Erudito (Rouen 1644 - Parigi 1724), domenicano. È noto per avere, utilizzando anche del materiale lasciato da J. Quétif, compilato (1719-23) gli Scriptores Ordinis Praedicatorum, opera di grande impegno, [...] in cui mostra un notevole acume e una severa erudizione ...
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Missionario (m. 1514). Nell'ordine domenicano dal 1504, fu professore nel collegio di Valladolid; dal 1513 in America con Pietro di Cordova. Fondò a Cumaná (Venezuela) la prima missione spagnola; fu ucciso [...] dagli Indiani ...
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Orientalista e biblista (sec. 18º), domenicano; prof. a Modena, è autore di un'opera De hebraicorum characterum... origine et antiquitate (1782) e di importanti e dotti, per il suo tempo, Elementa sacrae [...] hermeneuticae (1790) ...
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Teologo (Clauzetto 1687 - Venezia 1756), domenicano. Predicatore acuto, si distinse soprattutto come polemista, contro il probabilismo e contro il lassismo (Theologia christiana dogmatico-moralis, 12 voll., [...] 1749-51). Fu, contro S. Maffei, tenace avversario dell'usura e di ogni forma di spettacolo ...
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Erudito (Parigi 1618 - ivi 1698), domenicano. Raccolse larghissimo materiale biografico su oltre duemila scrittori del suo ordine, lavoro che il confratello J. Échard utilizzò per l'opera monumentale Scriptores [...] Ordinis Praedicatorum (2 voll., 1719-23). Gli si deve anche la preziosa raccolta Vie de Savonarole par Pic de la Mirandole, révélations, épîtres et autres écrits de Savonarole (3 voll., 1674) ...
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Teologo (Pisa 1475 - Roma 1546), domenicano, prof. all'univ. di Padova (1526), avversario di P. Pomponazzi e del cardinal Gaetano sul problema dell'immortalità dell'anima. Maestro del Sacro Palazzo (1542), [...] fu da Paolo III nominato nella commissione di teologi che dovevano preparare le questioni da discutere al Concilio di Trento ...
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Biblista (Parigi 1903 - Gerusalemme 1971); domenicano, direttore della Revue biblique (1938-53) e della École Biblique di Gerusalemme (1945-65). Ha diretto numerose campagne di scavi, tra cui quella (1949-56) [...] a Khirbet Qumrān. Tra le opere: Institutions de l'Ancien Testament (2 voll., 1958-60); L'archéologie et les manuscrits de la Mer Morte (1961); Les sacrifices de l'Ancien Testament (1964); Histoire ancienne ...
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Ecclesiastico (Napoli 1620 - Roma 1700), domenicano. Governatore della Sabina (1648), di Ancona (1656), nel 1658 a Malta come inquisitore. Cardinale (1673), gli fu affidata la Congregazione del S. Uffizio: [...] ebbe parte nella condanna di M. Molinos e dei quietisti (1687). Bibliotecario di S. Romana Chiesa (1693). Raccolse una biblioteca di oltre 25.000 fra codici e volumi, lasciati in eredità ai domenicani ...
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Teologo (Bologna 1512 - Roma 1564). Domenicano, inquisitore a Bologna (1546) maestro del Sacro Palazzo (1547), vescovo di Modena (1550), fu presente (1551-52) al Concilio di Trento. Accusato di eresia, [...] fu sette mesi (dal 21 genn. 1558) rinchiuso in castel Sant'Angelo; assolto solo nel 1560 e richiamato (1561) al concilio, fu membro (1562) della commissione dell'Indice e della revisione del messale e ...
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Poeta (n. Foligno 1346 circa). Domenicano, fu rinomato teologo; vescovo di Foligno dal 1404. Partito nel 1416 per il Concilio di Costanza, si crede sia morto nel viaggio. Unica opera sua pervenutaci è [...] il Quadriregio, scritto prima del 1403, poema allegorico d'imitazione dantesca, in 74 canti in terzine, che descrive un viaggio, sotto la guida di Cupido e poi di Minerva, attraverso i regni dell'Amore, ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
domenicano2
domenicano2 s. m. [dalla voce prec., per il colore del piumaggio, bianco e nero come l’abito dei frati domenicani]. – Altro nome comune degli uccelli quattrocchi e mestolone.