CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] di marmo della facciata interna, progettata da Domenico Fontana e fatta erigere nel 1599 dal viceré restaurateur de l'Empire bizantin (1261-1282), Paris 1926, pp. 78-98; N. Barone, La cedola per l'imposta ordinata da re C. I d'A. nel 1276 ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] predicatore domenicano, decise di vestire il saio candido di S. Domenico ed entrò per il prescritto anno di prova nel piccolo, riconoscerne la debolezza.
Nel 1585 Giacomo II Milano, sesto barone di San Giorgio, venne a prendere possesso del suo feudo ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] con una certa Laura di Possagno, ebbe una delusione amorosa da Domenica Volpato ("una che è una bellezza": Quaderni, 1959, p. subito una tale corrispondenza di sentimenti che il barone Armendariz si dichiarò disposto allo scioglimento del vincolo ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] Bianca napoletana il più attivo degli impresari di quel tempo, Domenico Barbaia, offrì al B. una scrittura per un'opera nuova alla facoltà di medicina di Parigi. Dal breve diario del barone d'Aquino, amico sia del B. sia del Florimo, apprendiamo ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] in carica per la durata della reggenza dell'amico suo Domenico M. Belzoppi. La Repubblica fece quello che poté per dei Filopatridi, II (1961), pp. 77-82 (a L. V. Paulucci); A. M. Baronio, Alcune lettere di B. B. a C. Spreti,a L.Frati,a F. Rocchi, in ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] popolare (cfr. Cronica, I, 11 ss.) e il "Barone" capo riconosciuto di Parte nera (ibid., II, 20 e di Leonardo Bruni e il terzo libro della Historia fiorentina di Domenico Buoninsegni), èimprobabile che sia stato allestito in casa Compagni. Né ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] insurrezionale compiuto, nel 1831, dai congiurati condotti da Domenico Di Marco. "Non è che non mi sentissi questi criteri anche la versione della "spontanea" rinuncia dei baroni ai diritti feudali gli pareva accettabile solo a titolo provvisorio, ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] nella nicchia del S. Pietro martire in S. Domenico ad Arezzo, con un Martirio del santo identico a G. Vasari, Le vite..., II,Firenze 1878, pp. 179-199; N. Barone, Le cedole della Tesoreria dell'Archivio di Stato di Napoli..., in Archivio storico ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] Cesarini, Caprinica, Pisciano, Ciciliano e San Vito a Domenico Massimo, mentre perdurava una lite con la sorella Vittoria con la donna. Il delitto, non provato, fu archiviato e il barone di Miserendino, oberato di debiti, che la nuora non volle pagare ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] prevede, ancora nel 1680, il rappresentante veneto presso di lui Domenico Contarini. Casale è - rimarca lo stesso - "sito ... ., La diplomazia gonzaghesca, Milano 1941, p. 53; F. Dufo, Le baron L. - N. de Breteuil à la cour... de Mantoue, Paris 1934 ...
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domenichino
s. m. [der. di domenica], ant. – 1. Servitore che un tempo veniva assunto per la sola domenica o per i giorni festivi: aveva imparato le cerimonie da un vecchio barone decaduto, presso il quale, nei pomeriggi dei giorni di festa,...
paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....