GNOLI, Domenico
Claudio Zambianchi
Nacque a Roma il 3 maggio 1933 da Umberto, storico dell'arte, e da Annie de Garrou, ceramista, primo di due figli (la sorella, Marzia, nacque l'anno successivo).
Iniziò [...] Sgarbi, G., introduz. di I. Calvino, Milano 1985; Id., L'opera grafica di D. G. (catal. ragionato a cura di A. de Garrou Gnoli), Milano 1985; E. Torelli Landini, D. G., o"dell'arte non eloquente", in Bollettino d'arte, LXXI (1986), 35-36, pp. 111-117 ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] e di quattrini" e dell'incontro con lo G. è lo stesso Venturi a narrare nelle sue Memorie: "Ebbi consenso da DomenicoGnoli, il quale mi ascoltò, e mi scrisse dicendosi pronto a iniziar la pubblicazione da me vagheggiata, a concertarsi con me sul ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] romaneschi nei salotti degli amici (ne saranno testimoni il Gogol nel salotto della principessa Wolkonski a palazzo Poli, DomenicoGnoli in casa del proprio padre, Giuseppe Verdi in casa Ferretti).
Nel 1798 i genitori avevano ospitato un parente ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] e Quando si è qualcuno (1933), autobiografica proiezione del rinnovamento artistico di un anziano e innominato poeta (alias DomenicoGnoli) nell’incontro con una giovane donna. Nell’ottobre 1930, tratto dalla novella In silenzio (1905), uscì il primo ...
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AGANOOR, Vittoria
Antonio Russi
Nacque a Padova il 26 maggio 1855 da Edoardo e da Giuseppina Pacini.
La famiglia paterna, di origine armena, era emigrata in Persia e di lì poi in India nella prima metà [...] della madre durante la lunga infermità dei suoi ultimi anni. L'unico avvenimento importante che ravvivò questo periodo fu l'amore per DomenicoGnoli, che per l'A. (e all'insaputa di lei) scrisse sotto lo pseudonimo di Giulio Orsini le liriche d'amore ...
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GALEATI, Paolo
Alessandra Cimmino
Nacque a Imola, l'8 genn. 1830 da Ignazio, proprietario di un'avviata tipografia.
Compiuti i primi studi in città, iniziò a far pratica nella ditta paterna e si legò [...] , E. Novelli, L. Parini, del decano della Scuola, di origine romagnola, A. Monti, di L. Celli, P.E. Castagnola, I. Ciampi, DomenicoGnoli (con lo pseudonimo di Dario Gaddi). Sempre in questi anni (dal 1872 al '76), e sempre da Roma, il G. ricevette l ...
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CANTALAMESSA, Giulio
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque ad Ascoli Piceno il 1º apr. 1846 da Igino, notaio, della famiglia ascolana dei Cantalamessa Carboni.
La personalità del C. venne maturando nell'ambiente [...] alle vicende della cultura e della società contemporanea, aveva stretto rapporti d'amicizia oltre che con Adolfo Venturi, DomenicoGnoli e Gian Battista Cavalcaselle, anche con studiosi di storia dell'arte stranieri tra cui basti ricordare W. Bode ...
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BRACCI, Pietro
Piero Treves
Nato a Roma, pronipote dell'omonimo scultore settecentesco, da Andrea e Faustina Righetti il 29 maggio 1864, benché si laureasse in giurisprudenza e nella pratica della vita [...] sollecitò per lettera "il campo franco". Rifiutatogli il manoscritto e dal Sommaruga e dal Loescher, presso cui sperava intervenisse DomenicoGnoli, il B. stampò a proprie spese il fascicoletto Ante lucem. Odi barbare (Roma 1885), cui segui tosto un ...
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LO SAVIO, Francesco
Giulia Grosso
Nacque a Roma il 28 genn. 1935 da Vincenzo Festa e da Anita Vezzani, all'epoca legalmente coniugata con Paolo Lo Savio.
Personalità tra le più problematiche dell'avanguardia [...] ), Venezia 1993, pp. 621-663; M. Carboni, Anima e esattezza: F. L., ibid., pp. 665-685; La pittura in Italia. Il Novecento/2, 1945-1990, II, Milano 1993, p. 754; R. Diez, DomenicoGnoli e F. L.: anime inquiete, in Arte, 2004, n. 368, pp. 112-117. ...
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GNOLI, Umberto
Serenella Rolfi
Nacque a Roma il 21 maggio 1878. Figlio di Giuseppa Angelini e di Domenico, letterato, critico e storico dell'arte nonché direttore della Biblioteca nazionale Vittorio [...] facciate graffite e dipinte, che riprendeva le ricerche di Domenico apparse sull'Archivio storico dell'arte.
L'introduzione alle (1974), 2, pp. 131-135; F. Zeri, Premessa, in U. Gnoli, Pittori e miniatori nell'Umbria (1923), Foligno 1980, pp. 11-17; ...
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adelphizzazione
s. f. La tendenza di una parte della cultura italiana ad assorbire la linea strategica e le scelte della casa editrice Adelphi. ◆ L’«adelphizzazione» di una zona della cultura italiana in fondo si è realizzata soprattutto attraverso...