PETRA, Carlo
Dario Luongo
– Nato a Vastogirardi il 24 novembre 1629 da Vincenzo e Settimia Filonardi, si laureò in utroque iure ad appena sedici anni. Nella professione forense conseguì subito notevoli [...] la carica di consigliere decano del Sacro Consiglio. Fu barone e dal 1689 primo duca di Vastogirardi.
Non mancò Ortensio, ebbe Giulia, Margherita, Antonia Teresa, Giuseppe, Domenico, Anna Maria e Vincenzo, canonista destinato a una brillante ...
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PINGONE, Filiberto
Andrea Merlotti
PINGONE, Filiberto (Emmanuel- Philibert de Pingon, barone di Cusy). – Figlio di Louis II Pingon e di Françoise de Chabeau, nacque a Chambéry il 18 gennaio 1525.
I [...] Pingone. Con lui si recò a Padova anche Louis Millet, futuro barone di Faverges e gran cancelliere di Savoia, che fu per tutta la il 15 aprile 1582 e fu sepolto nella Chiesa di S. Domenico. Un anno dopo, grazie alle opere da lui composte, Carlo ...
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CAVALIERI (Cavalleri, Cavallieri, De' Cavalieri, De Cavalleri, De Cavalleriis), Giovanni Battista
Bruno Passamani
Figlio di Giovanni Domenico di Villa Lagarina e di una Giovanna di Salò (Ghetta), fu [...] II, al cardinale Ludovico Madruzzo, al barone Ernest Wolkenstein, canonico salisburghese e tridentino .).
Dell'attività della bottega del C. e dei suoi figli Bartolomeo e Domenico (Thieme-Becker) che con lui collaborarono nulla è dato di sapere, salvo ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] la prima volta da Vittorio Imbriani in Giornale napoletano della domenica, 2 e 9 luglio 1882). Fra le edizioni postume 49, Torino 2007, pp. 254, 281, 374; C. Muscetta, Il barone socialista, in Id., Letteratura militante, a cura di R. Luperini, Napoli ...
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DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] de Konneritz, gentiluomo che la scortò sposa a Dresda, e col barone di Lindenau, suo amministratore (Arch. Stato di Lucca, R. A. Ademollo, La sorella del duca di Lucca, in IlFanfulla della domenica, 18 maggio 1884; C. Sardi, Lucca e il suo ducato dal ...
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FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] Trasferitosi a Napoli, divenne istitutore dei figli del barone Michele Zezza di Zapponeta, Carolina e Michele iunior in latino, un'elegia a Pietro Cotugno, nipote di Domenico, i distici intitolati Mors, alcune canzonette italiane: due dedicate ...
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COLLA, Angelo
Gianluca Kannès
Nacque nel 1827 a Gignese (Novara) presso il lago Maggiore da Pietro e da Marianna De Filippi in una modesta famiglia. Rimasto orfano con undici fratelli all'età di quattro [...] cui facevano parte suoi fedeli amici come Tullo Massarani e Domenico Induno, gli affida il restauro di palazzo Marino.
Il la sua opera ebbe elogi da Charles Garnier, Charles Blanc e dal barone De Geymüller. Ma in patria i pareri erano divisi, e le ...
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PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] – affrontato col sostegno di diversi mecenati, tra cui proprio il barone Vincenzo Palmeri – in Olanda e in Inghilterra, dove si era si era opposta alle riforme del viceré marchese Domenico Caracciolo, e aveva poi cautamente sostenuto quelle ...
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FABRIS, Domenico
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Osoppo (Udine) l'11 nov. 1814 da Silvestro, pittore dilettante (Faleschini, 1968), e da Pasqua Lenuzza.
Non si deve confondere con suo cugino Domenico, [...] 1864) della parrocchiale di Chiusaforte, in cui si firma "Gio: Domenico di Pietro Fabris di Osoppo", e i due stendardi della medesima (demolito nel 1910) e la cappella della villa del barone Pasquale Revoltella con episodi della Vita di s. Pasquale, ...
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GARAGNO, Antonio
Andrea Merlotti
, Nacque, probabilmente a Torino, intorno al 1630. Il padre, Lorenzo, apparteneva a una famiglia di mercanti di Chieri, alcuni dei quali attivi come fustagneri sin [...] infatti da F. Rocci, mentre Giovan Ludovico (dal 1699 barone di San Marzanotto), ascritto alla seconda classe, fu tra terre del suo mandamento". Anche un altro figlio del G., Francesco Domenico, divenne, il 24 ott. 1690, mastro auditore nella Camera ...
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domenichino
s. m. [der. di domenica], ant. – 1. Servitore che un tempo veniva assunto per la sola domenica o per i giorni festivi: aveva imparato le cerimonie da un vecchio barone decaduto, presso il quale, nei pomeriggi dei giorni di festa,...
paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....