PENNACCHI, Pier Maria
Mattia Biffis
PENNACCHI (a Penachiis), Pier Maria. – Nacque a Treviso probabilmente nel 1464, come riportato dalle fonti ottocentesche a partire da Nicolò Mauro (Nepi Scirè, 1981, [...] paterna. Stando alle genealogie del Mauro, la coppia ebbe 10 figli, tra cui figurano Camilla, andata in moglie al pittore DomenicoCapriolo, e Giovanni (documentato tra il 1507 e il 1529: Bampo, [1901-1925], ad vocem), il quale proseguì l’attività ...
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d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] L'Idea nazionale come vice del critico drammatico Domenico Oliva, al quale succedette, dopo la fine , 1° aprile 1965; Coerenza di D., in Sipario, aprile 1965; E. Capriolo, Una lunga dichiarazione d'amore al palcoscenico, in Vie nuove, 8 luglio 1965; ...
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PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] Scipione era documentato in città, residente presso il convento di S. Domenico (in Boselli, 1977, p. 302; ma cfr. anche Marazzani tizianesco Martirio dei ss. Gervasio e Protasio della parrocchiale di Capriolo, la pala di S. Antonio a Breno e gli ...
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GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] sopra il cornicione, a sinistra, S. Francesco e s. Domenico rendono omaggio a s. Simone Stock, generale carmelitano di nazione 1490 e al cui programma iconografico dovette partecipare lo stesso Capriolo.
In quanto a stile e tecnica l'incisione è del ...
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SANDRINI, Tommaso
Filippo Piazza
SANDRINI, Tommaso. ‒ Nacque a Brescia tra il 1579 e il 1580 da Alberto (Feinblatt, 1992, p. 44 nota 10).
Il fatto che quest’ultimo fosse attestato in qualità di «lustrator» [...] quello [che] ha fatto le prospettive di Santo Domenico», il che non lascia dubbi sull’identificazione con Sandrini Signaroli, Brescia, Venezia, Leida: i Chronica di Elia Capriolo nella Respublica literaria dell’Europa moderna, in Italia medioevale e ...
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SASSO, Panfilo.
Massimo Malinverni
– Nacque a Modena, presumibilmente nel 1455: nell’atto di nascita è registrato come Sasso de’ Sassi, Panfilo Sasso fu il suo nome letterario. Non sono noti i nomi [...] il suo Brixia illustrata carmine, che è ricordato da Elia Capriolo (1744) nella sua Chronica de rebus Brixianorum (p. il 17 ottobre 1512: «Furon fatte magnificamente le Settime in S. Domenico a M. Hercole Tassone, et fece la Oratione M. Saxo dal ...
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POSCULO (de Posculis, Posculus, Pusculus), Ubertino (Obertino)
Enrico Valseriati
POSCULO (de Posculis, Posculus, Pusculus), Ubertino (Obertino). – Figlio di Maffeo, nacque verso il 1430, probabilmente [...] quasi sicuramente al servizio dei fratelli Angelo e Domenico Capranica, a cui Ubertino dedicò il suo poema contemporanei (Giovanni Michele Alberto Carrara, Giacomo Filippo Foresti, Capriolo, Daniele Cereto), Posculo venne sepolto, insieme ad altri ...
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MALVEZZI, Giacomo
Gabriele Archetti
Di origini bresciane, come egli stesso afferma nel Chronicon Brixianum (col. 823), nacque intorno al 1380, giacché in un documento del 1433 (Provvisioni, 483) dice [...] il nome di altri tre figli: Giovanni Battista, Domenico e Michelangelo. Incerta resta pure la data di cura di D. Geuenich - U. Ludwig, Hannover 2000, p. 154; E. Capriolo, Chronica de rebus Brixianorum, Brixiae 1505, p. 124; O. Rossi, Elogi historici ...
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GALLINA, Ludovico
Ebe Antetomaso
Nacque a Brescia il 25 ag. 1752, quinto figlio di Giacomo Antonio e di Oliva Tamagna. Di famiglia molto modesta, il G. in giovanissima età, grazie alla raccomandazione [...] ), con S. Giorgio e il drago (1782: Capriolo, parrocchiale), e con il Martirio di s. Cristina .M. Zanetti, Della pittura veneziana…, Venezia 1792, p. 632; G. Fogolari, Domenico Pellegrini, ritrattista veneziano, in L'Arte, XII (1909), p. 96; A. ...
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CAPRIOLI (Capriolo), Domenico
EE. Safarik
Nacque verso il 1494, presumibilmente a Venezia; nel 1524, infatti, "Ser Domenego de Capriolis depentor da Venetia" aveva trent'anni (Biscaro).
È, documentato [...] quadro si conclude la serie dei dipinti attribuiti con sufficiente certezza al Caprioli.
Sembra improbabile che il C. abbia dipinto anche i ritratti del Cardinale Domenico Grimani e del Doge Antonio Grunani (attribuzioni del Berenson, respinte da ...
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tratto2
tratto2 s. m. [lat. tractus -us, der. di trahĕre «trarre», part. pass. tractus]. – 1. a. ant. L’azione e l’atto di trarre o tirare, il fatto di venire tratto o tirato, in alcune delle accezioni di questi verbi e in determinate espressioni:...