HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] privata: ibid., p. 59) dipinta per il barone Giacomo Ciani nel 1825, che si misura con l di F. H., in Paragone, XXVII (1976), 317-319, pp. 208-211; G. Di Domenico Cortese, La "Morte di Raffaello" di F. H., in Antologia di belle arti, I (1977), ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] era stata sua allieva nel 1872), il barone Carlo Chiarandà, il principe veneziano Giuseppe Giovanelli Fuidoro, II (1955), 7-10, pp. 237-242; Mostra di F. P. e Domenico Morelli, (catal.), a cura di L. Autiello, Napoli 1961; F. Dell’Erba, La vecchiezza ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] era destinata a costituire una coppia, destinata al barone Fedrigazzi a Innsbruck e oggi dispersa, con il oscillante tra il cardinale Angelo Maria Querini e suo nipote Andrea Domenico, sebbene prevalga l'ipotesi relativa ad Andrea, che conservava le ...
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GNOLI, Domenico
Claudio Zambianchi
Nacque a Roma il 3 maggio 1933 da Umberto, storico dell'arte, e da Annie de Garrou, ceramista, primo di due figli (la sorella, Marzia, nacque l'anno successivo).
Iniziò [...] , Mademoiselle, eseguiti a partire dal giugno del 1959. Un suo disegno, inoltre, illustrò la sovraccoperta dell'edizione inglese del Barone rampante (London, Collins, 1959) di I. Calvino; la stessa immagine fu usata nel 1961 per l'edizione norvegese ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] un muro nuovo presso l'abside della chiesa di S. Domenico non sembra giustificare l'attribuzione al F. della costruzione in Arch. stor. lomb., IX (1882), pp. 672-697; N. Barone, Le cedole di tesoreria dell'Arch. di Stato di Napoli dall'anno 1460 al ...
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CLEMENTE, Stefano Maria
Michela Di Macco
Nacque a Torino il 23 marzo 1719 e qui venne battezzato, nella chiesa di S. Agostino, il 25 marzo di quello stesso anno. L'albero genealogico di questo scultore [...] raffigurante la Madonna col Bambino che offre il rosario a s. Domenico,angeli e tre cherubini (Olivero, 1935, p. 115). Di dei dodici Apostoli opera del C. donati da P. F. Nizzardi barone di Boyon (Pugno, 1955). Acausa del danni subiti dalla chiesa ...
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GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] novembre del 1506 l'artista si impegnò con don Alonso Cardinas a eseguire il sepolcro del barone Giovanni Cardinas, un tempo nella chiesa di S. Domenico a Siracusa e oggi conservato al Museo regionale di palazzo Bellomo nella stessa città: l'opera ...
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CANEVALE (Canavale, Canevalli, Canabal, Caneval, Canobel, Khanabal)
A. Dedekind Lumnitzer J. Krcalová-V. Nañková
Artisti o artigiani di questo nome furono attivi per lo più in Boemia, Moravia, Slovacchia, [...] Slesia).
Un Francesco è documentato in Slesia al servizio del barone Otto Nostitz nel 1664.
Galeazzo. Ottenne il diritto di a Havlíčkuv Brod), in Umĕni, XI (1963), p. 144. Per Giovanni Domenico: Praga, Archivio centrale di Stato, SM S 21/517, SM S 21 ...
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CALAMECH (Calamecca)
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di artisti carraresi, attivi a Messina nella seconda metà del secolo XVI, il cui nome trae origine da una località presso Carrara, denominata la Calamecca.
Primo [...]
Perduti i due monumenti fimerari eseguiti per il barone Filippo la Rocca da Paolo Tasso e da Rinaldo . Accascina, Profilo dell'architettura a Messina….Roma 1964, pp. 14-17.
Per Domenico: vedi Campori, Mem. biogr. …, ad Indicem;Di Marzo, I Gagini…, I ...
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GUGLIELMI, Gregorio
Enzo Borsellino
Nacque a Roma il 13 dic. 1714 (Mariette). Secondo Pascoli e Mariette fu allievo di F. Trevisani; mentre secondo Stetten (1788) si formò presso S. Conca.
Il G. fu [...] la collaborazione del pittore di prospettive architettoniche Domenico Francia. Dell'opera raffigurante l'Allegoria 67 l'artista si recò ad Augusta, dove decorò il palazzo del barone von Liebert (poi Schäzler-Palais).
Nel soffitto del salone eseguì un ...
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domenichino
s. m. [der. di domenica], ant. – 1. Servitore che un tempo veniva assunto per la sola domenica o per i giorni festivi: aveva imparato le cerimonie da un vecchio barone decaduto, presso il quale, nei pomeriggi dei giorni di festa,...
paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....