VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] rendergli altro servigio che di presentarlo all'avvocato Niccolò Caravita (1647-1717), a cui una dissertazione contro aprile) intorno al tema assegnatogli, la cattedra venne data a un Domenico Gentile; e a lui, l'autore del Diritto universale, non ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] che risale, letterariamente, ai dialoghi "piacevoli" di Niccolò Franco.
Lo Spaccio espone un piano di riforma nella chiesa dei SS. Giovanni e Paolo, confidò al domenicano fra' Domenico da Nocera il proprio desiderio di "quetarsi" e di comporre un ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] giorno di Pasqua cadeva la domenica successiva alla prima Luna piena dopo la prima domenica successiva all'equinozio di derivare, più o meno direttamente, dalla filosofia naturale di Niccolò Cusano, il cui interesse per la filosofia naturale fu ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] domenicano, decise di vestire il saio candido di S. Domenico ed entrò per il prescritto anno di prova nel piccolo, l'ultima mano all'Epilogo magno. Nel maggio un tal Niccolò Fanti, prete, già complice della tentata evasione del 1594, depose ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] titolo: Lex et iustitia), è una lettera indirizzata ai giuristi Otto Niccoli e Benedetto Accolti ed ai cavalieri Pietro de' Pazzi e Bernardo . Ma trovava pure l'occasione per scrivere a Domenico Benivieni l'Epistola de rationibus musicae, connessa al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Gramsci
Giuseppe Vacca
Antonio Gramsci «fu un teorico della politica, ma soprattutto fu un politico pratico, cioè un combattente» (come affermò Palmiro Togliatti al Convegno di studi gramsciani [...] estende a tutta la politica moderna, ravvisando in Niccolò Machiavelli il primo pensatore politico che fondi la vanno trascurate altre fonti, a cominciare da Lenin, Giovanni Vailati, Domenico Bartoli e i pragmatismi; cfr. Quaderni del carcere, cit., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Mattia Doria
Giulia Belgioioso
Paolo Mattia Doria ha inteso la filosofia come un sapere dal quale attingere i precetti utili a formare il principe virtuoso e a edificare la ‘perfetta repubblica’. [...] avrà un ruolo importante nel primo ventennio del Settecento: Domenico Confuorto lo indica come protettore della «setta nuova de’ Il Doria sarà il terzo ‘principe’ dell’Accademia dopo Niccolò Carmine Caracciolo e Filippo D’Anastasio, mentre tra i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] l’appoggio di Galiani e del delegato alla Regia giurisdizione Niccolò Fraggianni, e nella Compagnia di Gesù, i cui vertici di quelli. Spinelli gli chiese di desistere. Nel 1771 Domenico Forges Davanzati avrebbe pubblicato il trattato, che era già ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Petrarca
Domenico Ferraro
La riflessione di Francesco Petrarca si svolge all’interno di una tradizione insolitamente estesa per gli orizzonti del tempo e rivisitata alla luce di una programmatica [...] dei Romani, determinato dal loro valore, era stato accompagnato dal favore della fortuna. Come accadrà poi anche in Niccolò Machiavelli sulla scorta delle stesse suggestioni, si disperdeva così l’idea di un potere cieco che si dispiegava per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] insieme a Pagano e ad altri ‘fratelli’, come Domenico Cirillo, Domenico Cotugno, Francesco Longano. La Rivoluzione americana (di della sua teoria dell’ineguaglianza morale, che si ancorava a Niccolò Machiavelli, e che venne fuori in quel 1779 nel ...
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mini-vertice
(mini vertice), s. m. Vertice ristretto. ◆ [tit.] Salta il mini-vertice UE […] [Silvio] Berlusconi riscrive l’agenda di [Renato] Ruggiero (Secolo XIX, 8 gennaio 2002, p. 1, Prima pagina) • «No a proposte fantasiose», sentenziava...
militare2
militare2 v. intr. [dal lat. militare, der. di miles -lĭtis «milite»] (io mìlito, ecc.; aus. avere). – 1. Fare il soldato, prestare servizio in un reparto armato, spec. in tempo di guerra e quasi sempre con riferimento a epoche passate...