CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] di Celestino V.
Pare che le profezie relative al papa angelico (applicate a C. V per la prima volta dal domenicano Roberto da Uzès nel 1295-96 c.) siano uscite invece dalla comunità degli spirituali della Marca d'Ancona protetta da Celestino ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] gli aderenti al partito filofrancese consigliassero l'apertura di trattative col duca d'Alba. Dopo una missione mediatrice del domenicano Tomás Manrique e l'esame delle richieste del duca da parte di una commissione cardinalizia, fu stabilito per il ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] . Nella redazione dell'enciclica Rerum novarum, L. XIII si avvalse dell'aiuto del gesuita M. Liberatore e del domenicano cardinale T.M. Zigliara. Si trattò di un'enciclica che, pur rifacendosi al pensiero degli economisti classici moderni, conteneva ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] la sua produzione, soprattutto per le tragedie. Ma non manca chi è attratto più ancora dai dialoghi come il domenicano Giacinto Libelli, maestro dei Sacri Palazzi romani e futuro arcivescovo d'Avignone, reputandoli elargitori d'un compiuto sistema ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] rifermarlo per altro triennio" (ibid., 7 luglio 1611).
A Bologna, nel 1611, il G. era intervenuto contro il frate domenicano Tommaso Caccini che aveva voluto inscenare una campagna denigratoria contro Galileo Galilei e "lo fece ricantare a forza di ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] : la condanna diede luogo anzi a un ampio dibattito nelle riviste culturali del tempo. Riveduto, con i suggerimenti del domenicano Felice Cordovani, fu riedito, senza mutamenti sostanziali nel 1934 e poi nel 1963.
La Vita di Dante (Milano 1920 ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] ) di B. Marliani; così l'Italia illustrata era soppiantata dalla fortunata Descrittione di tutta l'Italia (1550) del domenicano bolognese L. Alberti (un filone particolare della fortuna di B. presso i domenicani di Bologna è desumibile dalla Chronica ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] le parole impresse sul suo vistoso sigillo, la tenevano desta l'ospitalità da lui offerta a fra' Dionisio Ponzio, il domenicano "companero del Campanela - così il conte di Benavente a Filippo III - en...la rebelion de Calabria", il quale, fuggito dal ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] nella direzione del periodico. Seguirono, con pari violenza di linguaggio e non minore impegno critico, gli interventi del domenicano Richard (Préservatif nécessaire, 1776, e Diatribe clémentine, 1777) e dell'anonimo (in realtà l'ex gesuita J.-J ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] una commissione di teologi che comprendeva in posizione dominante, tra i membri scelti dalle varie scuole teologiche, il domenicano Tommaso Maria Ferrari, il gesuita Alfaro e l'onnipresente Fabroni. Nella complessa fase preparatoria, il pontefice ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
domenicano2
domenicano2 s. m. [dalla voce prec., per il colore del piumaggio, bianco e nero come l’abito dei frati domenicani]. – Altro nome comune degli uccelli quattrocchi e mestolone.