Filosofo e teologo (Firenze 1460 circa - ivi 1507), fratello di Antonio e Girolamo, detto per il suo sottile ingegno "scotino" (cioè "il piccolo Scoto"); fu lettore di logica a Pisa e canonico (1491) a Firenze; amico di varî umanisti e del Savonarola, che difese in numerosi scritti; è anche autore di alcune operette spirituali (Scala della vita spirituale sopra el nome di Maria, 1495, ecc.) ...
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BERNARDO, Pietro (Pietro Bernardino, Bernardino de' fanciulli)
Giampaolo Tognetti
Nato a Firenze verso il 1475, esercitò il mestiere dell'orafo. Spirito predisposto all'entusiasmo religioso, avrebbe [...] a Firenze.
Del settembre 1501 è la difesa del B. composta da Giovan Francesco Pico e inviata al canonico fiorentino DomenicoBenivieni. Il Pico sosteneva la realtà delle doti profetiche e la bontà della predicazione del suo ospite; le sue rivelazioni ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] ambientato nel 1492 in S. Maria degli Angeli nel quale Pomicelli è interlocutore con Marsilio Ficino, Oliviero da Siena, DomenicoBenivieni e Guido, priore del convento (Firenze, Biblioteca nazionale, II I 158, ff. 293v-298v: dopo il 1493 i rapporti ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] romana di teologi e prelati, presieduta dal cardinale Domenico Grimani e di cui egli stesso faceva parte, era già apparso, nel luglio dello stesso anno, L'Amore di Girolamo Benivieni con aggiunta una Caccia de amorebellissima de Egidio, per i tipi di ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] "rassettatura" del Decameròn, che furono il B., al quale toccò il peso maggiore dell'ingrata impresa, Bastiano Antinori, Antonio Benivieni e Agnolo Guicciardini. La lunga corrispondenza che in quegli anni corse fra il B. e il Manriquez, in gran parte ...
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FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] e Sessanta, studiarono fra gli altri Antonio Benivieni e Pellegrino Agli. Nel 1455 e nel 1458 , 118, 389, 401 s., 413-419.
Opere inedite: le vite dei santi Domenico, Tommaso, Pietro martire e Vincenzo Ferrer sono nei mss. della Bibl. nazionale di ...
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BETTINI, Luca
Cesare Vasoli
Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1489, in una famiglia di intensa fede piagnona: suo padre, Piero, è ricordato tra i cittadini insorti in difesa del Savonarola contro [...] - di cui rimase inedita una traduzione latina curata dal domenicano di S. Marco Giovan Francesco Benivieni - fu pubblicata postuma dal fratello del B., Domenico, soltanto nel 1536, a Venezia, ma aveva largamente circolato manoscritta a Firenze e fu ...
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FRANCESCO di Puglia
Lucia Megli Fratini
Scarsissime le notizie sulla vita di questo francescano vissuto nella seconda metà del sec. XV: l'unica indicazione sulla sua origine è quella contenuta nel nome [...] Savonarola nell'apologia scritta il 1° aprile e da G. Benivieni in una lettera del 29 marzo al pievano di Cascina, che con la quale F. seppe sottrarsi comunque al confronto.
Fra Domenico da Pescia, non senza essere in un primo tempo rimproverato ...
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