CARRARESI, Alessandro
Piero Treves
Nacque in Firenze, di modestissima estrazione, da Andrea ed Anna Landi il 28 sett. 1819. Forse per voto espiatorio d'averlo concepito avanti "la scritta matrimoniale" [...] 1876) di colui che, nella epistola dedicatoria dell'Epistolario al barone A. von Reumont e a M. Tabarrini, chiamò, con (e altrettanto ribadiva in una sua del 3 ott. 1853 a Domenico Giusti, padre del poeta, "perch'egli, il C., fosse ricompensato ...
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GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] G. sposò la gentildonna alessandrina Giacinta Bagliani, figlia di Domenico Bartolomeo, e nel 1615 entrò nel corpo dei decurioni , grazie a una copia del 1782 commissionata dal barone Giuseppe Vernazza di Freney all'amico abate Giovanni Battista ...
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GIANNONE, Pietro
Domenico Proietti
Nacque a Bisignano, nel Cosentino, il 19 nov. 1806, da Luigi e Raffaella Astorino, in una famiglia della piccola nobiltà. Il padre, di principî liberali (e in seguito [...] . Nel poemetto, infatti, la storia di un contadino diventato brigante per vendicarsi dell'ingiuria subita per opera di un barone che gli aveva sedotto la fidanzata è drammaticamente narrata con fieri accenti di sdegno morale e polemica sociale, tanto ...
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BORGO, Pietro Battista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, operò tra la prima e la seconda metà del Seicento (ignota è la data di nascita come quella di morte). Presente in Germania nel 1631 al momento [...] Sueco-Germanicus usciva a Roma, per i tipi di Domenico Marchiano, un altro lavoro del B., il De dominio nell'ImperiiGernianici ius ac possessio in Genua ligustica eiusque ditionibus del barone E. C. di Senckenberg, che venne pubblicato ad Hannover ...
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PARETO, Lorenzo Antonio Damaso
, detto Damaso
Stefano Verdino
– Nacque a Genova l’11 dicembre 1801 dal marchese Giovanni Benedetto e da Aurelia dei marchesi Spinola di Roccaforte.
Il padre (1768-1831), [...] e membro del Minor consiglio dal 1797, fu barone dell’Impero napoleonico, gentiluomo di Camera del re di Sardegna; fu sindaco di Genova nel 1828. I fratelli minori di Pareto furono Domenico (1804-1898), diplomatico e deputato nella VI legislatura ...
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BERIO, Francesco Maria
Pompeo Giannantonio
Nacque a Napoli nel 1765 da Domenico, marchese di Salza, letterato e gentiluomo napoletano. La sua famiglia, di origine spagnola, era passata prima a Genova [...] Ugone Elliot de' 19 luglio 1804. Un brano di una sua ode a Byron è pubblicato da Lady Morgan.
Fonti e Bibl.: N. Pellegrini-Barone, A S. E. il sig. F. M. B. marchese di Salza, orazione, Napoli 1793; A. Canova, I quaderni di viaggio, Venezia-Roma 1959 ...
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GARRETTI, Margherita Valenza
Donatella Rosselli
Nacque nel luglio 1665, probabilmente ad Asti da Giovanni Maria, conte di Ferrere e senatore sabaudo, e da Leonora, forse della famiglia Giuglari.
Il [...] di niente, e tutto per ordine del Com.te Alemanno il Barone Régal, che è andato nel nostro Castello con quaranta soldati di al quale prese parte il figlio della contessa, Giuseppe Domenico, alla sua prima azione bellica nelle fila del reggimento ...
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BONAIUTO, Bernardo
Luciano Marziano
Nacque a Trapani il 24 sett. 1714 da Nicolò. Compiuti gli studi si trasferì, insieme con il padre, a Palermo dove fu segretario di alcuni nobili, fra i quali Antonio [...] durante gli ozi della villeggiatura, ora appare come attore nella parte di una donna nel Solitario del napoletano Domenico Luigi Barone marchese di Liveri (5 sett. 1767), ora scrive orazioni delle quali la più notevole è quella In congiuntura ...
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DE ANGELIS, Filippo
Angelo Romano
Nacque a Lecce nella seconda metà del sec. XVII. Pochissimo, per non dire quasi nulla, si conosce della sua prima giovinezza. Poeta arcade, noto come Licandro Buraichiano, [...] spesso stanco e mediocre.
Strinse amicizia con Domenico F. De Angelis, famoso concittadino, e 1706, p. 34); il Giudizio intorno alla tragedia del "Corradino" del barone Antonio Caraccio (in tre lettere, rispettivamente del 25 febbraio, 2 e 12 ...
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Orlando
Domenico Russo
L’eroico paladino di Francia
Orlando è il nome italiano di un eroe del Medioevo francese, immortalato nella celebre Chanson de Roland. Nel corso dei secoli si sono moltiplicate [...] re pagano di Saragozza, dopo sette anni di guerra riesce a ingannare l’esercito di Carlomagno grazie al tradimento del barone francese Gano, patrigno di Rolando. I Saraceni, come venivano chiamati gli Arabi nel Medioevo cristiano, lasciano partire il ...
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domenichino
s. m. [der. di domenica], ant. – 1. Servitore che un tempo veniva assunto per la sola domenica o per i giorni festivi: aveva imparato le cerimonie da un vecchio barone decaduto, presso il quale, nei pomeriggi dei giorni di festa,...
paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....