BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] preparazione scientifica, gli offrì anche l'occasione di entrare in amicizia con figure di primo piano come DomenicoMorosini e Giovanni della Casa; Ludovico Beccadelli e Bernardo Navagero furono suoi condiscepoli presso il Lampridio; ebbe infine ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] l'esempio più caratteristico è il monumento del doge Michele Morosini (morto nel 1382) pure a S. Zanipolo, in del Giglio (1678-83), e, meno ridondanti, quella di S. Stae di Domenico Rossi da Marco e quella dei Gesuiti di G. B. Fattoretto. Anche agli ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] al lettore, l'altra (Ibid., Vat. Rossi 339) al cardinale Domenico Capranica, il quale, nel conclave che il 6 marzo 1447 elesse destinatario tramite l'ambasciatore veneziano a Napoli, Barbo Morosini.
Durante il soggiorno napoletano si acuì la polemica ...
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BEMBO, Giovanni
Angelo Ventura
Luigi Moretti
Nacque a Venezia nel 1473 da famiglia nobile di mediocre fortuna, sebbene il padre Domenico - la madre era Angela Corner (o Cornaro) - con i commerci e [...] stipendi d'una società costituita da Carlo Contarini, Battista Morosini, Giorgio Corner (il potente senatore, fratello dell' riuscì a far iscrivere nel libro d'oro il neonato, Domenico.
Intanto la famiglia continuava a crescere (erano nate altre tre ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] staffetta, se così si può dire, cessa di funzionare. Morosini infatti non inizia là dove - col 1552 - il predecessore sé, non la viola. L'anonimo richiama la memoria dello scomparso Domenico Molin, non a caso in «continuo servizio nel Collegio». Era ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] un Eckius, un Ambrogio Catarino e un Pedro Soto e un Domenico Soto da parte cattolica, e un Martin Butzer e un palazzo appartenente ai fratelli Andrea e Nicolò Morosini, il cosiddetto «ridotto Morosini». I Morosini e molti dei loro più intimi amici, ...
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BECICHEMO (Bicichemo, Becichio, Bezicco), Marino
Cecil H. Clough
Da non confondersi con Marino Barlezio, suo compatriota e contemporaneo (cfr. A. Zeno, Dissertazioni vossiane, Venezia 1753, II, pp. [...] dell'anno 1500 acquistò la cittadinanza veneziana per interessamento di Domenico Trevisan, procuratore di S. Marco, ottenendola per i Brescia pronunciò un'orazione in onore di Marco Antonio Morosini, podestà di quella città. Poco dopo ritornò a ...
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COSTANTINI, Giuseppe Antonio
Angela Dillon Bussi
Nacque da Domenico quasi certamente nel 1692, dal momento che nell'atto di morte, redatto il 28 giugno 1772, egli è descritto "d'età d'anni 80 circa". [...] per cagione di tabe ulcerosa renale" nella casa "da lui abitata posta in contrada di S. Angelo in Corte Morosina".
Il 25 agosto successivo si eseguì l'inventario "della facoltà lasciata in mobili" dal C.: i beni analiticamente descritti costituiscono ...
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FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] Giampaolo Leonardi, a Collaltino di Collalto, a Domenico Venier, a Valerio Marcellino, ad Agostino Malipiero, Verona, occupandosi anche, durante la malattia del podestà Gabriele Morosini, "della fortezza et della camera", come riconosceva con ...
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EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] Postumi uscirono gli Opuscolivolgari e latini, Napoli 1751, curati da Domenico Ronchi. Si tratta di una raccolta di scritti di varia MDCCI nello stesso tempo di quella di Gio. Morosini destinatole per marito preceduta da simiglianti sintomi di ...
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