CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] compagnia - tra gli altri - di Egidio da Viterbo (Th. Simar, Ch. de lombarda fu anche ospite di Domenico Sauli, ai cui figli si . crit. della filos. ital., XXXVIII (1959), p. 159; P. Rossi, Clavis universalis, Milano-Napoli 1960, pp. xx, 82 s., 96-101 ...
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BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] il quale, nipote del cardinal legato Egidio Albornoz, è governatore della città che quali Pietro da Moglio, Domenico Accolti aretino (esegeta dantesco Dantis Comoediam, Firenze 1887, pp. XIX-XLI; L. Rossi-Casé, Di M°. B. da Imola: questioni, Imola ...
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PINDEMONTE, Giovanni
Corrado Viola
PINDEMONTE, Giovanni. – Nacque a Verona il 4 dicembre 1751, nel ramo di S. Egidio, secondogenito (ma primogenito maschio) dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), [...] di compositori professionisti come Giuseppe Gazzaniga e Domenico Cimarosa fu invece la partitura di due l’arte, da Venezia all’Europa. Studi in onore di Giuseppe Maria Pilo, a cura di M. Piantoni - L. De Rossi, II, Monfalcone 2001, pp. 533-537. ...
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