NICCOLÒ V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, "castrum" nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo ("Corbarium", "Corbarum", [...] di Ostia e Velletri; dell'abate di un monastero tedesco, creato vescovo di Albano; di Bonifacio dei Donoratico da Pisa, domenicano, vescovo di Tuscolo; di Niccolò da Fabriano, cardinale con il titolo di S. Eusebio, in seguito vescovo di Albano; dei ...
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LEONI, Alberto
Simone Ragagli
Nacque l'8 sett. 1563 a Revere, un piccolo centro vicino a Mantova, da "honesti parenti" di cui non conosciamo l'identità. Nell'ultimo quadrimestre del 1580 vestì l'abito [...] è probabile che in questo senso influissero anche le suggestioni tratte dalla Vita di Caterina de' Ricci, scritta dal domenicano fiorentino Serafino Razzi, che risulta essere stata l'unica sua lettura certa. Nel maggio 1618, in occasione del capitolo ...
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GARIMBERTO (Garimberti), Girolamo
Giampiero Brunelli
Nacque a Parma il 5 luglio 1506, da Ilario (altre fonti sostengono dal conte Garimberto) e da Angiola, di cui non si conserva il cognome.
Il casato [...] nel maggio 1566 il G. dovette cedere la propria diocesi (destinata a essere soppressa entro pochi anni, nel 1569) al teologo domenicano Gabriele de Alessandri, anche se ottenne di poter mantenere il titolo di vescovo di Gallese.
Gli ultimi anni del G ...
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PERETTI DAMASCENI, Francesco
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Francesco. – Pronipote di Sisto V, nacque a Roma nel 1595 dal matrimonio tra il principe Michele Peretti Damasceni e la milanese Margherita [...] , a capo della fazione spagnola di cui faceva parte, per la sua ferma opposizione alla candidatura del cardinale domenicano Vincenzo Maculani (Fiorenzuola), voluto dai Barberini ma avversato dai francesi e da Giulio Mazzarino. L’ala filospagnola del ...
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CHERUBIN (Cherubini), Francesco
Silvio Tramontin
Nato a Venezia il 13 sett. 1838 da Antonio e Cecilia Previtali, abbracciò lo stato sacerdotale e fu insegnante di lettere e (1873) prefetto degli studi [...] , che reciprocamente si accusava di filo-modernismo, tanto che nel 1906 la S. Sede decise di inviare il padre domenicano Tommaso Boggiani, per una visita apostolica, e di dargli un coadiutore nella persona di mons. Giuseppe Foschiani. Quest'ultimo ...
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PIETRO da Collemezzo
Giulia Vendittelli
PIETRO da Collemezzo. – È impossibile stabilire con certezza la data di nascita – da collocarsi genericamente nell’ultimo quarto del XII secolo – di questo cardinale, [...] memorie, tramandando la descrizione della sua morte improvvisa e per certi versi umiliante. Thomas de Cantimpré, autore domenicano, e tre exempla francescani raccontano, infatti, che il cardinale sarebbe morto in seguito a un banale incidente ...
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COSTANTINI, Celso
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Castions di Zoppola (Udine) il 3 apr. 1876 da Costante e Maddalena Altan, famiglia di modeste condizioni, secondogenito di dieci fratelli. Il padre faceva [...] il 28 ott. 1926, di sei vescovi cinesi, i primi dopo tre secoli, dato che il primo vescovo cinese, il domenicano Gregorio Lo (1616-1691), era rimasto senza successori; la fondazione della università cattolica di Pechino (1929).
All'inizio del 1933 ...
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PIETRO Gallo
Marina Benedetti
PIETRO Gallo. – Per questo personaggio eminente della Chiesa catara di Vicenza, definito vescovo a partire probabilmente dal 1214-15, non si hanno informazioni precise [...] XIII secolo. A partire dal 1376, la notizia compare nei Monumenta reliquiarum, scritti da un frate del convento domenicano di Santa Corona per esaltare la chiesa omonima – fondata sul colle cittadino dove si riscontrava la maggior concentrazione di ...
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FIGLIUCCI, Felice (in religione Alessio)
Dario Busolini
Nacque a Siena il 4 maggio 1518 da Francesco di nobile famiglia.
Fu avviato presto agli studi, in previsione di una brillante carriera ecclesiastica. [...] . Nei primi mesi del 1556, eliminata ogni esitazione, insieme con il suo amico F. Marsuppini, il F. decise di prendere l'abito domenicano nel convento di S. Marco a Firenze.
Il 17 luglio 1556 il F. fece la professione dei voti in S. Marco, assumendo ...
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DEL TORSO, Iacopino
Donatella Barbalarga
Figlio di Giovanni (Zanni) e probabilmente della moglie Caterussia de Ottacini (sposata nel 1355), nacque ad Udine intorno alla metà del sec. XIV, da nobile [...] suoi più fedeli sostenitori: il fratello Antonio Correr, vescovo di Bologna, il D., Gabriele Condulmer, vescovo di Siena, il domenicano Giovanni Dominici. Divenuto in tale modo cardinale diacono del titolo di S. Maria Nova, il D. seguì Gregorio XII a ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
domenicano2
domenicano2 s. m. [dalla voce prec., per il colore del piumaggio, bianco e nero come l’abito dei frati domenicani]. – Altro nome comune degli uccelli quattrocchi e mestolone.