CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] ai problemi della situazione religiosa della sua diocesi per invito degli stessi padri conciliari: così fu nel caso del domenicano G. Battista Cremaschino, le cui prediche sollevarono accuse d'eresia all'inizio del '48.
Era diffusa la richiesta che ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] di letteratura latina Jan Hendrik Waszink) e l’Università di Strasburgo in Alsazia (dove nel 1960 conobbe il teologo domenicano Yves Congar, con cui si sarebbe ritrovato nell’ultima sessione del Concilio Vaticano II). Le partecipazioni dal 1951 alle ...
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FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] di gruppi di penitenti laici in ambito urbano. Nel 1233 si era poi assistito al trionfo della predicazione del domenicano Giovanni da Vicenza, che aveva dato luogo a processioni penitenziali conosciute col nome di "Alleluia" le cui connotazioni ...
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AMADEI (Amidei), Girolamo (Hieronymus Lucensis, Hieronymus de Luca)
Mario Rosa
Nato verso il 1483 a Siena (ma il Lucchesini lo ritiene, diversamente dal Giani, di nascita lucchese), professò nell'Ordine [...] teologica e canonistica, da S. Tommaso a Scoto, che l'A. difende, al canonista Lorenzo Ridolfi, al contemporaneo scrittore domenicano Silvestro da Prierio, l'A. afferma la liceità intrinseca di tal tipo di "cambio", esaminando una serie di "casi ...
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CHIAVARI, Fabiano (Fabiano da Genova)
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1489 in una antica famiglia originaria di Chiavari trasferitasi a Genova fin dal XII sec., che aveva dato alla Chiesa [...] e il dicembre 1558. Egli riassunse in alcune "censure", fino ad ora non rintracciate, la sua opposizione alla dottrina del domenicano e fu accomunato al Laínez nell'accusa di "malizia" e di "pazzia" dal piagnone Paolino Bernardino, difensore del ...
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CONTIN, Tommaso Antonio
Paolo Preto
Nato a Venezia il 4 giugno 1723 da Tomaso e Regina Morandi, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari teatini dove completò i suoi studi letterari [...] dove rimase per il resto della sua vita. Si impegnò subito in un'aspra polemica col suo tradizionale nemico, il domenicano Tommaso Maria Mamachi: in due grossi volumi su Il diritto e la religione giustificati dall'autore delle Riflessioni sulla bolla ...
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LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] dell'eredità. Dal testamento si evincono anche informazioni sulla cerchia del personale di L. fra i quali spicca il domenicano Tolomeo da Lucca, che dalla fine del giugno 1309 risultava essere in Avignone al servizio di Leonardo. Fra gli altri ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] governativa, dovevano essere prelevati dalle rendite del convento di S. Maria di Dona presso Chiavenna, del collegio domenicano di Morbegno, del santuario della Beata Vergine di Tirano (allo scadere del primo dodicennio la pensione venne confermata ...
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FELINI (Fellini, Fillini, Filini), Pietro Martire
Massimo Ceresa
Nacque nella diocesi di Cremona, non oltre il 1565, da nobile famiglia, secondo alcune fonti.
Non è dato peraltro confermare su basi [...] edizione. 1610, ne venne pubblicata a Roma, sempre per i tipi di Bartolomeo Zannetti, una traduzione spagnola, a cura del domenicano Alonso Muñoz, ristampata nel 1619, e un'altra uscì a Roma nel 1651; traduzioni francesi furono edite a Liegi (1631 ...
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CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Figlio di Filippo di Tommaso e della sua prima moglie Lisa, della famiglia magnatizia dei Rossi, nacque a Firenze verso il 1370.
Mercanti e banchieri saliti in posizione [...] di Roma (1412-13) e a quello di Costanza (1414-18), nel quale il Comune di Firenze fu rappresentato dal domenicano Leonardo Biliotti; non fu presente neanche alle sessioni del 1431 e del 1432 del concilio di Basilea. Partecipò, invece, al concilio ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
domenicano2
domenicano2 s. m. [dalla voce prec., per il colore del piumaggio, bianco e nero come l’abito dei frati domenicani]. – Altro nome comune degli uccelli quattrocchi e mestolone.