CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] una commissione di teologi che comprendeva in posizione dominante, tra i membri scelti dalle varie scuole teologiche, il domenicano Tommaso Maria Ferrari, il gesuita Alfaro e l'onnipresente Fabroni. Nella complessa fase preparatoria, il pontefice ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] a I. XI, il papa non gli riconosceva la qualità eroica della santità. La pubblicazione di documenti a opera del domenicano Berthier rivitalizzò il processo, la cui ripresa fu disposta da Pio XII. Nel 1944, a fronte delle perplessità via via ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] San Severino e Giovanni Giuseppe della Croce). Lo stesso si deve dire delle beatificazioni (fra cui quella del domenicano Martino de Porres, latinoamericano, e del sacerdote torinese Sebastiano Valfrè, dell'inizio del Settecento) e delle conferme del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] storia che riguarda gli avvenimenti della Chiesa di Dio», avendone già trattato Baronio, il padre Antonio Pagi, il domenicano Abraham Bzowski (Bzovius, 1567-1637). Ciò nonostante, gli esempi apertamente riconosciuti erano quelli delle loro storie ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] dopo un avvio piuttosto lento, si andarono progressivamente imponendo a partire dal 1901 grazie ai meriti eccezionali del domenicano C. Rutten. In breve, alla vigilia della prima guerra mondiale la Democrazia Cristiana belga possedeva tutti i tratti ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] turbata dalle tesi del Febronio sui diritti del trono papale. Provvide a una risposta Tommaso Maria Mamachi (1769-1770), domenicano e maestro di Sacro Palazzo. L'opera innescò a sua volta nuove polemiche molto vive particolarmente a Napoli. Carlo ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] con argomentazioni di gran lunga più elaborate nel suo trattato De potestate regia et papali107. Il teologo domenicano esordisce con la seguente questione: «videndum est quid possunt summi pontifices ex dono Constantini Magni imperatoris? […] ut ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] ) di B. Marliani; così l'Italia illustrata era soppiantata dalla fortunata Descrittione di tutta l'Italia (1550) del domenicano bolognese L. Alberti (un filone particolare della fortuna di B. presso i domenicani di Bologna è desumibile dalla Chronica ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] le parole impresse sul suo vistoso sigillo, la tenevano desta l'ospitalità da lui offerta a fra' Dionisio Ponzio, il domenicano "companero del Campanela - così il conte di Benavente a Filippo III - en...la rebelion de Calabria", il quale, fuggito dal ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] e Silvestro battezza Costantino il Grande. In netto contrasto rispetto all’idea così espressa rimane una massima, tramandata dal domenicano Yves Congar (1904-1995, cardinale dal 1994) e premessa a motto del presente contributo, di papa Roncalli ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
domenicano2
domenicano2 s. m. [dalla voce prec., per il colore del piumaggio, bianco e nero come l’abito dei frati domenicani]. – Altro nome comune degli uccelli quattrocchi e mestolone.