Domenicano (Genova 1808 - ivi 1891). Entrato nell'ordine domenicano nel 1826, si stabilì nel 1841 a Firenze nel convento di S. Marco, ma nel 1851 per le sue relazioni con i liberali fu espulso dalla Toscana [...] e riparò a Genova. Rinnovò a Firenze il culto di G. Savonarola e raccolse le Memorie dei più insigni pittori, scultori e architetti domenicani (1845-46) ...
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Domenicano bretone (non fiammingo né inglese; n. 1428 circa - m. Zwolle 1475); insegnò a Parigi, Douai, Gand, Rostock, ove divenne maestro in teologia; è noto soprattutto per l'impulso dato alla devozione [...] del Rosario. Gli scritti, editi già nel 1498, furono pubblicati, rimaneggiati, dal domenicano A. Coppenstein (1619). È detto beato; il culto (8 sett.) non è stato però ancora confermato. ...
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Domenicano, topografo (Zurigo 1441 - ivi 1502). Fu predicatore a Zurigo, e lasciò una lucida, arguta e interessante descrizione dei luoghi santi, dell'Arabia e dell'Egitto (Evagatorium in Terrae sanctae, [...] Arabiae et Aegypti peregrinationem), da lui personalmente visitati (1480 e 1483-84). Analoghi studî fece anche intorno alla Germania meridionale (Descriptio Sueviae) e alla città di Ulma (Tractatus de ...
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Domenicano spagnolo (n. forse a Albalate - m. Viterbo 1277); entrò nell'ordine nel 1240, e fu vescovo di Valenza (1248), cancelliere di Giacomo I d'Aragona, inviato presso Urbano IV (1264); ebbe l'incarico [...] di predicare, col fratello Pietro arcivescovo di Tarragona, la guerra contro i Saraceni (1265); partecipò al 2º Concilio di Lione (1274), poi seguì la curia in Italia ...
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Domenicano bretone (n. Nédellec - m. Narbona 1323), maestro di teologia a Parigi (1307), generale dell'ordine (1318). Autore di un commento alle Sentenze di Pietro Lombardo, di Quaestiones disputatae, [...] di Quodlibeta, e di scritti polemici in difesa di Tommaso d'Aquino, dal quale si stacca in alcuni punti, per es. con la negazione della distinzione reale tra essenza ed esistenza ...
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Domenicano (Siena 1350 circa - Venezia 1434 circa). Professore di teologia superiore in varî conventi, direttore delle mantellate a Venezia (1396), vicario generale di tutte le mantellate d'Italia (1401), [...] fu incaricato delle trattative per la canonizzazione di S. Caterina da Siena, di cui era stato confidente e di cui raccolse le notizie nella Legenda minor, nel supplementum e nel processus ...
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Domenicano (Trujillo, Estremadura, 1489 circa - Lima 1575). Si dedicò all'evangelizzazione degli Indî in Tierra Firme (l'attuale Colombia) ove sbarcò nel 1529. Eletto (1537) vescovo di Cartagena, poi di [...] Lima (che dal 1546 fu elevata a metropoli), difese gli indigeni dai conquistatori spagnoli ottenendo leggi in loro favore. Per questo fu detto il protettore degli Indî ...
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Domenicano (Château-du-Loir, Sarthe, 1574 - Parigi 1623), vescovo titolare di Dardania e coadiutore a Metz (1617). Ebbe polemiche clamorose con Giacomo I d'Inghilterra, P. du Moulin, il Duplessis-Mornay [...] e M. De Dominis. Tra le sue opere: il Tableau des passions humaines, e l'Histoire romaine (da Augusto a Costantino), assai ammirate dai contemporanei ...
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Domenicano (n. Évora - m. Setúbal 1570 circa); missionario in India (1548), verso il 1555 entrò in Cina, ove meritò il nome di "apostolo dei Cinesi". Fu poi nell'isola di Ormus e qui scrisse il Tractado [...] em que se cõtam muito por estẽso as cousas de China ... e assi do reyno d'Ormuz (1569) ...
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Domenicano (Bevagna 1220 - ivi 1301), priore del convento di Bevagna da lui fondato; poi a Spoleto e a Foligno. Combatté specialmente i Nicolaiti; fu considerato, ancor vivo, dotato di spirito profetico [...] e del dono dei miracoli, lasciò uno Speculum humanitatis Christi e uno Speculum peccatorum. Culto confermato da Clemente X (1672); festa, 23 agosto ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
domenicano2
domenicano2 s. m. [dalla voce prec., per il colore del piumaggio, bianco e nero come l’abito dei frati domenicani]. – Altro nome comune degli uccelli quattrocchi e mestolone.