Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] un economista italiano di grande livello, Enrico Barone.
Barone, seguito poi da Oskar Lange negli merci, Torino 1960.
P. Barucci, Economia e ‘incivilimento’ in Gian Domenico Romagnosi, «Giornale degli economisti e Annali di economia», nuova serie, ...
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La rivoluzione scientifica. Fonti
Fonti
Per le raccolte generali più frequentemente citate sono usate, nel testo, le seguenti abbreviazioni:
AT [Adam, Tannery] = Descartes, René, Oeuvres, publiées par [...] Petreius, 1543 (trad. it. in: Opere, a cura di Francesco Barone, Torino, UTET, 1979, pp. 165-702; trad. it. parziale ponti, delle piazze, de i xisti, e de' tempii, Venezia, Domenico de Franceschi, 1570 (altra ed.: a cura di Licisco Magagnato e ...
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Le lettere
Giorgio Pullini
Tra giornalismo di viaggio e impressionismo poetico sulla realtà di Venezia nel Novecento
Prima di entrare nell’ambito vasto della produzione narrativa e poetica vera e propria, [...] testimonianze sono quelle dell’inglese Frederick Rolfe, detto il Baron Corvo, nel suo romanzo Il desiderio e la ricerca veneziano nei suoi versi. Di molti altri veneziani, a parte Domenico Varagnolo, ci limitiamo a citare i nomi in veste di poeti ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] la necessità dell’astensione. Tra questi ultimi, anche il barone Vito d’Ondes Reggio, il quale temeva «che se oggi quello che ieri non giudicava tale», aveva scritto Domenico Agostini, patriarca di Venezia85. In previsione di tale cambiamento ...
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Canzone, nazione, regione
Marco Santoro
Cenni introduttivi
Sono in molti a sostenere che la canzone, la canzone in italiano, abbia svolto un’importante funzione di integrazione culturale in un Paese [...] trio nel campo della canzone si ricorda “Domenica è sempre domenica” (1957), divenuta celebre anche perché sigla canzoni scritte da questi autori. Qualche dato: nel 1876 il barone Ferdinando Bideri fonda la casa editrice omonima, che pubblica tra gli ...
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Iniziative economiche, accumulazione e investimenti di capitale (1830-1866)
Adolfo Bernardello
Quanti non ne abbiamo conosciuto, che cominciarono a speculare con poco o senza capitali proprj, e che col [...] 105 IV/7; 111 IV/7; 169 IV/10; 176 III/10; Domenico Bussolin, Guida alle fabbriche vetrarie di Murano, Venezia 1842, p. 74; come casa bancaria. Per esplicita volontà del barone Giuseppe (titolo conferitogli da Napoleone), defunto nel ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] sue opere – da Il giovane provveduto alle biografie dedicate a Domenico Savio e agli altri giovani morti in odore di santità Roma l’anno 1855. Seconda edizione, Siena, Tip. Arciv. di Giovanni Baroni e figli, 1856, pp. 19-26 e G. Moroni, Dizionario di ...
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Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] Andrea Maffei, a cui seguono il ballo Erta del coreografo Domenico Ronzani con una nuova compagnia di ballo, l’opera I martiri asta pubblica, che li aggiudica a Francesco Baldanello e al barone Emerico Merkel, ai quali si assocerà, qualche tempo dopo ...
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Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] primi lavori del chimico Bartolomeo Bizio, o degli studi di Domenico e Antonio Galvani; ma è soprattutto il caso di Luigi di Venezia, con alcune riflessioni sopra di essi umiliate a S.E. barone di Mailath), databile 1801, è in A.S.V., Governo generale ...
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La regionalità nella lessicografia italiana
Carla Marello
Salvatore Claudio Sgroi
Cenni storici
Dall’Ottocento in poi il dizionario monolingue della lingua nazionale in Europa ha rivestito, almeno [...] frequente anche nell’uso letterario, per es. in Curzio Malaparte e Domenico Rea:
C. Malaparte (toscano di Prato) 1950 La pelle: (siciliano di Comiso, RG) 1988 Le menzogne della notte: “[Il barone] Si fece alla finestra, fiutò l’aria di fuori con nari ...
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domenichino
s. m. [der. di domenica], ant. – 1. Servitore che un tempo veniva assunto per la sola domenica o per i giorni festivi: aveva imparato le cerimonie da un vecchio barone decaduto, presso il quale, nei pomeriggi dei giorni di festa,...
paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....