VIVA, Domenico
Ugo Dovere
– Nacque il 19 ottobre 1647 a Lecce da Giacinto, barone di Specchiarosa, Specchiamezzana e Cucunule, e da Francesca Bozzomo. Seguendo l’esempio dello zio Girolamo, dopo aver [...] studiato in famiglia fino ai quindici anni entrò fra i gesuiti, a Napoli, il 12 maggio 1663 ed emise i primi voti due anni dopo (14 maggio 1665); nel 1670 seguì le sue orme il fratello Francesco (1653-1703, ...
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SETTIMO, Girolamo
Nicla Palladino
– Nacque a Modica nel 1706 da Traiano, marchese di Giarratana, e da Giovanna Caterina Settimo, ereditiera di Settimo Settimo, barone di Cammaratini e Dragonara.
Destinato [...] 8 gennaro 1822, in Iride giornale di scienze lettere ed arti per la Sicilia, 1822, n. 2, pp. 55-58; Seconda lettera dell’ab. Domenico Scinà al p. Piazzi intorno a G. S. matematico palermitano, dei 24 aprile 1822, ibid., n. 8, pp. 62-70; D. Scinà ...
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MUSSINI, Natale Nicola (Nicolas, Nicolo)
Daniela Macchione
– Nacque a Bergamo il 25 dicembre 1765 da Andrea, originario di Mantova.
Studiò canto e contrappunto a Napoli. Da alcuni libretti d’opera, nonostante [...] Alceste di Christoph Willibald Gluck, l’anno seguente a Bologna nel Barone a forza o sia Il trionfo di Bacco di Marcello da musica di Giovanni Valentini e altri, e Il pittor parigino di Domenico Cimarosa, nel 1787 a Livorno in Piramo e Tisbe di autori ...
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CAPELLO, Guido
Giulia Barone
Nacque, forse a Vicenza, nella seconda metà del sec. XIII; nulla sappiamo della sua giovinezza.
Il C. è noto col nome di Guido Capello, ma il Barbarano, e con lui Angiolgabriello [...] ed Obizzone d'Este.
È probabile che il C. sia morto a Bologna nel 1332 e ivi sia stato sepolto nella chiesa di S. Domenico.
L'opera principale del C., la Margarita Bibliae, fu dedicata a Clemente V. Consta di circa 1.500 esametri, ad imitazione di ...
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SALUZZO DI CORIGLIANO, Filippo
Piero Del Negro
– Nacque presumibilmente a Corigliano o a Napoli il 3 luglio 1783, secondogenito di Agostino, duca di Corigliano e principe di Santo Mauro, e di Chiara [...] Regno di Napoli, dove fondò una banca. Giacomo Saluzzo divenne barone di Corigliano nel 1619 e suo figlio Agostino, che fu doge In quello stesso anno Saluzzo fece sistemare due cappelle di S. Domenico maggiore di Napoli, quelle di S. Martino e di S. ...
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FALCO (De Falco, Farco), Michele
Francesca Agresta
Nacque a Napoli intorno al 1688. Non si hanno notizie sulla sua formazione musicale e i dati biograficamente più attendibili si ricavano dai libretti [...] Lollo Pisciaportelle, libretto di N. Orilia, Napoli, teatro privato del barone A. Paternò del Gesso, 1709; Lo Masillo, libretto di N. del glorioso s. Nicolò di Bari, Napoli, casa di Domenico Francesco Celentano, 7 dic. 1709; L'impresa del Divino ...
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RAZZA, Luigi
Giuseppe Parlato
RAZZA, Luigi. – Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 12 dicembre 1892 da Leone e da Carmela De Luca, primo di tre fratelli (Domenico, nato il 17 maggio [...] volta di Asmara; con lui persero la vita i quattro uomini dell’equipaggio, il suo segretario, Vincenzo Minasi e il barone Raimondo Franchetti, esploratore e africanista.
Fonti e Bibl.: Non si ha notizia di un archivio Razza, mentre le carte delle ...
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COSTANTINO, Domenico
Gioacchino Barbera
Figlio di Pietro e di Maria La Barbera, nacque a Palermo il 20 ott. 1840. Precocissimo, dopo un primo apprendistato alla bottega di Gaetano Geraci, modesto decoratore [...] produzione di ceramiche siciliane della fabbrica del barone Malvica. Egli stesso modellò alcuni pezzi, pp. 31 s.; M. Musso, Illustrazione del Pantheon sicil. nel tempio di S. Domenico in Palermo, Palermo 1910, pp. 45 ss., 116-19; Diz. d. Siciliani ...
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TRIGONA, Gaetano Maria
Francesco Buscemi
– Nacque a Piazza Armerina il 2 giugno 1767 da Stefano, un esponente di spicco della famiglia Trigona, e da Marianna, appartenente alla famiglia Parisi.
Entrambe [...] Gaetano Maria aveva solo quattro anni, lasciando il titolo di barone di Sant’Andrea al figlio maggiore, Felice. Anche per questo e ragionieri. Il visitatore delegato fu il canonico Domenico Cilluffo, che di fatto supplì a molte delle incombenze ...
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FABRI (Fabbri), Giovan Paolo (Paulo)
Giovanna Romei
Nacque a Cividale del Friuli (prov. Udine) nel 1567: la data si deve al Bartoli e viene generalmente accettata. D'altronde il F. si dice quarantaseienne [...] commossi di tante disgrazie familiari si legjgono nelle Rime. Domenico Bruni, nelle Fatiche comiche, Paris 1623, ricorda il in una delle Due suppliche il F. illustra con vivacità al barone di Thun, capitano di Trento, le sfortunate vicende dei comici ...
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domenichino
s. m. [der. di domenica], ant. – 1. Servitore che un tempo veniva assunto per la sola domenica o per i giorni festivi: aveva imparato le cerimonie da un vecchio barone decaduto, presso il quale, nei pomeriggi dei giorni di festa,...
paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....