GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] dei rappresentanti di Carlo V, G. sottopose, nell'aprile 1550, la questione del concilio ai cardinali Gian Domenico De Cupis, G.P. Carafa, G. Morone, M. Crescenzio, R. Pole, M. Cervini, che si pronunciarono a favore di una ripresa del concilio a ...
Leggi Tutto
Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] XLV). Il 6 marzo 1560 Ghislieri firmò la sentenza assolutoria del cardinale Morone e nei mesi successivi fu la volta di M. Galeota, di G il 5 maggio).
fonti e bibliografia
Bologna, Archivio di S. Domenico: I.7978, Pius V; I.17500, E. Todeschinus, ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] essere causa publica et ottenuta come si vede nel card.l Morone quando andò al Concilio et nel card.l Bellay" (ibid di essere eletto pontefice e soffrì dell'opposizione dei cardinali genovesi Domenico Rivalora e Giacomo Serra.
Il G. morì a Roma il 27 ...
Leggi Tutto
Gian Pietro Carafa (Sant'Angelo a Scala 1476 - Roma 1559). Inquisitore, divenne papa nel 1555. Intransigente fautore della Controriforma, ampliò i poteri dell'Inquisizione e nel 1559 pubblicò il primo [...] napoletana, a 14 anni fuggì nel convento napoletano di S. Domenico Maggiore ma venne ricondotto a casa; a 18 anni fu chierico V) né per alti prelati, taluni dei quali (G. Morone, nel 1557) fece addirittura imprigionare; impose riforme durissime, ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] vennero raggiunti: lo dimostrano la sorte dei cardinali Pole e Morone e il successo di chierici legati all'Inquisizione, come Gian stabilivano un rapporto diretto con la Curia romana. Domenico Sella, fondandosi sui recenti risultati dell'indagine ...
Leggi Tutto