Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] calmo respiro delle chiese, sparse dal genio di Biagio Rossetti, che in S. Francesco di Ferrara adottò le , mentre la chiesa di Roma e le altre la celebravano la domenica seguente. Notevoli in Roma le controversie trinitarie e penitenziali di questa ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] Inghilterra, dove la collaborazione di William Morris, Dante Gabriele Rossetti, E. Burne-Jones e Walter Crane produsse libri è la Geografia di Tolomeo, stampata a Bologna nel 1477 da Domenico de' Lapi con la data erronea del 1462, che comprende 26 ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] canonici che - così, il 17 ag. 1671, G. al doge Domenico Contarini - oppongono "durissima resistenza non volendo essere" da G. loro , A, Dal 1599 al 1694, a cura di A. Gamba - L. Rossetti; B, Dal 1694 al 1730, a cura di A. Gamba, Padova-Trieste ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] "preso per iscorta [così dedicando la prima parte al doge Domenico Contarini] la verità come anima dell'istoria e come debito , tinture, colori. Sempre valido il cinquecentesco Plichto di Rossetti visto che lo si ristampa, per la quarta volta ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] ). Nel 1885 G. Ferraro pubblicò un Diario di viaggio fatto in Inghilterra nel 1639 dal Nunzio pontificio Rossetti, scritto da un tal Domenico Fantozzi Parma che altri non sarebbe, secondo quanto lo stesso Ferraro scoprì successivamente, che l'anonimo ...
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CAIMO, Giacomo
Gino Benzoni
Nacque a Udine, il 24 ag. 1609, da Marcantonio e Adriana Rinoldi. Compiuti i primi studi, si trasferi a Roma presso lo zio paterno Pompeo, il quale lo collocò in qualità [...] Pompeo rispettivamente a Girolamo Venier e a Domenico Molin.
Successivamente ottenne la lettura in " 407-408; Acta nationis Germanicae artistarum (1616-1636), a cura di L. Rossetti, Padova 1967, p. 295; G. C. Capodagli, Udine illustrata, Udine 1665 ...
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GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] avanzata, gli fu assegnato come coadiutore nella diocesi di Comacchio Alfonso Rossetti, che gli successe.
Il G. morì il 21 dic. 1559 beni e andò sposa a Giuseppe Gualenghi, dal quale ebbe Domenico. Celio Calcagnini dedicò al G. il suo De verborum et ...
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archeografo
archeògrafo s. m. [comp. di archeo- e -grafo], ant. e raro. – Studioso di archeografia. Anche titolo di opera o periodico che tratti di antichità: L’a. triestino, rivista fondata nel 1829 a Trieste dallo scrittore e patriota Domenico...