CURRADI, Francesco
Ludovica Trezzani
Figlio dello scultore Taddeo di Francesco detto Battiloro e di Stella Ghini, nacque a Firenze nel 1570.
La prima formazione avvenne, secondo il Baldinucci (1681-1728), [...] Prato; un S. Eugenio già nella chiesa di SS. Michele e Gaetano. Fra i numerosi dipinti eseguiti per le (1906), p. 257 n. 7; F. Lorenzoni, Docum. su una tavola di Domenico Puligo nella chiesa di S. Maria degli Angioli, in Rivista d'arte, V (1907). ...
Leggi Tutto
MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] nipoti del presule, Filippo e Tullio, a lui affidati. Il Versilogus (Roma, S. Plannck, 1488 [IGI, 6093]) è dedicato al figlio di Domenico de' Buonauguri, Giovanni Michele. Gli stessi nomi ricorrono due anni dopo nella dedica del Thesaurus allo stesso ...
Leggi Tutto
GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] angeli ribelli, dipinto per la tribuna della chiesa di S. Michele "degno di stima per la gran quantità degl'ignudi, bizzarri d a olio su muro raffiguranti una Crocifissione e i Ss. Domenico, Francesco e Angelo Carmelitano, saldati il 14 giugno 1624 ...
Leggi Tutto
GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] eseguirono interventi non meglio identificati nella chiesa napoletana di S. Michele (Rizzo, 1984, pp. 105 s.) e, l'anno per i lavori (pressoché terminati) alla cappella Milano in S. Domenico Maggiore; l'11 settembre i tre ricevettero 345 ducati per ...
Leggi Tutto
MAGATTI, Pietro Antonio
Valerio Da Gai
Nacque a Varese il 20 giugno 1691 quintogenito di Giovan Pietro Nicola, di professione speziale, e Onesta Orrigoni di Biumo Inferiore (Tognola; Giampaolo, 1953, [...] del 1725 realizzò la Madonna che offre il rosario a s. Domenico per la cappella del Rosario in S. Vittore a Varese. Il pala d'altare della cappella dell'Angiolo Custode in S. Michele Arcangelo, parte del ciclo con Storie di s. Raffaele affrescate ...
Leggi Tutto
DA MULA, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1506, secondogenito di Francesco di Alvise, del ramo a S. Giovanni Decollato, e di Laura Michiel di Lorenzo, che diede al marito altri [...] venne eletto ambasciatore all'imperatore, in sostituzione di Domenico Morosini.
Ma non lasciò subito Venezia: le , Ulma, Strasburgo, Colonia. Bruxelles, dove giunse a rilevarlo Michele Surian: l'ultimo dispaccio al Senato fu appunto inviato da ...
Leggi Tutto
DE' ROSSI, Matthia
Anna Menichella
Figlio primogenito dell'architetto Marc'Antonio e della sua prima moglie, Emilia Bertioli, nacque a Roma il 14 genn. 1637. Il padre lo introdusse nell'ambiente della [...] , Maddalena (futura moglie dello scultore Filippo Carcani) e Domenico; quest'ultimo verrà da lui iniziato alla professione di primo corpo di fabbrica dell'ospizio apostolico di S. Michele, la cosiddetta "fabbrica Odescalchi".
L'edificio di Ripa, ...
Leggi Tutto
FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarca di Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] riguardo a beni della Chiesa gradense ceduti da F. al nipote Domenico e da Venerio rivendicati subito dopo la sua nomina a patriarca.
accordo fra Ljudewit e F. esteso all'imperatore bizantino Michele II. Non è chiaro quale obiettivo F. si proponesse ...
Leggi Tutto
GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] Commedia di donna Clemezia Ninci monaca (del sec. XVII) in S. Michele di Prato (con proemio e note) (V, 1850); Germano Fossi. , Giacinto nel 1855, i gemelli Paolo e Domenico nel 1856 (Domenico morì dopo due giorni), Giovacchino nel 1857 (morto ...
Leggi Tutto
CRISTIANI, Giovanni
Miklos Boscovits
Figlio, forse, del pittore Bartolomeo di Vanni, documentato nel 1356 (Chiappelli, 1900), è probabilmente da identificarsi col Giovanni da Pistoia che. in qualità [...] i quali nel 1388 (1389 stile pisano) Iacopo di Michele detto Gera riscosse per lui il compenso (Tanfani Centofanti, Fiesole, Museo Bandini, nn. II/17 e II/19, Isanti Bartolomeo e Domenico (Zeri, 1961, figg. 3-4); Firenze, S. Ambrogio, Madonna col ...
Leggi Tutto
risto-disco
s. m. inv. Ristorante che al suo interno ha anche una discoteca. ◆ Diverse le opportunità per chi è alla ricerca dell’altra metà del cuore: tutti gli appuntamenti su Internet, al sito www.speeddate.it, che pubblica il calendario...
giocattolesco
agg. (iron.) Dell’industria che produce giocattoli; che diverte con semplicità, come un giocattolo. ◆ «Nooo, questa è Barbie Innamorata, me l’ha regalata Marianna; vedi, quando premi un bottone gli batte il cuore e diventa rossa»....