CARRARESI, Alessandro
Piero Treves
Nacque in Firenze, di modestissima estrazione, da Andrea ed Anna Landi il 28 sett. 1819. Forse per voto espiatorio d'averlo concepito avanti "la scritta matrimoniale" [...] 1876) di colui che, nella epistola dedicatoria dell'Epistolario al barone A. von Reumont e a M. Tabarrini, chiamò, con (e altrettanto ribadiva in una sua del 3 ott. 1853 a Domenico Giusti, padre del poeta, "perch'egli, il C., fosse ricompensato ...
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MINERVINI, Giulio.
Massimiliano Munzi
– Nacque a Napoli il 9 ag. 1819, terzo di otto fratelli, da Raffaele e da Luisa Avellino, sorella del giurista Francesco Maria, la figura più eminente nell’antichistica [...] (Monumenti antichi inediti posseduti da Raffaele Barone, Napoli 1852; Saggio di osservazioni 129-132; T. Cirillo, Lettere dall’Accademia: G. M. a Domenico Comparetti, in Tra papirologia e archeologia ercolanesi, I carteggi Comparetti - De ...
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TASSO, Jacopo
Piero Brunello
– Nacque il 23 ottobre 1808 a Longarone, nel Bellunese, da Torquato e da Francesca Arsiè.
La famiglia paterna, che possedeva terreni, sembra fosse tra le più in vista di [...] ritrovò la moglie e i cinque figli. Il nuovo delegato, il barone Karl Ludwig von Humbracht, era ben inserito a Belluno e a Assieme a lui furono incarcerati Piero Pante di Mel, Domenico Fornezzi, zattiere di Belluno, e Angelico Signorini, pescivendolo ...
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SQUARCIALUPO, Gianluca
Nicoletta Bazzano
– Nacque a Palermo, verosimilmente negli anni Ottanta del Quattrocento, da Pietro, esponente di una famiglia di origine toscana, stabilitasi nella città fra [...] violenze, il conte di Monteleone nominò capitano di Palermo Guglielmo Ventimiglia, barone di Ciminna, di cui si vociferò che fosse la vera mente da principio coinvolti a prenderne le distanze. Domenico Ligresti (2013) ha rilevato l’incapacità dei ...
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TINUCCI, Niccolò
Cristiano Lorenzi
– Nacque a Firenze intorno al 1390, figlio di Tinuccio di Barone speziale, residente presso S. Maria in Campo, e di una Niccolosa, di cui si ignora il casato, che [...] e in un altro ancora il 1388. Ebbe due fratelli: Bartolo e Barone; quest’ultimo, di dieci anni più giovane, è registrato nella matricola dell , 2017, pp. 702-704).
Fu in corrispondenza con Domenico da Prato e con Antonio di Meglio, e scrisse anche ...
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GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] G. sposò la gentildonna alessandrina Giacinta Bagliani, figlia di Domenico Bartolomeo, e nel 1615 entrò nel corpo dei decurioni , grazie a una copia del 1782 commissionata dal barone Giuseppe Vernazza di Freney all'amico abate Giovanni Battista ...
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ORSINI, Filippo Bernualdo
Antonio Mele
ORSINI, Filippo Bernualdo. – Nacque a Solofra il 1° giugno 1685, primogenito di secondo letto di Domenico, XIII duca di Gravina, e della napoletana Ippolita di [...] Infatti, nel 1723, quattro anni dopo aver dato alla luce Domenico, Giacinta Ruspoli decise di separarsi dal marito e di tornare nonostante l’offerta di 40.000 fiorini, a questo grande barone digiuno di leggi fu negata la carica di presidente del Sacro ...
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PALUMBO CARDELLA, Giuseppe
Giuseppe Astuto
PALUMBO CARDELLA, Giuseppe. – Nacque a Girgenti, ora Agrigento, il 9 marzo 1856.
Discendente da una famiglia borghese, Giuseppe conseguì la laurea in ingegneria [...] Pinelli; Ibid., Museo centrale del Risorgimento, Fondo Domenico Farini; Arch. di Stato di Forlì, Fondo Alessandro e prefetti del Regno d’Italia, Roma 1978, ad indicem; G. Barone, Notabili e partiti a Caltanissetta da Crispi a Mussolini, in Economia e ...
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MAZZONIS
Fabio Levi
– Famiglia di imprenditori tessili attivi nell’area piemontese.
Fondatore dell’impresa fu Paolo (Torino, 1817-27 apr. 1885), figlio di Giovanni Battista, sarto originario di Asti, [...] per la famiglia, già nel 1870, un palazzo aristocratico del Settecento nella centrale via S. Domenico, si adoperò per ottenere il titolo nobiliare di barone di Pralafera, riuscendovi finalmente nel 1880.
Nel 1885, alla morte di Paolo, le redini dell ...
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TINEO, Vincenzo
Alessandro Ottaviani
– Nacque Palermo, il 27 febbraio 1791 da Giuseppe, botanico e primo direttore dell’orto botanico, e Concetta Filiberti.
Apprese la mineralogia e la zoologia da Egidio [...] incarichi di prestigio: nel 1838 succedette a Domenico Scinà come segretario dell’Università e pertanto gigantea) e, sulla base di esemplari raccolti da Enrico Pirajno, barone di Mandralisca, Nuova specie di Kleinia, entrambi apparsi negli Annali ...
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domenichino
s. m. [der. di domenica], ant. – 1. Servitore che un tempo veniva assunto per la sola domenica o per i giorni festivi: aveva imparato le cerimonie da un vecchio barone decaduto, presso il quale, nei pomeriggi dei giorni di festa,...
paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....