LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] s.). Intanto il L. aveva sposato a Venezia la cantante Domenica Casarini, interprete di varie sue opere, tra cui Siroe, nel Roma 1747); Ciascheduno ha il suo negozio (Madrid 1747); Il barone di Vignalunga (A. Palomba, Napoli 1747); Il vecchio amante ...
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MAJORANO, Gaetano, detto Caffarelli (Caffarello, Caffariello, Caffarellino, Gaffarello)
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Bitonto il 12 apr. 1710, da Vito e Anna Fornella. Un maestro di musica di nome [...] e di indirizzarlo dodicenne a Napoli. Si tratta probabilmente di Domenico Cafaro che, tra il 1722 e il 1738, mandò a della Querelle des bouffons una satira (purtroppo perduta) che il barone F.M. Grimm definì colma di "esprit et avec beaucoup ...
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ASTORGA, Emanuele Gioacchino Cesare Rincon barone d'
Liliana Pannella
Nato ad Augusta il 20 marzo 1680, fu senza dubbio uno dei più insigni fra i nobili che esercitarono la musica per "diletto", verso [...] comprò ad Augusta la carica di "Regio Secreto". E il titolo di "barone d'Ogliastro, Millaina e Mortilletto", che segue al nome dell'A. meglio noto come librettista e sotto lo pseudonimo di Domenico Lalli. Le Rime del Biancardi, pubblicate a Venezia ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] Girolamo Carducci Agustini marchese di Fragagnano e dell’avvocato Domenico Gagliardo nel 1754 fu accompagnato dal padre a caduta su Paisiello non solo a motivo della segnalazione del barone Friedrich Melchior von Grimm, a sua volta influenzato dall ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] (Romani) contò, dal 12 aprile 1819, 47 recite, come Il barone di Dolsheim l’anno prima; Vallace o sia l’Eroe Scozzese (Romani 1959).
Tali successi indussero l’impresario dei teatri reali, Domenico Barbaja, a proporre a Pacini un contratto di ben nove ...
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FERRABOSCO (Ferraboscho, Ferabosco, Ferrabusco e Forobosco)
Salvatotore De Salvo
Famiglia di musicisti attivi fra la metà del sec. XVI e la fine del XVII in Italia ed in Inghilterra. I documenti più [...] dedicate "all'Illustrissimo Signore Christoffano Fuccari Barone di Kirchberg e Weissenhovn". Rientrato in 49 ss., 55, 58, 64, 66 ss., 77, 87 s., 95, 97 s. (per Domenico Maria); p. 43 (per Alfonso I); p. 44 (per Costantino e Matthia); O. Gambassi, La ...
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PERSIANI, Giuseppe
Paola Ciarlantini
PERSIANI, Giuseppe (Antonio Nicola Luigi). – Nacque a Recanati (Macerata) l’11 settembre 1799 da Tommaso, violinista originario di Tolentino (Macerata), e da Angiola [...] e di Francesca Pierandrei.
Non va confuso con il barone Giuseppe Persiani, compositore abruzzese (Gessopalena, 1827-Chieti, canto e composizione con il maestro di cappella del Duomo, Domenico Guizza (in arte Caporalini), un castrato che in gioventù ...
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LOLLI, Giuseppe
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa prima dell'esordio sulle [...] di Rinaldo da Capua e La raminga fedele di Domenico Corri.
Allo stato attuale delle ricerche, poco probabili N. Piccinni (L'astratto o sia Il giocatore fortunato e Il barone di Torreforte), quindi ne Il geloso in cimento, probabilmente con musiche ...
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DE AMICIS, Anna Lucia
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli probabilmente nel 1733 (nel 1771, in occasione delle nozze del fratello Gaetano, dichiarò di avere 38 anni) da Domenico e Rosalba Baldacci.
Domenico, [...] Don Trastullo, di N. Jommelli), Capranica (carnevale 1752: Il barone deluso di G. Sciroli).
Secondo quanto afferma ..C. Burney sempre con Il tutore burlato).
Per la stagione 1762-63 Domenico e la D. furono ingaggiati da Colomba Mattei per cantare ...
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FISCHIETTI (Fischetti), Domenico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli intorno al 1725 da Giovanni, maestro di cappella e compositore.
Giovanni, nato a Napoli il 27 marzo 1692, fu allievo di G. Veneziano [...] , Roma 1729; Il finto fratello, libretto di G.A. Federico, Napoli 1730; La tresca, libretto di anonimo, ibid. 1731; Il barone della Trocciola, libretto di T. Mariani, ibid. 1736. Due sue cantate, Augelletti che cantate su parole di Isabella Settimo e ...
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domenichino
s. m. [der. di domenica], ant. – 1. Servitore che un tempo veniva assunto per la sola domenica o per i giorni festivi: aveva imparato le cerimonie da un vecchio barone decaduto, presso il quale, nei pomeriggi dei giorni di festa,...
paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....