(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] della Sardegna, un secolo prima. Venne a mancare ai Siciliani e anche alla baronia il lustro di una propria corona Francesco e di S. Tommaso, la partecipazione stessa di S. Domenico alla vita italiana, sono gl'indici più palesi di quella religiosità ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] un'edizione critica con traduzione italiana e note a cura di Domenico Comparetti, in Fonti per la storia d'Italia dell'Istituto veneziani di Torcello e di San Marco, nei mosaici siciliani di Cefalù, della cappella Palatina e della chiesa della ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] avevano fatto i Chiaramonte, ad esempio, con mercanti siciliani che, come Pino Campolo (47), avevano a furono fiere a Venezia?, pp. 201 ss.
131. Jean-Claude Hocquet, Domenico, prete di San Maurizio, notaio in Venezia (1309-1316), "Archivio Veneto", ...
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CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] . 1867, vittima del colera; la sua salma fu poi traslata a Palermo nella chiesa di S. Domenico, il Pantheon dei siciliani illustri.
Altri scritti: Ragioni pei signori Steinhausser, Passavant e compagni contro il signor Caminneci e compagni, Palermo ...
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CALÀ ULLÒA, Pietro, duca di Lauria, marchese di Favale e Rotondella
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 15 febbr. 1801 da Giovanni Battista e Elena 0' Raredon, che ebbero dopo di lui Antonio e Girolamo, [...] successo nel dicembre dell'anno 1835 con la difesa di Domenico Veredice, reo di aver ucciso il padre che gli insidiava . Nella prima si propose di dimostrare la colpa dei Siciliani, che avevano suscitato loro la tempesta ed avevano persistito in ...
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FRATI PREDICATORI
GGiulia Barone
Ordine religioso sviluppatosi all'inizio del Duecento e consacrato alla predicazione. La denominazione Domenicani ‒ con cui sono comunemente conosciuti ‒ li ricollega [...] persino incaricati di 'evangelizzare' i musulmani siciliani che Federico aveva insediato a Lucera. Nei Canetti, L'invenzione della memoria. Il culto e l'immagine di Domenico nella storia dei primi frati Predicatori, Spoleto 1996.
I Frati Predicatori ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Marco Nicola Miletti
Retorica dello scontento
Nell’Italia postunitaria la giustizia penale è ambito di elezione per sperimentare le conquiste statutarie, sostanziare la libertà politica, [...] . del 1859. Nelle settimane successive una commissione presieduta da Domenico De Ferrari e composta, tra gli altri, da Filippo Ambrosoli , contrassegnata dalla legislazione eccezionale per i fasci siciliani e gli anarchici della Lunigiana (1894) e ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] cioè, del centro antico della città. Furono, almeno nei primi anni, Domenico (Monterosso Calabro, 18 febbraio 1829 - Napoli, 22 dicembre 1913) in ambito letterario, Francesco Fiorentino e Pietro Siciliani in ambito filosofico.
Proprio a Fiorentino, e ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] tombe della cripta sotterranea dei convento di S. Domenico del quale lo sapeva assai devoto. Non . 1883, pp. 113, 129; 1. La Lumia, La Sicilia sotto Carlo V imperatore, in Storie siciliane, III, Palermo 1882, pp. 49, 68, 71, 75, 87, 94, 95-96, 103, ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] 1783 fu affisso in Palermo un bando del viceré Domenico Caracciolo che vietava a chiunque di tenere nella Mélanges A. Marongiu, Palermo 1967, pp. 215 ss.; I. La Lumia, Storie siciliane, III, Palermo 1969, pp. 38, 63 ss.; C. Trasselli, Squarcialupo, ...
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eurocandidatura
s. f. Candidatura al Parlamento europeo. ◆ Il segretario dei Democratici di sinistra sa che rischia di innescare una polemica sul «giustizialismo», come accadde l’altra domenica quando, eleggendo Claudio Fava al vertice della...