GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] fenomeno del cicisbeismo. A G. nel 1731 Domenico Civinini dedicò un discorso accademico, Della storia e ultimi principi della casa Medici…, Firenze 1897, passim; A. Pellegrini, Relazioni inedite di ambasciatori lucchesi alle corti di Firenze, Genova, ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] due galere arrivarono a Giaffa il 19 giugno, ma i pellegrini dovettero restare a bordo altri due giorni in attesa del agli studi, come mostra un codice del Fons Memorabilium di Domenico Bandini conservato nella Bibl. Apost. Vaticana (Chig. G. ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] non a torto agli attori comici Casacciello, Luzio, Pellegrini, la Miller. Di maniera che avviene spesso La farsa mutò in commedia: per una storia di «Le astuzie femminili», in Domenico Cimarosa: un ‘napoletano’ in Europa, a cura di M. Columbro - P. ...
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PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] di ss. Padri tratte dal volgarizzamento di f. Domenico Cavalca (Modena 1827) e le Novelle scelte di ser ; Autografi Landoni, ad nomen; Poppi, Biblioteca Rilliana, Raccolte Muzzi e Pellegrini, 359 (corrisp. con L. Muzzi); Archivio di Stato di Reggio ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] alla costruzione della facciata ad opera di Domenico Fontana, completata probabilmente in vita del cardinale marmoreo, che fu poi destinato alla chiesa della S. Trinità dei Pellegrini, e il Cavalier d'Arpino (1591) l'incarico di affrescare ...
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JACOBILLI, Ludovico
Elisabetta Mori
Nacque a Roma il 13 giugno 1598, da Angelo e Camilla Scarinci, e fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso. Padrino di battesimo fu Cesare Baronio, che [...] trascrizioni di antichi testi. Le vite da lui scritte di s. Domenico da Sora, s. Costanzo da Perugia e s. Messalina da 'opera dell'erudito folignate. Lo J. donò ai due pellegrini copie di manoscritti creduti persi, relativi alle vicende dei martiri ...
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PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] de’ Rozzi di Napoli, dei Raccesi di Palermo e dei Pellegrini di Roma, e strinse rapporti con le più insigni figure de Vega, ultimato a soli tredici anni, fa riferimento Domenico Antonio Parrino nella sua prefazione alla raccolta di liriche Idee delle ...
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PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] accompagnato per tutta la vita. Nel 1819 s’iscrisse all’Arciconfraternita della Santissima Trinità del reale albergo dei pellegrini e convalescenti di Napoli.
Nel 1806, al tempo della seconda venuta dei francesi, che avrebbe apportato fondamentali ...
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COSCIA, Giovan Domenico
Anna Casella
Nacque nel 1582 in Calabria Ultra, a Badolato, feudo in quegli anni del principe di Squillace, Pietro Borges, e dal 1596 del principe di Satriano, che il C. difenderà [...] nel 1595, per una metà alla moglie senza figli, e per l'altra al cliente del C., l'ospedale dei Pellegrini, che allo scadere di trentacinque anni avrebbe dovuto consegnarla al discendente maschio più prossimo del Machario, diventato, però, nel ...
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BEACQUI, Galeotto (Teofilo da Milano)
Dante Balboni
Nacque, come conferma l'appellativo assunto in religione, a Milano intorno al 1400. Studiò legge probabilmente a Pavia conseguendo la laurea in utroque [...] libraria con Girolamo Michiel, fratello del defunto abate Giovanni Domenico, "ut de libris Io. Michaelis abbatis fratris sui 261). L'ultimo lavoro da lui compiuto fu la foresteria dei pellegrini nel 1475 a S. Benedetto; però nelle Ordinationes (p. 287 ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
solo
sólo agg. e avv. [lat. sōlus, e come avv. sōlum e poi sōlō]. – 1. agg. a. Di persona, che è senza compagnia di alcuno, che non ha nessun altro insieme o vicino: Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca);...