SICILIANI, Domenico
Maurizio Ulturale
– Nacque a Cirò, presso Crotone, il 1° maggio 1879, da famiglia nobile di origine napoletana. Suo fratello Luigi fu un noto letterato, poeta e politico. Sposò Matilde [...] Affari esteri, Archivio storico del ministero dell’Africa italiana, Libia, b. 150/21, f. 90; In memoria di S.E. DomenicoSiciliani, Roma 1939.
G. Massara, Viaggiatori italiani in America (1860-1970), Roma 1976, pp. 118-120; E. Santarelli et al., Omar ...
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SICILIANI, Francesco
Franco Carlo Ricci
– Nacque a Perugia il 3 marzo 1911 da Domenico, di origini calabresi, direttore della Società Reale Mutua di assicurazioni, e da Dirce Matricardi, di Rieti.
Domenico, [...] i suoi progetti artistici.
Pochi mesi dopo un male inesorabile cominciò a minare l’energia fisica, non però l’entusiasmo di Siciliani. Morì la sera del 17 dicembre 1996, a quasi ottantasei anni. Il 15 novembre 1997 si spense la moglie Ambra.
Fonti ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] Regno. In un primo momento offrì a Luigi IX la corona siciliana per il figlio più piccolo: di fronte al rifiuto del re enorme sovrastruttura di marmo della facciata interna, progettata da Domenico Fontana e fatta erigere nel 1599 dal viceré Enriquez ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] almeno secondo quanto riferisce il cronista contemporaneo Domenico da Gravina - sotto l'influenza le provincie napoletane, n.s., XXVIII (1942-45), pp. 96-98; Cronache siciliane inedite della fine del Medioevo, a cura di F. Giunta, Palermo 1955, pp. ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] Bianca napoletana il più attivo degli impresari di quel tempo, Domenico Barbaia, offrì al B. una scrittura per un'opera nuova B. è qui ricoperto coincide palesemente con la leggenda, siciliana d'origine, di un B. tanto innamorato delle tragedie ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] di Domenico (1766-1841) e di Rosa Raimondi (1776-1852), commerciante marittimo lui, casalinga di solidi principî e per il morale dei volontari e per il richiamo esercitato sulle bande siciliane -, a Palermo il 27-31 maggio, dopo la geniale diversione ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] tentativo insurrezionale compiuto, nel 1831, dai congiurati condotti da Domenico Di Marco. "Non è che non mi sentissi per esempio, studiando i nessi fra la rivoluzione francese e gli avvenimenti siciliani, l'A. notava che "se in Francia vi fu una ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] di assolvere in una cerimonia pubblica, che si tenne nella chiesa di S. Domenico, i cittadini genovesi scomunicati per aver avuto rapporti commerciali con i Siciliani, a loro volta scomunicati a causa della guerra del Vespro. Nello stesso anno ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] fu traslata, a spese dello Stato, nella chiesa di S. Domenico di Palermo e tumulata accanto a quelle di Emerico Amari, opera di F. F., ibid., pp. 551-572; S. Candido, La stampa politica siciliana del 1848e l'opera di F. F., ibid., pp. 573-592; M. L ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] i suoi resti furono deposti, accanto a quelli della moglie, nel chiostro della chiesa di S. Domenico a Palermo, dove si trovano le spoglie di vari siciliani illustri.
A parte le sopra accennate comunicazioni di fisiologia, le prime ricerche del C. si ...
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eurocandidatura
s. f. Candidatura al Parlamento europeo. ◆ Il segretario dei Democratici di sinistra sa che rischia di innescare una polemica sul «giustizialismo», come accadde l’altra domenica quando, eleggendo Claudio Fava al vertice della...