Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] e a Orvieto; suo allievo fu anche B. Gozzoli), sullo stesso Masolino, su Filippo Lippi, su DomenicoVeneziano. Paolo Uccello elaborò un’interpretazione fiabesca, di superstite gusto gotico, nella risoluzione prospettica degli elementi compositivi in ...
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FERRABOSCO (Ferraboscho, Ferabosco, Ferrabusco e Forobosco)
Salvatotore De Salvo
Famiglia di musicisti attivi fra la metà del sec. XVI e la fine del XVII in Italia ed in Inghilterra. I documenti più [...] . und Gegenwart) a quello dei più celebri C. Festa, Pli. Verdelot ed J. Arcadelt. Influenzato dal genere madrigalistico veneziano, Domenico Maria fu in stretto rapporto anche con la scuola romana, rappresentando uno degli elementi di contatto tra la ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] 1932-1935 balza a 3.712.142 tonn., tanto da porre Venezia al 2° posto tra i grandi porti italiani, dopo Genova, avendo Giglio (1678-83), e, meno ridondanti, quella di S. Stae di Domenico Rossi da Marco e quella dei Gesuiti di G. B. Fattoretto. Anche ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] 1762), lirico di sana e alta morale e di vena gioconda; Domenico Balestrieri (1714-1780), scrittore facile in verso e in prosa pezze di panno, e che davano lavoro a 60.000 operai. Venezia traeva da questa sola città 4000 pezze di panno fino; 6000 ne ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] scultori Lorenzo Bartolini, Augusto Rivalta, Domenico Trentacoste; l'incisore Raffaello Morghen Arti in Lucca, Lucca 1872; A. Dell'Acqua Giusti, L'Accad. di Venezia, Venezia 1873; G. Fogolari, L'Accad. veneziana di pittura e scultura del settecento, ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] napoletana il più attivo degli impresari di quel tempo, Domenico Barbaia, offrì al B. una scrittura per un'opera 1831; Beatrice di Tenda. Tragedia lirica in 2 atti di F. Romani. Venezia, Teatro La Fenice, 16 marzo 1833; I Puritani. Opera seria in 3 ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] è provata con documenti sicuri dal 1675. Il 31 marzo, "domenica di Passione", è nominato tra i violini del concerto grosso " che un simile maestro, con tante edizioni stampate a Bologna, Venezia, Modena e Roma, incontrasse "tal uno, che in vece di ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] del principe di San Severo, in largo S. Domenico Maggiore a Napoli, dove la famiglia risiedeva per 17-27; P. Cecchi, pp. 47-75); N. Pirrotta, Scelte poetiche di musicisti, Venezia 1987, pp. 93, 100, 357; P. Cecchi, Cadenze e modalità nel "Quinto Libro ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] molti biografi, che si rifanno forse all'atto di morte - esistente presso l'Archivio di Stato di Venezia - dove si legge: "Il signor Domenico Cimarosa q. m. Francesco Napolitano") faceva il muratore, mentre la madre Anna Di Francesco, figlia di ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] in S. Marco, l'altra in S. Lorenzo. Il C. morì a Venezia il 14 genn. 1676 e fu sepolto nella tomba del vescovo di Pola, Claudio non possono satisfarsi a lodarla tanto è bella; il sig. [Domenico] Anglesi solo dice che è veramente delle meglio cose che ...
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magata
s. f. Nel linguaggio giornalistico sportivo, colpo vincente imprevisto, che affascina come se fosse una magia | Per estensione, fuori dell’àmbito sportivo, trovata sorprendente e risolutiva. ♦ Come Del Piero, ovvio, che all'andata contro...
patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...