DOMENICHINO (Domenico, Dominicus)
Paolo Cecchi
Lacunose e incerte sono le notizie biografiche su questo musicista attivo alla corte dei Gonzaga all'inizio del XVI secolo. Un cantore detto Domenichino [...] ostaggio a Roma Federico, figlio del marchese Francesco II. Molto probabilmente si trattava della stessa persona, indicata come "messer Domenichino", che nel 1515 ricopri l'incarico di "maestro de' canti" presso la corte mantovana e che, nello stesso ...
Leggi Tutto
TIBURZI, Domenico Luigi detto Domenichino
Giulio Tatasciore
– Nacque il 28 maggio 1836 a Pianiano, frazione del comune di Cellere, un borgo nell’alto Viterbese ai confini settentrionali della Maremma [...] , Tiburzi, Firenze 1955, p. 23). L’omicidio avvenne effettivamente la notte tra il 23 e il 24 ottobre 1867. Domenichino, insieme ad altri butteri, era sconfinato nei territori dei Guglielmi per recuperare alcuni buoi. Intercettato da Del Buono e da ...
Leggi Tutto
ANNIBALI (Anniballi), Domenico detto anche Domenichino
Silvana Simonetti
Cantante (contralto), nato a Macerata ai primi del secolo XVIII (1705 circa).
Avviatosi dapprima allo studio dell'architettura [...] e del disegno, nei quali riusciva assai bene, li abbandonò presto per dedicarsi alla musica.
Interprete favorito dal compositore J. A. Hasse, l'A. dovette la sua celebrità a una singolare estensione di ...
Leggi Tutto
CANINI, Giovanni Angelo
Antonella Pampalone
Figlio secondogenito dello scalpellino Vincenzo, nacque a Roma nel 1609 (Pio, 1724). Tutte le fonti confermano che ancora bambino conobbe il Domenichino, [...] ai Monti, in The Burlin. Mag., CVI (1964), pp. 58, 62; S. Vänje, Pal. della Regina..., Stockholm 1965 p. 159; E. Borea, Domenichino, Firenze 1965, pp. 88, 99; W. Vitzthum, Drawings at Worms, in Master Drawings, III (1965), p. 258; J. Q. van Regteren ...
Leggi Tutto
GABRIELLI (Gabrieli), Domenico
Rossella Pelagalli
Nato a Bologna il 19 ott. 1659, è anche conosciuto con l'appellativo di "Minghin [Minghino, Domenichino] dal viulunzaal", soprannome riferito alle speciali [...] doti esecutive che in breve tempo lo resero famoso. Allievo di G. Legrenzi, a Venezia, per la composizione, si dedicò nella città natale allo studio del violoncello, sotto la guida di P. Franceschini. ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Antonino, detto il Barbalonga
**
Pittore, nato nel 1600 a Messina, dalla famiglia degli A. marchesi di Pentadattilo. Allievo in patria di Simone Comandé, poi a Roma del Domenichino, che dette [...] l'impronta definitiva alla sua arte, con questo collaborò nei laterali della cappella di S. Francesco in S. Maria della Vittoria, e forse in S. Carlo a' Catinari, dove si può scorgere la sua mano in alcune ...
Leggi Tutto
COZZA, Francesco
Ludovica Trezzani
Nato a Stilo di Calabria (Reggio Calabria) nell'anno 1605 (Pascoli, 1736, p. 65) il C. risulta registrato a Roma, nella parrocchia di S. Andrea delle Fratte, dal 1631 [...] , f. 139; 1632, f. 174; 1633, f. 238; 1634, f. 290). Tuttavia il suo arrivo a Roma e l'alunnato presso il Domenichino (Pascoli, 1736, pp. 65 s.) sono probabilmente anteriori al 1631, in quanto l'ascendente del maestro è già evidente nella prima opera ...
Leggi Tutto
VIOLA, Giovanni Battista
Silvia Bruno
Nacque a Bologna il 16 giugno 1576 (Malvasia, 1678, II, p. 149; Granata, 2002, p. 289) da Giacomo Filippo, falegname, e da Angelica de’ Vecchi, e in quello stesso [...] a cura di F. Ranalli (1846), III, ed. anastatica a cura di P. Barocchi, Firenze 1974, p. 359; L. Serra, Domenico Zampieri detto il Domenichino, Roma 1909, p. 17; P. Della Pergola, Galleria Borghese in Roma. I dipinti, I, Roma 1955, p. 49, n. 79; M.V ...
Leggi Tutto
PRETI, Gregorio
Rosanna De Gennaro
– Nacque nel 1603 circa a Taverna, in Calabria, da Cesare e da Innocenza Schipani (De Dominici, 1745, 2008, p. 590 s.). La sua figura di pittore è rimasta a lungo [...] quella del più celebre fratello minore Mattia.
Giovanni Vecchio de’ Vecchi da Fabriano lo dice «allievo dello Spagnoletto e poi di Domenichino, maestro di Giacinto Brandi e di Mattia suo fratello» (Spike, 1997, p. 15). Ne consegue che, se è lui quel ...
Leggi Tutto
LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] I deputati del duomo che l'8 aprile avevano deciso di affidare al L. il compito di portare a termine l'opera del Domenichino il 13 giugno si risolsero a far eliminare il lavoro compiuto e ad affidare al L. l'incarico di eseguire una nuova decorazione ...
Leggi Tutto
domenichino
s. m. [der. di domenica], ant. – 1. Servitore che un tempo veniva assunto per la sola domenica o per i giorni festivi: aveva imparato le cerimonie da un vecchio barone decaduto, presso il quale, nei pomeriggi dei giorni di festa,...
bolognese
bolognése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Di Bológna, appartenente o relativo alla città di Bologna, capoluogo di provincia e della regione amministrativa Emilia-Romagna: la popolazione b.; le chiese b.; prodotti b., cucina b.; come...