Teologo (Taggia 1748 - Roma 1825), domenicano. Nel 1803 fu chiamato a Roma e incaricato di confutare le critiche rivolte dal canonista lovaniese J. Le Plat e da altri teologi alla bolla Auctorem fidei [...] con la quale Pio VI aveva condannato il sinodo di Pistoia. Maestro del Sacro Palazzo (1815), fu intransigente sostenitore degli atteggiamenti più conservatori degli ambienti di Curia sia in campo politico ...
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Teologo (Parigi 1905 - Roma 1984), domenicano; sacerdote nel 1932, prof. di storia della spiritualità e di teologia mistica all'Angelicum di Roma (1932), prof. nel 1942 al Saulchoir, poi ancora all'Angelicum. [...] Visitatore apostolico di varî istituti religiosi (1951) e consultore di varie congregazioni della Santa Sede, cardinale (1973). Autore di molti studî, tra cui: Le rôle de l'amitié dans la vie chrétienne ...
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Teologo (Modena 1483 - Roma 1547); domenicano (1509), maestro del Sacro Palazzo (1529-42); membro della Commissione riformatrice di Paolo III (fu tra i sottoscrittori del Consilium de emendanda Ecclesia [...] e del Consilium... super reformatione S. R. Ecclesiae, ambedue del 1537), inviato alla dieta di Worms (1540) e compagno del Contarini nella dieta e nelle discussioni teologiche di Ratisbona (1541); creato ...
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Ecclesiastico (Firenze 1682 - Roma 1761). Domenicano, priore (1729) del convento di S. Marco a Firenze, fu chiamato a Roma nel 1732 come teologo del cardinale Neri Corsini, vi divenne "teologo Casanatense", [...] segretario della Congregazione dell'Indice (1738), maestro del Sacro Palazzo Apostolico (1749) e infine cardinale (1759). Autore di un famoso lavoro, Dell'origine del dominio e della sovranità temporale ...
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Ecclesiastico (Firenze 1298 - Napoli 1357). Domenicano, prof. di diritto canonico all'Aquila, fu da Giovanni XXII nominato vescovo dell'Aquila (1328) e da Clemente VI trasferito alla diocesi di Firenze [...] (1342). Favorì dapprima Gualtieri di Brienne, partecipando però poi a una delle congiure che portarono alla sua espulsione (1343) e ponendosi quindi a capo della balìa che assunse le redini del Comune. ...
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Riformatore (Schlettstadt 1491 - Cambridge 1551). Domenicano, s'interessò alla "protesta" luterana fin dai primi momenti; passato al seguito di Lutero (1518), dal 1520 iniziò la predicazione. Chierico [...] secolare al servizio della corte palatina, ebbe nel 1522 da F. von Sickingen la parrocchia di Landstuhl, l'anno dopo si recò a Strasburgo, dove ottenne una vittoria completa contro la Chiesa locale. Da ...
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Teologo (Gaeta 1468 - Roma 1533), domenicano. Teologo e diplomatico pontificio, fu uno dei fautori più convinti della "riforma cattolica".
Vita
Generale (1508) dell'ordine, cardinale nel 1517, arcivescovo [...] commendatario di Palermo, inviato in Germania (1518), si batté con successo per l'elezione imperiale di Carlo V. Minor successo ebbero i suoi tentativi di conciliazione con Lutero: anzi fu criticato dagli ...
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Scrittore mistico (Clermont 1595 - Parigi 1651), domenicano; uno dei più grandi maestri di spiritualità del sec. 17º, autore della famosa Croix de Jésus (1647). ...
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Canonista inglese (sec. 12º-13º), forse domenicano, studente e poi maestro a Bologna. Glossò la Compilatio I e fece (circa 1206) una Compilatio in 5 libri e 290 cap., fino alle Decretali di Innocenzo III, [...] che fu glossata e, da un ignoto, unita a quella di Gilberto ...
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Teologo (Firenze 1240 circa - ivi 1319), domenicano; discepolo di Tommaso d'Aquino a Parigi (1269), priore e lector del convento di S. Maria Novella, fu autore di trattati teologici, etico-politici (De [...] bono pacis, De bono communi), ed etico-economici (De peccato usure). Particolare rilievo vi assume l'applicazione dell'aristotelismo politico alla funzione civile del comune ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
domenicano2
domenicano2 s. m. [dalla voce prec., per il colore del piumaggio, bianco e nero come l’abito dei frati domenicani]. – Altro nome comune degli uccelli quattrocchi e mestolone.