PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] Albani terminare le stanze principiate, ma lui, che è un barone, vuole assicurare un altro lavoro e servirsi del nostro come ricovero in pendant al Cristo alla probatica piscina di Domenico Maria Viani.
Nel 1726 Panini licenziò venti disegni ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] perse la vita.
Si rifugiò poi in Calabria presso il barone Francesco Guzolini, divenendone precettore dei figli. Qui fu arrestato i fondatori dell’Associazione unitaria costituzionale, presieduta da Domenico Settembrini, e diresse, dal 1863 al 1867, ...
Leggi Tutto
DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] strapotere e la patente d'impunità del "gran Barone" erano giudicate ormai insopportabili da larga parte della popolazione
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Diplomatico, S. Domenico, 26 maggio 1277-23 dic. 1282; Ibid., Diplomatico, S. Maria ...
Leggi Tutto
ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] si valse anche dell'opera dell'incaricato d'affari d'Olanda, barone di Ripperda, ma non riuscì a convincere il gabinetto inglese, il 23 sett. 1721 ai giudici, fu esaminato da Domenico I(?)iorelli, luogotenente in criminalibus dell'uditore di Camera. ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] per la stipulazione di una nuova pace tra Ferdinando I e i baroni (26 dic. 1486). Tornato a Napoli, F. assistette ai ., che fu sepolto, dopo solenni esequie, nella sagrestia di S. Domenico a Napoli. Non avendo eredi, gli successe lo zio Federico d' ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] conte E. Grabinski un piano stradale per via S. Domenico.
Sempre nel campo dell'edilizia per i grandi istituti bancari si dovettero conoscere; non è forse un caso che il barone Haussmann sostenesse, con articoli del 1871 l'urbanizzazione della zona ...
Leggi Tutto
MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] seguì contemporaneamente la scuola serale presso la chiesa di S. Domenico Maggiore, dove incontrò e iniziò a frequentare il coetaneo Dimesso dagli istituti di cura e aiutato finanziariamente dal barone Carlo Chiarandà, il M. decise di lasciare Napoli ...
Leggi Tutto
CRISTOFORI, Bartolomeo
Annalisa Bini
Nacque a Padova il 4 maggio 1655, da Francesco e Laura, come risulta dall'atto di battesimo (6 maggio del 1655) conservato nei registri della parrocchia di S. Luca; [...] quello del 1726, facente parte della collezione fiorentina del barone Kraus e di suo figlio Alessandro, esposto insieme a in parte ad Anna e Margherita Del Mela (sorelle di Domenico Del Mela, costruttore del primo pianoforte verticale, ora al museo ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] e contemporanei, Trani 1904, pp. 1216 s.; E. Gothein, Il Rinasc. nell'Italia merid., Firenze 1915, pp. 104-06; N. Barone, Il pal. Bonifacio aPortanova, in Napoli nobilissima, n. s., I (1920), pp. 83-87; F. C. Church, Iriformatori italiani, Firenze ...
Leggi Tutto
HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] di quello stesso anno e passò i successivi tre ospite del barone, per il quale ornò una sala con paesaggi nella casa di invidia dagli altri pittori attivi a Roma. Scriveva Domenico Fiorillo nella sua Geschichte der zeichnenden Künste inDeutschland ...
Leggi Tutto
domenichino
s. m. [der. di domenica], ant. – 1. Servitore che un tempo veniva assunto per la sola domenica o per i giorni festivi: aveva imparato le cerimonie da un vecchio barone decaduto, presso il quale, nei pomeriggi dei giorni di festa,...
paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....