 1469, lavorando [...] gli aveva commesso tornò di nuovo a Ferrara dove dipinse (1472) fatti della vita di Sant'Ambrogio in una cappella in San Domenico per conto di Simone Ruffini e fece (1473) un ritratto equestre del duca Borso fra i suoi cavalieri di corte. Prese parte ...
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Scultore fiorentino della prima metà del Quattrocento, detto anche Niccolò del Cavallo. Nato a Firenze, ove il Vasari dice fosse allievo del Brunelleschi, si recò giovanissimo a Padova, dove la sua presenza [...] suo Giovanni, scultore ed intagliatore in legno, seguitò, con Domenico di Paris, la bottega paterna. Ogni sua opera è angeli, per il gruppo del Crocifisso fra Maria e S. Giovanni di Niccolò per il duomo di Ferrara; e dopo il 1453 conduceva a termine ...
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. Famiglia veneziana venuta da Capodistria, secondo alcuni nel 966, secondo altri nell'805, avrebbe fabbricato in Venezia la chiesa dei SS. Apostoli, che invece dalla tradizione è attribuita al vescovo [...] di Zara, al tempo della prima ribellione, sotto il doge Domenico Contarini. Certo è che, con la Serrata del Gran Consiglio figura del doge Francesco (v.). Nel sec. XVIII, Niccolò, piuttosto di deporre la parrucca di recente introduzione in Venezia ...
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MARTELLI
Roberto Palmarocchi
. Famiglia fiorentina, di cui sembra fosse capostipite Martello, che verso la metà del sec. XIV si recò a Firenze. Si disse che i M. erano fabbricanti o negozianti d'armi, [...] e Braccio di Alessandro, che difesero la repubblica contro i Medici; il suo ramo si estinse nel sec. XVIII. Domenico di Niccolò fu lettore di legge nello Studio (1451) e più volte ambasciatore; suo figlio Braccio fu dei protetti di Lorenzo de ...
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Incisore in legno. Di lui, vicentino, non si conoscono le date di nascita e di morte, si sa soltanto con certezza che nel 1566 era a Venezia dove ebbe, con Cornelio Cort, il privilegio di riprodurre composizioni [...] esservi dubbî o contestazioni, ed è stato anche confuso con Niccolò Vicentino e Giuseppe Scolari. Tra le opere sue più ; una Predica di S. Giovanni Battista con paesaggio, da Domenico Campagnola, e infine: Gesù addolorato, copia in senso inverso ...
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CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] in Serbia. Sia che nel grande Crocifisso in S. Domenico ad Arezzo vada vista una produzione tarda della bottega di Coppo , con gli stemmi Orsini bene in vista, possibile riferimento a Niccolò III in quanto papa e in quanto senatore. La data più ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] l'antica chiesa di S. Stefano del Castellare, detta S. Domenico Vecchio. Nel 1304 venne iniziata la nuova chiesa, che prese 1994); G.B. Vermiglioli, S. Massari, Le sculture di Niccolò e Giovanni da Pisa e di Arnolfo fiorentino che ornano la Fontana ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] che risale, letterariamente, ai dialoghi "piacevoli" di Niccolò Franco.
Lo Spaccio espone un piano di riforma nella chiesa dei SS. Giovanni e Paolo, confidò al domenicano fra' Domenico da Nocera il proprio desiderio di "quetarsi" e di comporre un ...
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MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] l’ambasceria bolognese e invitò il vescovo di Bologna Niccolò Albergati a fare da paciere con i Bolognesi.
Durante ma anche molte chiese d’Italia come S. Maria a Orvieto, S. Domenico a Venezia e le chiese di Velletri. Tra le nuove costruzioni vanno ...
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mini-vertice
(mini vertice), s. m. Vertice ristretto. ◆ [tit.] Salta il mini-vertice UE […] [Silvio] Berlusconi riscrive l’agenda di [Renato] Ruggiero (Secolo XIX, 8 gennaio 2002, p. 1, Prima pagina) • «No a proposte fantasiose», sentenziava...
militare2
militare2 v. intr. [dal lat. militare, der. di miles -lĭtis «milite»] (io mìlito, ecc.; aus. avere). – 1. Fare il soldato, prestare servizio in un reparto armato, spec. in tempo di guerra e quasi sempre con riferimento a epoche passate...