BONSIGNORI, Francesco
Ursula B. Schmitt
Nato a Verona nel 1460 circa, era il maggiore dei figli di Alberto di Bonsignorio che, come dice il Vasari, pare si sia a sua volta dilettato di pittura.
Il cognome [...] quasi dolce, cromatismo che il Costa derivò dall'ambiente bolognese diventeranno determinanti per lo stile tardo del Bonsignori.
e sono perdute le opere che il Vasari ricorda dipinte in S. Domenico a Mantova e in S. Anastasia a Verona. Il Fiocco gli ...
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GESSI, Giovan Francesco (Francesco)
Alessandra Ancilotto
Nacque a Bologna il 20 genn. 1588 da Ottavio e da Fiordeligi Tognoni (Malvasia, 1678, pp. 245 s.).
Dopo un primo alunnato nella bottega di Denis [...] Girolamo (Napoli, chiesa dei girolamini), commissionatogli da Domenico Lercaro e consegnato solo molti anni dopo, fra il che fa parte del ciclo pittorico con I misteri del Rosario nella chiesa bolognese di S. Egidio.
Il G. morì a Bologna il 15 sett. ...
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SUALI, Luigi
Carmela Mastrangelo
Nacque a Bologna il 29 settembre 1881 da Vincenzo, maestro elementare, e da Genovieffa Zucchini, prendendo il nome del nonno paterno, già avvocato della Legazione delle [...] e il suo più illustre rappresentante. Luigi Suali, bolognese (1881-1957), in La benedizione di Babele. Oriente. Tra scritti e memoria. La biblioteca di Luigi Suali in San Domenico a Bologna, in IBC, XXVII (2019), 4, online http://rivista.ibc ...
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SIGHICELLI, Gaspare
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 92, 2018
Nacque a San Giovanni in Persiceto, verosimilmente nell’estremo scorcio del Trecento. Il padre, Pietro, apparteneva ad una famiglia [...] 411 ss.; A; U. Dallari, I rotuli dei lettori legisti e artisti dello Studio bolognese dal 1384 al 1799, I, Bologna 1888, pp. 18, 21, 42: IV, Le scuole e la libreria del convento di S. Domenico in Bologna dalle origini al secolo XVI, in Atti e ...
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TORRI (Torre), Flaminio
Enrico Ghetti
Nacque a Bologna nel 1620. L’atto di battesimo, registrato il 19 maggio di quell’anno (Bologna, Biblioteca comunale dell'Archiginnasio, ms. B863: B. Carrati, Cittadini [...] Cinquanta e, forse, la prima grande macchina scenografica moderna su un altare bolognese, importante precedente per gli artisti del barocco locale e, nello specifico, per Domenico Maria Canuti (A. Colombi Ferretti, in L’arte degli Estensi, 1986, p ...
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CALDERINI (Caldarino, de' Calderari), Giovanni
Hans Jürgen Becker
Figlio di Rolanduccio de' Calderini (de' Calderari), nacque agli inizi del sec. XIV. Dei suoi anni giovanili sappiamo soltanto che fu [...] nel 1365 e fu sepolto nella chiesa di S. Domenico. Le antiche cronache riferiscono che gli venne eretta una il C. ha lasciato una serie di sermoni da lui tenuti nello Studio bolognese e dei discorsi con cui egli, anno per anno, dava inizio ai suoi ...
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CABIANCA, Vincenzo
Ferdinando Arisi
Nato a Verona il 20 giugno 1827 da Giovanni, vicentino, e dalla veronese Maria Pipa, dopo aver frequentato per tre anni il ginnasio presso il seminario vescovile [...] figure in costume settecentesco), al ritratto (notevole quello del fratello Domenico e il proprio) e qualche rara volta anche alla veduta ( alle sue condizioni economiche durante l'"esilio" bolognese) e prese di posizione polemiche, quasi denunce ...
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MERCANTI, Ilario Giacinto,
Alessandro De Lillo
detto lo Spolverini. – Nacque a Parma il 13 genn. 1657 nella parrocchia di S. Gervaso, secondo quanto risulta dal suo atto di nascita (pubblicato in Fiori). [...] del Mercanti. L’anno successivo nacque il primogenito Pier Domenico Gaetano, tenuto a battesimo da F. Galli Bibiena.
La documentata familiarità con il quadraturista bolognese ha fatto ragionevolmente ipotizzare rapporti di reciprocità culturale e ...
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TOZZI, Federigo
Caterina Francesca Giordano
– Nacque a Siena il 1° gennaio 1883 da Federigo, detto Ghigo, e da Annunziata Automi: «Io sono nato a Siena, così per caso; mentre la mia anima è di laggiù, [...] curato da Dante Rossi e iniziò a collaborare alla rivista bolognese Il San Giorgio. Giornale dei nuovi romantici, nella quale Maria Rosso di San Secondo, al Messaggero della domenica, diretto allora da Luigi Pirandello, supplemento letterario del ...
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SASSETTI, Francesco
Francesco Guidi Bruscoli
SASSETTI, Francesco. – Figlio di Tommaso di Federigo di Pierozzo, cambiatore in Mercato Nuovo, e della sua terza moglie, Betta de’ Pazzi, Sassetti nacque [...] , «el palagio di Montughi», è villa La Pietra (nell’attuale via Bolognese), che – nelle parole dello stesso Sassetti – «ha dato gran fama nella fiorentina chiesa di S. Trinita, commissionata a Domenico Ghirlandaio: fu affrescata tra il 1482 e il 1485 ...
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ultra-tradizionalista
(ultra tradizionalista), s. m. e f. Chi è profondamente legato ai valori più tradizionali. ◆ un maggiore impatto sembrano aver avuto gli interpreti di un fronte opposto a quello bolognese, appunto quello degli «ultra...
sfoglino
s. m. Uomo abile nel preparare a mano la sfoglia per la pasta fatta in casa. ◆ il deputato Ds Franco Grillini […] il 22 dicembre ha presentato alla Camera una proposta di legge che «vuole tutelare e promuovere la più antica tradizione...