BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli di Cristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese Giovanni Colombini e divenuto poi la [...] dovette ricevere da questi avvenimenti.
Il23giugno i poverelli furono fatti comparire dinanzi al cardinale di Marsiglia, Guglielmo Sudre, domenicano, e ad un inquisitore: l'ardore e l'umiltà del Colombini convinsero i prelati della purezza della sua ...
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BACCI, Giacomo Pietro
Nello Vian
Nacque in Arezzo, circa il 1575, da antica e nobile famiglia, che produsse altri letterati fino ai giorni nostri (si credette anche, un tempo, discendesse da essa, come [...] , Roma 1635 e 1642, Venezia 1645, Roma 1646, Bologna e Torino 1659, Macerata 1663, Bologna 1666. Nel 1672 il domenicano Giacomo Ricci, attingendo nuovamente ai processi e ad altre svariate fonti, l'accrebbe in moltissimi luoghi, talvolta linea per ...
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CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] manuscripts in the United States and Canada, I, New York 1935, p. 976). Principale interlocutore del Libellus è il teologo domenicano Pietro Ransano, che il C. aveva conosciuto a Buda come ambasciatore di Ferdinando I re di Napoli; la discussione è ...
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LAURO, Pietro
Gabriele Dini
I dati biografici sul L. sono scarsi e incerti. Nacque a Modena, o nel territorio, intorno al 1510; la formazione resta sconosciuta. Probabilmente compì studi universitari [...] V. Valgrisi, 1543): si trattava dell'edizione italiana della fortunata silloge pseudoantica Auctores vetustissimi…, pubblicata nel 1498 dal domenicano Annio da Viterbo; nel 1550 fu riproposta rimaneggiata come I cinque libri de le antichità de Beroso ...
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LOMBARDI, Baldassarre
Marica Roda
Secondo la tradizione nacque a Vimercate, presso Milano, nel 1718. Tuttavia negli atti di battesimo della parrocchia locale risulta in quell'anno solo un Antonio Maria [...] in una pubblicazione collettiva d'occasione del periodo bergamasco (Corona di sonetti in lode del celebre oratore P.M. Antonio Valsecchi domenicano, Bergamo 1757).
Nel 1791, come risultato di vent'anni di studio, il L. stampò per i tipi di A. Fulgoni ...
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VILLENA, Enrique de
Alfredo Giannini
Scrittore spagnolo, nato nel 1384, morto nel 1434; fu della stirpe reale d'Aragona per parte di padre e di quella di Castiglia per parte di madre. Avrebbe potuto [...] meno avverso. La nomea che si era acquistata di mago indusse re Giovanni II a far bruciare le sue opere incaricandone il frate domenicano e suo confessore Lope de Barrientos che fu poi vescovo di Cuenca, di Ávila e di Segovia. Questi ne fece bruciare ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] versione dell'Ethica a Boezio e non, come voleva il R., a un domenicano inglese (in realtà il B. alludeva al vescovo di Lincoln, Roberto Grossatesta, che non era domenicano). L'umanista aretino venne a conoscenza dell'attacco solo più tardi ed espose ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] bensì sull’originale latino. L’utilizzo delle fonti occidentali suggerisce che l’autore vada identificato con Veniamin, un traduttore domenicano di origini croate, attivo a Novgorod sul finire del XV secolo. Il Discorso breve è stato quindi composto ...
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LINGUE, REGNO DI GERMANIA
EElda Morlicchio
Il periodo compreso tra il 1170 e il 1250 è indicato nella storia linguistica tedesca come '(alto) tedesco medio classico' o '(alto) tedesco medio cortese'. [...] (1210 ca.-1272), entrambi francescani, mentre il secolo successivo sarà dominato dalle figure di tre rappresentanti dell'Ordine domenicano: Meister Eckhart (1260 ca.-1328), Heinrich Seuse (1295 ca.-1366) e Johannes Tauler (1300 ca.-1361).
Le raccolte ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] (1495). Qui si incontra col Savonarola giunto, nel '96, da Firenze per tenere un ciclo di sermoni agli studenti. Col domenicano egli collabora nella riforma del monastero di S. Michele dell'Ordine di S. Benedetto Negro e intrattiene con lui rapporti ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
domenicano2
domenicano2 s. m. [dalla voce prec., per il colore del piumaggio, bianco e nero come l’abito dei frati domenicani]. – Altro nome comune degli uccelli quattrocchi e mestolone.